Innanzitutto ci terrei a scusarmi per l'assenza prolungata, ma ho avuto dei problemi, da oggi riprenderó ad aggiornare con costanza.
Lauren uscì dal bagno passandosi una mano fra i capelli ancora umidi e sorrise alle sue amiche, poi, per sbloccare il clima di tensione che si era creato disse: "Andiamo?" Le ragazze annuirono e Lauren fece un occhiolino di incoraggiamento ad Ashley, voleva farla sentire a suo agio in qualche modo, e anche se capiva benissimo che in quella situazione non era la cosa più semplice da fare voleva provarci lo stesso.
Uscirono dal tour bus scherzando e ridendo, Ashley non era per niente a disagio, anzi, era felice di rispondere alle domande che le venivano poste da tutte, tranne ovviamente da Camila che si limitava ad ascoltare, ma in realta stava pensando ad un modo per non urlare davanti a tutte ed in mezzo alla strada, come poteva sfogarsi se non con la musica? Poi le venne in mente la festa di cui aveva parlato Lauren, sicuramente ci sarebbero dovuti essere alcolici di qualche tipo, e anche se solo per una sera l'avrebbero aiutata a rilassarsi, e si sentiva davvero una stupida a pensare queste cose alla sua età, ma lo faceva proprio perché non voleva avere pensieri, e le sembrava l'unico modo.
Arrivarono davanti ad un ristorante di tacos e si fermarono a mangiare, si sedettero e ovviamente ordinarono da mangiare, Ashley, che conosceva la proprietaria rassicurò Lauren e le altre sul prendere una birra qualora avessero voluto, tutte furono molto favorevoli tranne Camila che sotto le risatine di tutte tranne di Lauren ordinò una coca cola, Camila, sentendosi dannatamente in imbarazzo spostò lo sguardo verso la corvina che appena vide gli occhi della cubana scontrarsi con i suoi le sorrise teneramente, e Camila si riprese immediatamente.
"Allora..." Cominciò Dinah "Come vi siete conosciute esattemente?" Lauren alzò le spalle, era una storia completamente normale, ma era restia a dire alle sue amiche del bacio avuto con Ashley, tutte tranne Normani ne sarebbero rimaste sbigottite, e la corvina non voleva che le chiedessero delle spiegazioni quando lei non aveva da darle.
"Eravamo semplicemente compagne di classe, e siamo diventate amiche" Minimizzò Lauren portando la birra alla bocca. Ashley la guardò sorridendo e con gli occhi spalancati la corresse.
"In realtà non siamo mai state propriamente amiche visto che ci siamo baciate" A quel punto calò il silenzio e Lauren quasi non si soffocò con il sorso che aveva appena fatto, poi abbassò lo sguardo totalmente in imbarazzo e senza parole. Ashley, essendosi accorta del silenzio evidente continuò "O almeno, io ti ho baciata dopo molto tempo che ti facevo la corte" Le ragazze scoppiarono a ridere, Lauren però riconobbe la risata finta di Camila, ma non ebbe il coraggio di girarsi e incontrare i suoi occhi, sapeva che avrebbe capito tutto, e lei non voleva.
"Quindi la nostra streghetta rimorchia anche le ragazze eh" Disse Dinah ridendo e ammiccando verso Camila che la fulminò con lo sguardo. Non voleva che Lauren sospettasse qualcosa, e già il suo comportamento infastidito faceva intuire qualcosa, ma non poteva evitarlo.
"Già, a scuola erano tutte innamorate di lei, beh, io non ero innamorata, ma ho sempre avuto un debole per lei" mormorò Ashley ricordandosi degli anni passati "Diciamo che se fossi stata fidanzata non avrei comunque rifiutato Lauren" Camila sorrise avidamente, sapere che qualcuna aveva potuto baciare Lauren prima di lei, che aveva potuto assaporarla, era frustrante, molto frustrante.
"Beh, almeno stiamo scoprendo cose che questa stronzetta non ci ha detto" Disse Dinah ridendo, Normani rivolse uno sguardo a Lauren e notando il suo totale imbarazzo cercò di cambiare argomento.
"Allora per la festa di stasera?" Lauren la ringraziò con lo sguardo e sorridendo si rivolse ad Ashley.
"Lex ha organizzato una festa per il compleanno della sua ragazza, vieni anche tu no?" Ashley spalancò la bocca e ridendo disse:
"Ho mai rifiutato l'invito ad una festa?" Lauren sorrise scuotendo la testa "Mi conosci Lau, è ovvio che vengo, e poi devo tirare uno scappellotto a quella stronza di Lex che non mi ha detto nulla"
"Mi sembra giusto" Disse Lauren ridendo. Camila si lasciò sfuggire un sospiro e poi alzandosi annunciò:
"Vado in bagno" Lauren annuì distrattamente, era concentrata ad ascoltare Ashley, Dinah lanciò uno sguardo a Camila che la più piccola non colse, e allora la polinesiana si alzò e disse
"Vengo con te" Ally fece scoccare lo sguardo fra le due consapevole di ciò che stava accadendo, lei sapeva tutto, ma voleva evitare di dire qualcosa, voleva semplicemente far agire il destino, e nel caso in cui una delle due o entrambe ne sarebbero uscite distrutte allora si sarebbe presa cura di loro, si sentiva un po' in dovere di farlo visto che era la più grande, aveva diciannove anni ed era già più che maturata, aveva già avuto le sue delusioni, certo, non si reputava una donna vissuta, ma almeno avrebbe potuto dare qualche consiglio.
Camila e Dinah entrarono in bagno e la cubana cominciò a passarsi una mano sulla fronte e a girare per tutto il perimetro, era arrabbiata, frustrata, triste, confusa...non sapeva nemmeno lei ciò che provava, ma sentiva un macigno sullo stomaco impossibile da rimuovere.
"Mila..." Sussurrò Dinah avvicinandosi "Ci sono io lo sai, sfogati, non ti fa bene tenere tutto dentro" Camila si fermò di colpo e sospirò, poi finalmente rivolse il suo sguardo all'amica.
"Dinah, io sto male. Mi fa male pensare che si siano baciate, mi fa male vederle ridere e scherzare, mi fa male la loro complicità, mi fa male il fatto che siano così amiche anche dopo quel bacio" Poi si fermò qualche secondo e riprese "Da quanto ho capito Lauren non l'ha rifiutata, come puoi smettere di amare Lauren? È così dolce e-" Camila però venne interrotta da Dinah.
"Si, so com'è, mi avrai fatto questo discorso un centinaio di volte. E comunque Ashley non ha smesso di amarla, hai sentito che ha un debole per lei" Dinah però vedendo la faccia contrariata di Camila si scusò "Scusa, ma comunque pensala così, se Lauren non l'ha respinta forse ha un'attrazione anche verso le ragazze" Camila sbuffò, era tutto così complicato.
"E anche fosse? Non si accorgerebbe mai di me" Disse Camila sospirando.
"Certo che però ci hai messo del tuo. La prima cosa che le hai detto era un apprezzamento sul suo abbigliamento" Dinah però notò che la sua battuta non aveva avuto l'effetto sperato, infatti aveva disperato Camila ancora di più, perciò cercò di rimediare "Facciamo una cosa. Per la festa di stasera ti farò vestire così sexy che Lauren non riuscirà a resisterti" Camila sbuffò.
"Ha buon senso, non è scema. E ha anche molto autocontrollo" Dinah sorrise perversamente.
"Si, ma se verrà qualche birra di troppo l'autocontrollo sparirà. Lascia fare a me" Camila scosse la testa stizzita, non voleva far ubriacare Lauren per i suoi interessi personali. E poi non aveva voglia di vestirsi da "bomba sexy" come l'avevi definita Dinah.
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Nel frattempo al tavolo le ragazze stavano parlando e ridendo, ma Lauren si interrogava su dove fosse finita Camila, erano già diversi minuti che era andata in bagno insieme a Dinah, e non era ancora tornata. Si stava già immaginando i peggiori scenari di omicidio quando Ashley interruppe il flusso di pensieri che vagavano nella sua testa.
"Lau, vieni con me a fumare fuori?" Lauren annuì e sotto gli sguardi allibiti di Ally e Norman si alzò seguendo Ashley fuori, la ragazza di capelli colorati passò una sigaretta e l'accendino alla corvina che la accese immediatamente.
"Allora?" Disse Lauren.
"Ti piace vero?" Lauren strabuzzò gli occhi e scosse la testa freneticamente, forse troppo. "Lauren, certo che ti piace, mi avresti chiesto a chi mi riferivo altrimenti" La corvina sospirò colta sul fatto e decise di sfogarsi, alla fine Ashley poteva capirla alla perfezione.
"Sì, mi piace. Ma non posso farci nulla, comunque anche se dovesse provare qualcosa per me non potremmo lo stesso stare insieme" Ashley aggrottò la fronte "Hals, io ho un contratto, devo rispettare le clausole" Ashley sbuffò e disse:.
"Fanculo le clausole, stasera sarai così figa che Camila avrà un mancamento"
Lauren sorrise, Ashley sapeva sempre come risollevarle il morale.
