Circa verso le 6 del pomeriggio Lauren ricevette una chiamata, ed esasperata, visto che aveva passato tutto il giorno a fare telefonate, rispose: "Pronto?" La voce di Ashley le disse
"Ehi, Lau. Sei occupata?"
"No, sono solo un po' stanca"
"Perché?"
"Sto organizzando una sorpresa a Camila, ma non so se andrà bene"
"Andrà bene di sicuro Lau, sei un genio, dimmi i tuoi piani" Lauren sorrise.
"La voglio portare a fare una cena fra noi due su una barca che navigherà sul Mississippi"
"Ma è fantastico! Se stanotte non fate sesso vengo lì e le faccio male, molto male" Lauren scoppiò a ridere.
"Beh, per saperlo devo andare dove l'autista la porterà, ovvero dentro la barca, noi ci dobbiamo salutare"
"Va bene Lau" Lauren attaccò la chiamata è cominciò ad avviarsi verso la barca, aveva già detto al ragazzo del ristorante di farsi trovare con il sushi di arrivare ad un certo orario, ed era carica. Voleva sorprendere Camila, farle illuminare gli occhi, farla sorridere.
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"Come fai a non aver ancora scelto che cosa metterai?" Chiese Dinah, Camila si passò una mano fra i capelli nervosamente, ed esasperata esclamò
"Non lo so!" Dinah non poté evitare di farsi scappare una risata. "Non ridere DJ! È una cosa seria!"
"Ora ti aiuto io" Disse Dinah, e così fu. Camila ebbe il vestito da indossare, era bianco e rosa chiaro, pieno di brillantini. Anche le scarpe non scherzavano, erano dei tacchi brillantini e abbastanza alti, Camila si arricciò i capelli facendoli diventare piuttosto mossi, Dinah era sicura che Camila avrebbe lasciato senza parole Lauren con quel vestito.
"Mila, sei bellissima" Camila sorrise, per la prima volta si sentiva a suo agio in dei tacchi.
"Grazie DJ, spero solo che lei la pensi allo stesso modo"
"Io no" Camila alzò un sopraccigliò confusa.
"Come no?" Chiese la cubana perplessa.
"Beh io ti guardo con il vestito e penso che sei perfetta, lei ti guarderà con il vestito e l'unica cosa che vorrà fare sarà strappartelo di dosso" Camila arrossì profondamente udendo quelle parole. Ancora non si capacitava di quello che avevano fatto lei e Lauren, per ben due volte. Ed entrambe sotto l'acqua.
"È ora, vai su, ti aveva chiesto di non ritardare" Camila annuì e scese nella hall, dove un cameriere le disse di uscire, e quando Camila vide Brad lo guardò confusa. Il ragazzo sorrise e togliendosi il suo elegante cappello nero (si era vestito come un'autista degli anni 60) disse:
"Mrs. Cabello, mi segua per favore" Camila alzò un sopracciglio, ma non disse nulla e si limitò a seguire Brad. Arrivarono davanti a una limousine nera e Camila spalancò gli occhi, tutto questo era davvero opera di Lauren? "Mi deve fare solo un piccolo favore, si metta la benda" Brad sorrise, Lauren doveva aver copiato il suo metodo. Camila non fece domande e la mise entrando in auto. Si mise a braccia conserte e Brad entrò. Partì e dopo qualche minuto osservò Camila dallo specchietto: "Lauren mi aveva chiesto di fare il professionale, e quindi di far finta di non conoscerti, ma se non ti dico ora queste cose potresti prendere delle decisioni a causa di cose che non ci sono. Io e Lauren siamo soltanto amici, lei è cotta di te e io sono gay" Camila spalancò gli occhi, ma non ebbe tempo di dire nulla che Brad continuò "Tutto il tempo che abbiamo passato insieme lo abbiamo passato a scherzare e a parlare di te, di quanto lei ti trovasse bella, di quanto volesse renderti felice. Ma in questo caso avete una causa impediente, e di questo mi dispiace, mi piacerebbe vedervi felici, insieme" Brad sospirò "Ascoltami, Camila. Lei si è innamorata di te, lo vedo da come le luccicano gli occhi quando parla di te. Ma ti prego, ti scongiuro, non farla più soffrire, non se lo merita. Dovete smetterla di distruggervi a vicenda ogni volta, lei sta cercando di mettere tutta se stessa, se anche tu lo farai stai pur certa che starete alla grande insieme" Camila sorrise.
