La corsa di Brad e Lauren era stata interrotta da parte di entrambi i loro manager che chiedevano ad entrambi di andare al tour bus delle 5H, i due si guardarono sospettosi ma cominciarono a tornare indietro. La stessa chiamata arrivò a Dinah, Normani e Ally, che dovettero tornare prima dal loro giro in centro commerciale. Quando furono riuniti tutti nel salotto Lauren disse
"Allora?" Si era spazientita, ma era anche normale in quell'occasione, Camila fissava il pavimento senza rivolgere la parola a nessuno, vedere Brad e Lauren vicina la uccideva.
"Allora...io e Roger, il vostro manager, abbiamo preso una decisione riguardo a Lauren e a Bradley" La corvina si scambiò uno sguardo con il moro, entrambi erano preoccupati. "Stanno spopolando delle vostre foto sui social dove vi tenete per mano, ridete e siete abbracciati, potremo costruire una storia fantastica, e che farà vendere" Lauren strabuzzò gli occhi.
"Ma non potete farlo!" Roger annuì.
"Sì che possiamo, e poi si vede che fra voi due c'è qualcosa. O vuoi negare che prima avete riso e vi siete abbracciati?" Lauren roteò gli occhi al cielo.
"Non sto negando nulla, sto solo dicendo che non mi sembra giusto forzare due persone ad uscire insieme" Roger alzò le spalle.
"La storia sarà questa: Lauren stava male per la morte improvvisa di sua nonna e tu l'hai aiutata a superarla, vi siete accorti di essere fatti l'uno per l'altra e così è sbocciato l'amore. Tutto chiaro?" Lauren era infuriata, non riuscì a non sbottare.
"Tutto chiaro un cazzo! Non vi permetterò di lucrare sulla morte di mia nonna!" Roger rise cinico.
"Bellezza, non puoi cadere dal però ogni volta, è così che va il mondo, non puoi pretendere che tutto sempre sia come vuoi tu" Brad, che fino a quel momento non aveva spiccicato parola con tono tranquillo disse
"Non si permetta di mancare di rispetto a Lauren un'altra volta, non mi farò scrupoli a fare qualcosa contro di lei, e non sto scherzando" Roger smise di ridere, la verità era che Brad lo intimoriva, Lauren spostò lo sguardo su Camila, la cubana però stava guardando le sue foto con Brad, e sembrava essere davvero ferita. Perché tutto doveva sempre andare a puttane?
"Noi qui abbiamo finito, leviamo le tende. Questa sera, dopo il concerto Brad verrà da te, dovrete salutarvi con smancerie e cose del genere. Camila, la stessa cosa vale per te, stasera Austin verrà dopo il concerto" Lauren strinse il pugno, era davvero incazzata per tutta quella situazione, e ora che in casa erano rimasti solo lei, Brad e le altre ragazze si permise di sbroccare.
"Quella diamine di testa di cazzo!" Si mise una mano fra i capelli e poi fece un respiro profondo, si rivolse a Brad e disse
"Brad..." Il ragazzo però aveva già capito, Lauren aveva bisogno di del tempo per pensare. La strinse in un abbraccio che fece stringere i denti a Camila, Lauren gli lasciò un bacio in guancia e disse
"Posso chiamarti dopo?" Il ragazzo annuì sorridendole, e Lauren ricambiò. Poi il moro uscì dal bus.
"Che cazzo era quello?!" Sbottò Camila contro Lauren che sussultò.
"Quello cosa?" Chiese confusa.
"Stavate flirtando davanti ai miei cazzo di occhi!" Lauren spalancò gli occhi.
"Stai parlando seriamente? Adesso non posso nemmeno più abbracciare o tenere per mano una persona?!" Lauren sbuffò e si chiuse nel bagno sbattendo la porta, aveva decisamente bisogno di una doccia, ma Camila non aveva intenzione di fargliela passare liscia, e per questo, quando le ragazze la videro avviarsi verso il bagno decisero di levare le tende.
Camila entrò in bagno senza fare rumore, chiuse la porta e guardò Lauren attraverso il vetro della doccia, si tolse i vestiti ed entrò senza pensarci, Lauren era assorta nei suoi pensieri e non si era accorta di nulla, Camila rimase qualche secondo a fissare il suo corpo estasiata, poi le portò le mani attorno alla vita e le lasciò un bacio sul collo, al contatto Lauren sobbalzò, non si aspettava di certo che la cubana entrasse con lei.
La più piccola perse la foga iniziale, vedendo lo sguardo perso e impaurito di Lauren si addolcì, le accarezzò una guancia e le baciò delicatamente le labbra. Passò le mani della guance ai fianchi, ma quando cercò di far scendere la mano sul centro pulsante di Lauren quest'ultima la respinse. Si staccò e scosse la testa.