Liliana :
È fine agosto e c'è un caldo assurdo in questi giorni.
Come negli ultimi due anni,mi ritrovo a fare da animatrice a tante piccole pesti. Ogni anno i frati organizzano questi campi estivi,solo che questa volta sono quasi sola. I ragazzi della mia parrocchia non ci sono e non conosco nessuno della struttura che ci ospita.Non ho fatto amicizia con le altre ragazze in questi anni,loro mi hanno sempre guardata dall'alto in basso. Sono troppo timida e riservata rispetto a loro,che sono spigliate e piene di vita.
Io mi sento goffa e non adatta,ma voglio molto bene ai bambini e da qualche anno li accompagno per farli felici.
Quest'anno la fortuna non è proprio dalla mia parte. Quando ci dividono in squadre, scopro di essere capitata con quel deficiente di Sebastian Longo. Fisico statuario,occhi e capelli marroni. Io e lui capo gruppo, non ci posso credere. Ma non era partito?
Quando è tornato questo?Non l'ho mai davvero avvicinato,ma a pelle non lo sopporto.
"Ciao."mi si avvicina con un mega sorriso
"Ciao."rispondo riluttante
"Allora...Visto che siamo i capo gruppo penso dovremmo conoscerci. Che ne pensi?"mi domanda
Continua a sorridere e quasi inizio a cambiare idea. Non è poi così male.
* * * * * * * * * * *
Quattro giorni sono volati velocemente, e sembra assurdo ma mi sono legata tanto,forse troppo a Sebastian. Mi ha raccontato di lui,del fatto che ha lasciato l'arma dopo un anno perché non è nella sua indole. Ha preso a lavorare in una tipografia,non è il massimo per lui ma meglio di nulla.Mi viene quasi da piangere pensando che adesso chissà quando ci rivedremo.
Anche io mi sono aperta con lui e credo di essermi presa una cotta,che sicuramente non sarà ricambiata.Siamo fuori in un momento di pausa,abbracciati,quando...
"Seby."una voce dietro di noi mi fa sussultare.
Ci voltiamo di scatto e davanti a noi c'è Christian Nicotra, migliore amico di Sebastian e fighetto della scuola.
Il tipico puttaniere!
Occhi verdi,capelli neri e sorriso che stende. Tutte sono ai suoi piedi o quasi.
Posteggia il motorino e viene incontro a noi con il casco in mano.Lo conosco da anni ma siamo sempre stati indifferenti, l'uno con l'altra. Nonostante andiamo nella stessa scuola,non ci salutiamo nemmeno.
"Amico,sei venuto!"gli dice Sebastian
"Sì quel vecchio taccagno mi ha dato la domenica libera,ma solo perché ho fatto l'inventario."gli risponde lui.
Si battono il cinque,poi Christian si fissa a guardarmi.
"Lei è Liliana, ti ricordi?"gli chiede Sebastian indicandomi.
Arrossisco immediatamente e abbasso lo sguardo.
"Certo...Sì...Ciao."mi sorride e io faccio altrettanto.
Ha un sorriso rassicurante e mi avvicino,mentre Sebastian mi circonda le spalle con un braccio.
Christian solleva le sopracciglia e ci fissa ridacchiando, allora io mi scosto subito.
"Resti con noi a pranzo? Ai bambini farebbe piacere."gli dice Seby
"Ma sì,perché no?"mi guarda e si lecca le labbra.
"Io vado dai miei bambini,sono in camera e tra poco dobbiamo scendere a mensa."dico per togliermi dall'imbarazzo.
Christian :
Ho raggiunto i ragazzi della mia parrocchia in questo centro che li accoglie,alle pendici dell'Etna.
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Stella Gemella
FanfictionUn ragazzo e una ragazza,due mondi opposti eppure così simili. Si conoscono da anni,non si sono mai avvicinati,finché il migliore amico di lui diventa migliore amico di lei. Da qui una serie di vicissitudini e colpi di scena inaspettati,una storia v...