Vieni da me

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Vieni da me
Abbracciami e fammi sentire che
Sono solo mie piccole paure
Vieni da me
Per vivere ancora quei giorni di incantevole poesia
E ridere..., e ridere di questa poesia..., e ridere...

Lili :

🎶🔛
Si allontana da me mettendosi le mani tra i capelli,ha lo sguardo sconvolto e mi guarda come se fossi un mostro.

Mi avvicino a lui tremando e provo a prendergli la mano,ma ovviamente mi scansa.

"Non mi toccare."mi dice a denti stretti.
Dilata le narici,respira ed enspira.

"No Christian ti prego..."gli dico iniziando a piangere.

"Non riesco nemmeno a guardarti per ora...lasciami in pace."mi dice voltandosi verso di me.
Ha gli occhi lucidi e arrossati.
Vorrei abbracciarlo ma vorrei anche che mi capisse,che capisse come mi sento.

"Devi cercare di capirmi...Sarebbe troppo per me."gli dico continuando a piangere.

"Troppo per te?-ride istericamente e mi guarda.-Non è di troppo un bambino, soprattutto se fatto con la persona che dici di amare."mi strilla contro

"Non urlare ti prego."mi metto le mani nelle orecchie e lo guardo sconvolta.
Ha la vena del collo di fuori,non l'ho mai visto così,nemmeno quando abbiamo litigato per Sebastian.

"Tu...mi stai spezzando il cuore...Come fai a non capirlo?"mi chiede iniziando a piangere.

"Tu non capisci me...Come faremo? Non hai un lavoro stabile,io sarò costretta a lasciare il mio, studiamo, mia madre mi caccerebbe di casa...mi prende già per una poco di buono."dico iniziando a respirare male.

Mi si avvicina addolcendosi.

"Amore ma non ti devi preoccupare per questo. Papà sta costruendo casa per me qui a Ragalna e poi...cioè potremmo stare qui fino a quando non è pronta quella...mi prenderei io cura di te...di noi..."mi raccoglie una lacrima con le dita.

Faccio di no con la testa.
"Non capisci...io non me la sento...Siamo due bombe ad orologeria,ci amiamo tanto ma litighiamo anche tanto...dobbiamo essere più consolidati per avere un figlio...Siamo due bambini noi stessi..."gli dico in lacrime

Sento la sua mano scivolare piani dalla mia guancia.

"Io non lo uccido mio figlio!"mi guarda con odio e uccide me.

"È nostro figlio! Se c'è, lo devo procreare io,io lo devo tenere in grembo 9 mesi,io devo partorire! Io devo decidere se tenerlo."strillo in lacrime

"Tu da sola non decidi una beata minchia! U capisti?"urla talmente tanto che diventa rosso in viso.

Non ne posso più, ho di nuovo nausea e corro in bagno a vomitare.
Per l'ennesima volta in una giornata...purtroppo mi sa che sono incinta davvero...

"Lili aprimi!"la voce di Christian mi scuote ancora di più.

"Non ti voglio vedere."dico singhiozzando

"Amore ti prego.-scoppia a piangere e mi si stringe io cuore.-Parliamone insieme,ragioniamo."mi dice da dietro la porta.

"Non sto bene, ti prego Chris..."dico cercando di riprendermi.

"Non mi vuoi più? Per questo non vuoi il bambino?"mi chiede attaccato alla porta. Continua a piangere.

Che idiota,come può solo pensarlo?
Io lo amo più di qualunque cosa,è l'aria che respiro stessa per me.

Stella Gemella Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora