Stella Gemella

Cercami con uno sguardo

Lili :

Saliamo in macchina e iniziamo il nostro viaggio parlando del più e del meno.

"Allora bionda, sei pronta ad entrare nel nostro manicomio?"mi chiede Christian ridacchiando.

Lo guardo con un sopracciglio sollevato.

"Perché manicomio?"gli chiedo

"Perché ci sarà tantissima gente,anche genitori dei ragazzini,la madre di Sebastian..."mi dice guardandomi con la coda dell'occhio.

"La madre di Sebastian?"urlo facendo frenare di botto il mio nuovo amico.

"Tu sei pazza!-si mette a ridere e sposta il ciuffo di capelli corvini,che gli ricade sull'occhio, con le dita.-Mi hai fatto prendere un infarto."si tocca il cuore e mi guarda.

Mi guarda e per un attimo resto ipnotizzata dal suo sguardo,i suoi occhi luccicano tantissimo.

"Ti sei incantata?"mi domanda con un sorrisino.

Arrossisco immediatamente.

"No...No...stavo pensando."dico balbettando

"Che potresti conoscere la madre del tuo ragazzo?"mi chiede storcendo la bocca.

"Il mio cosa?"alzo nuovamente il volume della voce e lui accosta ad un'area di servizio.

"Lili cara,non sono ancora sordo,ma se tu continui a strillare per ogni cosa che dico ci divento davvero."mi dice sorridendo

"Sebastian non è il mio ragazzo."dico imbarazzata

"Beh ti piacerebbe, dico bene?"mi chiede,si morde il labbro nervosamente e mi guarda come se con lo sguardo volesse penetrare i miei pensieri.

"No!E comunque non sono affari tuoi."gli rispondo infastidita

"Non te la prendere,con me puoi parlare, io sono una tomba."mi dice facendo il gesto di chiudersi la bocca.

"La smetti?"domando seccata

"Va bene, rilassati! Prendi quel porta cd nero."mi indica con il dito di fianco al mio posto.

Glielo porgo,lui prende un cd e lo inserisce,e poco dopo riecheggia la musica degli Zero Assoluto in macchina.

"Ora che mi sento bene, eh
Spengo la luce
Spero di riuscire a dimostrare
Che, così va bene..."inizia a canticchiare lui.

Lo guardo e sorrido per poi continuare a cantare con lui.
Non mi sono mai trovata così a mio agio con qualcuno come lo sono con lui. Quando abbiamo iniziato questa amicizia, lo trovavo distante da me,arrogante,altezzoso e puttaniere.
Certo a volte a queste uscite su me e Seby che mi infastidiscono,ma del resto ha ragione.

Comunque sia,Christian con me è tutta un'altra persona,con lui posso parlare, mi capisce con uno sguardo e non ha mai avuto atteggiamenti maliziosi, ovviamente perché sono solo un'amica.

Mentre sono persa tra i miei pensieri accosta e posteggia,si volta lentamente e mi guarda.

"Sei pronta?"mi chiede

"Insomma."dico nervosamente

"Ehi...-mi prende la mano e la stringe.-Ci sono io con te,per qualunque cosa se hai bisogno tu cercami con uno sguardo, va bene?"mi dice dolcemente

Guardo i suoi occhi verdi,sono rassicuranti e mi trasmettono serenità.

"Va bene."prendo un gran respiro, e lui nel frattempo scende e viene ad aprirmi la portiera della macchina.

Mi porge la mano ed io la stringo alla sua,fa intrecciare le nostre dita e insieme ci incamminiamo verso la struttura dove si terrà la giornata.

Christian :