Stella Gemella

Quello che mi davi tu

Ciao, como stai? Tutto bene
Mi hai pensato mai? Sai, giusto ieri
Ti ho vista, camminavi tra I negozi
Quanti ricordi, mi son tornati in mente
Guardando I tuoi capelli

Christian :

Ho iniziato a lavorare per una azienda,faccio commissioni per loro.
Perché ho lasciato il mio vecchio lavoro?
Il vecchiaccio mi opprimeva e non aveva senso lavorare ancora per lui.

Ho deciso invece di trovare lavoro a Catania. Lili lavora qui tutto il giorno, è più facile incontrarla.

Ho appena finito di fare una consegna quando vedo quei capelli biondi che riconoscerei ovunque,si muovono sinuosi nel vento.

Sento la sua risata cristallina che mi fa battere il cuore, ma mi blocco quando noto che è in compagnia di Nico.
Mi monta la bestia!

Davvero lei mi ha dimenticato così presto?
Per uno come lui poi!
Cazzo dico! Io ero come lui prima di innamorarmi di Lili.

Decido di palesarmi e inizio a suonare il clacson per richiamarla.

"Ehi Russo!"strillo fuori dal finestrino

Lei si blocca e poi volta verso di me svoltando gli occhi.

"Nicotra."mi dice incrociando le braccia sotto il petto.

"Che ci fai con questo?"le domando indicando con disprezzo Nico.

"Non sono affari tuoi."mi risponde Lili

"Tu sei affar mio."le dico scendendo dal furgoncino.

"Non più!"mi guarda arrabbiata

"Sei stata con questo qui?"Nico ridacchia e mi sfotte.

"Stai zitto tu,Lili sali."le dico minaccioso

"No! Non mi devi rompere più Christian."mi risponde lei con le lacrime agli occhi.

"Ti prego..."mi si spezza la voce e provo ad attirarla verso di me.

"Lasciala stare,con te non ci vuole venire."Nico si mette tra di noi ed io lo spingo.

"Stanne fuori tu,verme!"gli ringhio contro.

"Basta!Basta! Lasciami in pace!"mi urla contro Lili scoppiando a piangere e correndo verso il negozio di Veronica.

Resto fermo a fissarla mentre si allontana ma mi ridesto per la risatina del verme.

"Che cazzo ridi?"Lo spingo verso il muro.

"Oh questo è niente...Vedrai quando me la scoperò quella verginella."si lecca le labbra e io non ci vedo più,gli tiro un pugno in pieno viso facendolo cadere a terra.

"Non ti azzardare a toccarla o giuro che la prossima volta ti faccio saltare i denti."gli dico minaccioso,mentre lui si dilegua come un coniglio.

È proprio una merda!
Se penso che la può solo sfiorare come facevo io esco pazzo.

* * * * * * * * * * * * *

Il tempo è  volato,siamo quasi a fine novembre. Non  ho più scritto a Lili dopo che le ho chiesto scusa e lei mi ha risposto a merda.

* Scusami per oggi,scusa se ti ho fatto questioni e scusa se mi sono intromesso nella tua vita,ma io Ti amo di bene e questa cosa non  potrà cessare mai.*

Questo le avevi scritto ma lei con due parole mi ha smontato tutto...

*Il bene non esiste!*