Stella Gemella

Confusione

Lili :

Stazione Centrale di Catania-

Finalmente si parte! Un casino,confusione di gente, di voci,confusione nel cuore.
È così che mi sento,confusa.

Non riesco a capire cosa voglio.

In questi ultimi giorni,Christian l'ho visto e sentito poco,ha sempre avuto da fare;Sebastian invece l'ho sentito tutti i giorni e la mia cotta credo sia aumentata.

"Ci voleva proprio questo viaggio."mi dice mia cugina.

"Direi il giusto compenso per il tuo diploma al conservatorio."le dico sorridendo.

"Ma ci pensi cugina?Torniamo e dopo poche settimane finalmente avrò il diploma."mi dice felice

Alexa ha studiato contemporaneamente al liceo classico e al conservatorio. L'estate scorsa ha preso il diploma al liceo classico, e tra poche settimane si diplomerà in pianoforte.

Anche io avrei voluto studiare pianoforte, ma i miei genitori non hanno voluto,troppe spese e sicuramente mi sarebbe passato presto l'entusiasmo a parer loro.
Ma sono felice per mia cugina, se lo merita.

Mentre parliamo,mi sento tappare gli occhi da qualcuno. Sorrido pensando a chi possa essere.
Tocco le mani e subito mi accorgo che non sono quelle di Chris.

"Chi sono?"la voce di Sebastian al mio orecchio

"Sebastian."tolgo le mani e mi guardo attorno.

Poi lo vedo, sta parlando con una ragazza bionda e bellissima. Mi mordo il labbro e sorrido a Seba,iniziando ad intavolare una discussione di cui in realtà non me ne frega nulla.

Cioè, non ci posso credere che neanche si sia avvicinato per salutarmi. Ha insistito tanto per la mia partenza e poi...

"Lili,Lili?"

"Eh?"chiedo

"Cugina,Sebastian ti ha chiesto se sei mai stata all'Eremo."mi dice Alexa che mi guarda interrogativamente.

"Ciao! Pronti per questo viaggio?"una mano si poggia sulla mia spalla e non appena alzo lo sguardo, vedo due smeraldi che mi fissano.

Mi scrollo immediatamente da questo contatto e lo guardo male.
Non so neanche perché, ma mi dà fastidio che sia venuto solo adesso a salutarmi.

"Che ti prende?"mi domanda sgranando gli occhi

"Niente! Oggi non mi dovete toccare."dico acida

"Scusatela,le è venuto il ciclo giusto mezz'ora fa."dice Alexa ai due ragazzi

La fulmino con lo sguardo e mi vado a sedere su di una panchina,Christian mi guarda e si allontana.
Meno stiamo vicini e meglio è.

* * * * * * * * * * *

Ieri siamo arrivati nel pomeriggio, ci siamo subito sistemati nelle camere e poi siamo partiti alla volta della Basilica inferiore.

Abbiamo avuto la veglia di apertura convegno e siamo tornati distrutti.

I ragazzi dormono nel mio stesso corridoio ed io sono in camera con le due Giulia e Giada.
Abbiamo unito molto e ne sono contenta,nonostante la mia timidezza mi hanno accolto come se fossi nel loro gruppo da sempre.

Con Christian non ci siamo più rivolti la parola dalla partenza alla stazione, sta a fare il cretino con tutte,mentre Sebastian mi sta appiccicato.

È quello che ho sempre voluto,ma allora perché mi sento così strana?

Oggi abbiamo il pomeriggio libero,ma mentre tutti sono a divertirsi o a visitare Assisi, io sono costretta a letto per questo maledetto ciclo! Diciamo che il viaggio in treno non ha aiutato per nulla,mi sento scombussolata.