LEYLA
📍Suzuka, Giappone
Il giorno della gara é finalmente arrivato ed io non vedo l'ora di godermi questo straordinario spettacolo nel teatro della velocità.
Migliaia di tifosi da tutte le parti del mondo stanno aspettando solamente che le 5 luci rosse diano il via a questa competizione fenomenale.
Fortunatamente il cielo è limpido come l'acqua ed il sole cocente splende sulla pista perciò le condizioni sono decisamente ottime.
Osservo dal paddock la griglia di partenza con Vettel al primo posto e Charles al secondo sperando che riescano a dominare questo circuito una volta per tutte.
Mi siedo al mio posto di fianco a Giorgia e mi metto le cuffie in attesa della fatidica partenza.
L'adrenalina cresce in me ogni minuto che passa dandomi scosse di energia continue.5 secondi, si accende la prima luce.
I motori ruggiscono sull'asfalto.
4 secondi
Mantengo lo sguardo fisso sul televisore appeso al muro che inquadra le venti vetture in attesa del via.
3 secondi
Respiro profondamente per scaricare la tensione che cresce sempre più.
2 secondi
Il cuore pulsa violentemente in corpo.
1 secondo
L'ultima luce si accende accompagnando il rombo delle monoposto che fremono sotto il sole giapponese.Partiti!
Hamilton riesce a sorpassare le Ferrari e raggiunge la prima posizione sebbene sia consapevole che non lo molleranno facilmente.
Io credo in loro.La gara procede in maniera piuttosto tosta per i piloti della scuderia e termina con un primo posto di Bottas seguito da Sebastian ed Hamilton.
Charles si è posizionato sesto e sono sicura che non sia felice del suo traguardo, malgrado abbia combattuto fino alla fine. So quanto sia importante per lui dimostrare il suo potenziale, soprattutto su questo circuito dove ha perso una persona importante della sua vita.
Sono delusa della performance di oggi, sebbene non conosca perfettamente le dinamiche del gran premio, perché sapevo che le potenzialità della Ferrari le avrebbero permesso di ottenere risultati migliori. Adesso bisogna guardare oltre.Ci dirigiamo tutti all'esterno, dove sono parcheggiate le vetture per congratularci con Sebastian ed aspettiamo che salga sul podio per poter festeggiare con il team. Ascolto l'inno finlandese godendomi ogni nota quando due mani mi coprono gli occhi seguite da un "Indovina chi sono?" che riconosco immediatamente.
"Lorenzo!" Mi giro di scatto abbracciando il ragazzo che si è interessato a me tutti i giorni scrivendomi infiniti messaggi.
"Sorpresa!" Dice lui ridacchiando mentre mi stringe a se.
"Che ci fai qui?" Il mio sguardo stupito esprime ciò che sto provando ora.
"Ho pensato che ti avrebbe fatto piacere avere una faccia amica con te quando eri lontana da casa."
"Già, hai proprio ragione."
Sono davvero contenta che sia qui con me a godersi questo spettacolo mozzafiato.
Dopo il nostro primo appuntamento, mi ha chiesto di uscire nuovamente il giorno successivo ed io ho accettato, sebbene ancora titubante.
Ho passato una giornata meravigliosa con lui e mi sono trovata davvero bene grazie alla sua gentilezza e bontà.
Finalmente ho trovato qualcuno con cui mi sento a mio agio. Forse è giunto il momento di cambiare aria.
Mi stacco dall'abbraccio senza smettere di sorridere e mi guardo intorno percependo due occhi fissarmi intensamente come lame taglienti.
Charles.Torno in hotel, dopo aver festeggiato il secondo posto di Sebastian assieme a tutto il team, e decido di risciacquarmi per sciogliere la tensione che si è accumulata a causa della gara.
Malgrado siano tutti piloti professionisti e preparati, sapere che corrono a quelle velocità non è comunque tranquillizzante per me.Lorenzo mi ha chiesto di passare la serata con lui ed io non potevo non essere più felice di condividere il mio tempo con lui.
Sento che la sofferenza ed il dolore stanno scemando via via sempre di più grazie alla sua compagnia e forse, per la prima volta dopo tanto tempo, so che posso tornare ad essere la Leyla di una volta.
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Come primule nell'oceano // Charles LeClerc
RomantizmDa una vita perfetta al suo peggior incubo. Capo delle cheerleader, presidentessa del consiglio scolastico, ragazza più popolare della scuola e sorella del capitano della squadra di basket. La vita di Leyla Emerson era perfetta, in tutti suoi aspet...