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MATTIA'S POV
Aurora si è addormentata sul mio petto stanotte, ma dopo ieri sera non faccio che pensare a lei e Alejandro, e al modo in cui sia riuscita a placare tutta la rabbia che stavo provando in così poco.
Non ho mai provato per nessuno quel che provo per Aurora. Lei è speciale.
È unica.
E Alejandro questo lo sapeva.
È stato l'unico che sapeva quando gli parlavo di lei e cercavo di confrontarmi per capire cosa provassi.
Questa storia va avanti anche da prima del campus, diverse volte mi sono preso delle cotte per Aurora, e gli dissi che il campus magari sarebbe stata la volta buona che me la facevo.
E a lui non è importato nulla.
Dal primo momento che l'ha vista l'unico suo obbiettivo è stato quello di portarmela via.
Probabilmente non lo faceva nemmeno a posta, ma è il solito di Alejandro.
L'ha sempre fatto, ma con Aurora no. Con lei non ci riuscirà.
Si, quando siamo arrivati volevo solo portarmela a letto, non sapevo che avrei provato quello che provo ora.
Si, più volte ho preso cotte per lei, ma questa non è una cotta.
Non è una cotta perché le cotte sono passeggere, sono superficiali.
Per lei sento qualcosa che va oltre la cotta, oltre il piacersi, oltre quello che si vede.
Sento che potrei dare tutto per lei, le darei il mio cuore se potessi, e se decidesse di ridurlo a poltiglia non mi arrabbierei, non starei male, perché sarebbe lei a farlo.
Per questo ieri non mi sono arrabbiato con lei, quando probabilmente avrei dovuto.
Ho paura che se ne vada, che mi lasci, che torni ad odiarmi.
Entrambi siamo stati sotto gli occhi dell'altro per tutta la vita, ma solo ora mi ha trovato per quello che sono realmente.
Ora che mi ha trovato, non voglio che mi perda, e non voglio perderla.
Le accarezzo il viso mentre dorme, è bellissima.
Solo le cinque del mattino, il sole ha ormai invaso la camera.
Non sono mai stato questo tipo di ragazzo, uno di quelli teneri e romantici, ma per lei potrei diventare anche un orsacchiotto.

Si sveglia sbattendo gli occhi ripetutamente.
Si siede e mi guarda negli occhi.
"Hey" dice, sorridendo. Guardo prima in basso, poi nei suoi occhi.
"Hey." le sorrido, poi la bacio e la faccio rotolare per tutto il letto, finché non cadiamo a terra l'uno sopra l'altro.
Mi mantengo con le braccia a terra e non la schiaccio fortunatamente.
"Sei pazzo" mi dice, mentre la bacio di nuovo.
Non posso staccare i miei occhi da lei, non ci riesco.
"Aurora" la chiamo come se fosse lontana da me.
Lei strizza gli occhi e arriccia il naso.
"Mattia" ripete ridacchiando.
Mi sto innamorando di te.
È questo che le vorrei dire, ma dalle mie labbra l'unica cosa che esce è un farfuglio strano.
Non riesco, ho paura di spaventarla.
Lei inizia a ridere, per poi fare il verso delle parole inventate che ho detto poco fa.
Inizio a ridere anche io.
Aspetta per un altro paio di minuti, poi vedendo che non dico niente rompe il silenzio.
"Senti io vado a fare la doccia" inizia, poi si alza e di conseguenza faccio lo stesso.
"verresti con me?" mi chiede poi, con un sorrisino beffardo.
A quell'affermazione alzo le sopracciglia e sbarro gli occhi.
Certo che verrei, chi non vorrebbe.
"È una domanda seria?" le rispondo, poi corro a prendere il primo accappatoio che trovo nell'armadio.
Addosso ha una mia felpa, e mentre se la sfila, tolgo velocemente la maglietta e gli shorts.
La guardo mentre si sfila i pantaloni e sento che mi viene duro.
Di già? Non posso venire prima di essere entrati in doccia.
"Dai amicone, non deludermi" penso tra me e il mio cazzo.
Resta in intimo e mi squadra da capo a piedi.
Alza un sopracciglio e indica le mutande rigonfie.
"Non lo controllo" mi giustifico, mentre vado da lei.
Le metto una mano sul mento e un'altra sulla schiena, la sento rabbrividire al mio tocco.
Ci baciamo, e mentre la stringo a me lei si slaccia il reggiseno.
"Non pensavi di andare in doccia in intimo, spero" dice, mentre lo lascia cadere a terra.
La osservo. La guardo attentamente, nei minimi dettagli. Ha un neo alla destra dell'ombelico. In realtà ne ha molti.
Mi levo le mutande e lei fa lo stesso con le sue, poi viene da me e mi bacia.
Dopodiché prendiamo i rispettivi accappatoi e andiamo nelle docce.

Ci siamo solo noi a quest'ora, cosa che ci da accesso a quella più grande, sempre occupata.
Entriamo e ci togliamo gli accappatoi, poi vado verso la maniglia della doccia e faccio partire il getto d'acqua.
Lei viene da me lentamente, e non posso fare a meno di farmelo venire sempre più duro.
Me lo prende in mano e inizia a fare giocherellare con la mano, facendomi alzare gli occhi e venendo travolto dall'acqua.
Inizia a bagnarsi pure lei, così iniziò a baciarla e a muoverle le dita dentro.
Non mi stacco un secondo da lei fin quando non la sbatto al muro, dove poi inizio a strusciare sulla sua entrata. Sembra così stretta da fuori, ma in realtà non è così.
Non vado a conclusioni affrettate e continuo a baciarla, per poi passare ai seni baciando quelli.
"Mattia" mi chiama lei, quindi la guardo.
Lo vorrebbe, ora, qui, in questa doccia, come la vorrei io.
"Aurora" ripeto, ci guardiamo negli occhi.
Ci capiamo al volo.

AURORA'S POV
Lo voglio. Ora e adesso.
Ed è proprio per questo che dovremo aspettare.
L'attesa diventerà sempre più grande, finché non potremo più aspettare, e sarà lì, in quel preciso momento, che faremo il sesso migliore del mondo.
Faremo sesso poi, meglio dire, faremo l'amore.
Lo faremo e lo ricorderemo per sempre, perché sarà la cosa migliore che accadrà nelle nostre vite.
Forse, e dico forse, mi sto realmente innamorando di lui.
Magari provasse lo stesso per me.
Ho paura che affrettando le cose si rovini tutto, ho paura che Mattia stia facendo tutto questo con l'unico scopo di portarmi a letto. Per questo sto rimandando.
Ormai questa convinzione è stata smentita svariate volte, soprattutto perché il primo a rimandare è stato lui. Ma non voglio rischiare, non voglio soffrire.
Non voglio innamorarmi di Mattia, non è mai stato il mio intento.
Purtroppo, Mattia è Mattia, e nessun altro è come lui.

Aggiorno a 170 🌟🌟
non mi sono mai sentita così a disagio con me stessa in tutta la mia vita

the one // mattia polibio wattys 2020Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora