the one // mattia polibio wattys 2020

24

Il weekend passa velocemente.
Io e Aurora siamo stati tutto il tempo sul letto, o nella doccia, o nei bagni della sala mensa, o in macchina a limitare le nostre eccitazioni.
Ora che siamo, come dire, usciti allo scoperto con i nostri amici sento come se la relazione con lei sia passata ad un livello superiore.
Sono sul letto di camera nostra, quando torna in camera e viene da me.
La accolgo nelle mie braccia.
Stamattina abbiamo avuto due lezioni che sembrava non finissero mai, e oggi ne abbiamo altre quattro. Abbiamo solo un'ora, dopo pranzo, per rilassarci un po'.
Non vorrei dovermi staccare da lei.
"Mattia" mi chiama, io la guardo aspettando che parli.
"Come siamo arrivati a questo?" mi chiede, ma non ho idea di che risposta darle.
Mi metto seduto e la guardo aggrottando le sopracciglia.
"che intendi dire?"
Aspetta prima di rispondere.
"come siamo arrivati a stare insieme, cos'è cambiato da quando eravamo a Totowa? Cosa ti ha fatto smettere di fare lo stronzo e pensare a me?" non credo di saperle dare una risposta giusta, forse non so nemmeno io cosa sia cambiato.
All'inizio il mio unico intento era portarla a letto, ora però mi sono innamorato.
Bella merda.
"Non lo so, ma credo sia stata tu a cambiarmi, vederti per come sei davvero, entrare nel tuo mondo e diventare uno dei protagonisti della tua vita.." inizio, lei mi guarda sorridente, quindi aspetto un po' prima di concludere.
Lo devo dire, ormai è arrivato il momento.
"è questo che mi sta, sai com'è, facendo innamorare di te." mento. Sono già innamorato di lei.  Io la amo. Si, credi proprio di si. E se non lo sono, ci sono vicinissimo, ma le cose si fanno con calma.
Nel momento esatto in cui finisco di parlare gli occhi di Aurora iniziano a brillare e inizia a sorridere come un ebete, quindi mi si getta al collo e mi bacia.
"anche io, sai com'è, mi sto innamorando di te" ripete, per poi riempirmi il viso di baci.
Non potrei essere più felice, infatti non posso far a meno di sorridere anche io come un cretino mentre ci baciamo.

Le lezioni continuano una più lentamente dell'altra, e quando arriviamo a ora di cena mi sembra un sogno.
Ormai non siedo più a tavola con i ragazzi, perché c'è Alejandro. Non riesco nemmeno a guardarlo, ma essendo il mio migliore amico mi manca.
Mi manca tantissimo.
Ma per ora l'unica cosa che ho in mente quando lo guardo sono le volte in cui l'ho trovato con Aurora, e quando l'ho quasi preso a pugni.
Lui e Addison hanno rotto quella stessa sera.
Mi ha raccontato che, dopo aver assistito alla scena è andata da lui e gli ha tirato uno schiaffo, dicendo "è finita". Da lì non si sono più parlati.

Io e Aurora decidiamo di non passare la serata in camera come le altre, ma di fare un giro per il campus.
Andiamo al bar e ci compriamo due gelati, uno per me e uno per lei.
Lei prende un cono con gelato alla vaniglia, io un semplice ghiacciolo alla fragola.
Mi guarda, poi avvicina il gelato al mio viso.
"Ne vuoi un po'?" mi chiede, e mentre ridacchio lo assaggio, prendendone più del previsto.
Mi guarda con aria sconvolta.
"Dai! Ormai l'hai mangiato tutto tu" si lamenta, mentre io rido.
Mette un finto broncio e incrocia le braccia, mentre mangia quello che resta del suo gelato.
"Non fare così piccola.." le dico, prendendole le braccia e tirandola a me.
"Ho ancora il ghiacciolo, è perfino incartato. Lo dividiamo." le propongo, lei mi sorride e prende il ghiacciolo dalle mie mani.
Lo scarta e me lo passa sulle labbra.
"Assaggia prima tu" mi dice, facendomi intuire a cosa voglia andare a parare.
Mi lecco le labbra sentendo il sapore di fragola del ghiacciolo.
Fa lo stesso, poi mi bacia.
Mi guarda negli occhii mentre mette tutto il ghiacciolo in bocca e mi infila una mano nei pantaloni.
Qui? All'aperto? Davanti a tutti? È eccitante.
Cazzo se ce l'ho duro.
Dopo avermi slacciato la cintura ed essersi inginocchiata me lo prende direttamente in bocca senza nemmeno guardarsi intorno.
Inizia a succhiare e io inizio ad ansimare.
Mi sento impotente quando succede, ma se l'impotenza è così bella, Aurora, schiavizzami.
Vedo un gruppo di persone passare ma nessuna che ci guardi, fortunatamente.

Dopo qualche minuto già le vengo in bocca.
Cerco di avvisarla sempre prima di venire, ma non ne vuole sapere. Secondo me le piace tanto ingoiare.
E io non sono contrario.

Mi sistema i pantaloni e si alza, si pulisce il bordo delle labbra per assicurarsi non sia fuoriuscito niente e poi mi guarda negli occhi.
La desidero, tantissimo.
La bacio e la sbatto ad un albero, dove poi mi appoggio con le mani.
Le prendo i fianchi e li faccio combaciare con i miei.
Lei sorride e mi mette le braccia attorno al collo.
Le mie mani si spostano sul suo sedere.
"Per una volta ci è andata bene. Non credo la seconda andrà ugualmente." dice lei, avvertendomi che forse ci dovremmo fermare.
"Che ci vedano." rispondo, per poi iniziare a baciarle il collo.
Inizio a succhiare. Il mio intento ormai è di lasciarle succhiotti dappertutto, così da reclamare la sua proprietà.
E voglio che anche lei me ne faccia, così da reclamare la mia proprietà.
non potrei immaginare la mia vita senza di lei al mio fianco, mi sono abituato così tanto che ormai anche due ore senza di lei mi fanno stare male.
La nostra fortuna più grande è che abitiamo in case vicine, i nostri genitori si conoscono e ogni settimana cenano insieme.
Penso che supporterebbero la nostra relazione.

"Alla faccia della relazione segreta" ironizza qualcuno.
Ci stacchiamo subito e proviamo sollievo nel vedere che si tratta di Charli.
"Mio Dio, menomale che sei tu." dice Aurora espirando, poi abbraccia l'amica in segno di sollievo.
"Non credo sia prudente farlo qui, se vi beccano vi rispediscono dritti a casa." ci suggerisce lei.
Non voglio rinunciare a poter dividere il letto con lei ogni notte per i prossimi tredici giorni.
Vediamo arrivare gli altri.
"Io vado con loro. A domani ragazzi" ci saluta, da un bacio sulla guancia ad Aurora e se ne va.

"Saliamo?" mi chiede lei dopo qualche secondo.
"sai che queste domande hanno sempre una risposta sottintesa, vero?"chiedo facendo ridacchiare entrambi, per poi seguirla nel palazzo.

scusate se ci ho messo tanto, in questa quarantena scriverò di più
avrei bisogno di un consiglio da parte vostra.
Ho in mente di scrivere un'altra storia su Mattia mentre continuo questa, ma avrebbe una trama più seria e non includerebbe solo una semplice storia d'amore, ma sarebbe anche una sorta di thriller. Voi la leggereste?
by the way, aggiorno a 210 stelline🌟🌟
(mi piace spalmarmi vi amo lo sapete @auroralomast su insta)