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L'ho detto, finalmente l'ho fatto.
Lo trattenevo da tanto tempo, era arrivato il momento.
Ci fissiamo negli occhi per qualche secondo.
È incredula.
Proprio come quando le ho confessato i miei sentimenti per la prima volta, anche ora ho sbagliato. Non avrei dovuto farlo, l'ho spaventata.
"Mattia" inizia chiamandomi, e io vorrei scappare da questa stanza. Scappare il più lontano possibile.
Guarda prima in basso e poi me.
La tensione si è calmata.
"Ti amo" ripete, facendomi perdere un battito.
Sono le parole più belle che possano uscire dalla sua bocca.
Il mio cuore non era pronto a questa risposta dopo la sua reazione.
Velocemente prendo il suo viso tra le mani e la bacio.
Continuiamo a baciarci senza sosta, staccandoci solo per riprendere fiato.
Tutto prende una piega più passionale, iniziamo a baciarci con più foga e ci spostiamo sul letto.
La osservo mentre si siede su di me.
È stupenda.
Capisco perché sono così innamorato di lei.
Lei non possiede solo il mio corpo, ma anche il mio cuore, la mia anima.
Mi ha fottuto per bene, devo dire.
La situazione si movimenta ancora di più, lei mi sfila la maglietta e lascia che io sfili il top e la gonna.
Mi fa alzare davanti a lei e si siede sul bordo del letto.
Mi sbottona i pantaloni e abbassa la zip, poi mette una mano tra i miei boxer e inizia a muoverla.
Come sempre, mi viene subito duro.
Ansimo, finché non me lo prende in bocca e inizia a succhiare.
Cazzo io vorrei darle di più, molto di più di questo.
Vorrei poterle donare tutti i miei beni e tutte le cose a cui tengo per condividerli, così che niente ci separi.
Vorrei che, una volta tornati da questo campus del cazzo (che del cazzo proprio non è), venisse a stare da me, che comprassimo una casa insieme.
Vorrei che facesse il tifo per me nelle mie partite di calcio, che stesse lì a guardarmi e che, dopo aver segnato un goal, corresse da me per poterla stringere forte, baciare e prendere in braccio, così da far capire a tutti, a tutti, che lei è la donna della mia vita.
Abbiamo sprecato così tanto tempo.
Se non fossi stato il coglione che sono sempre stato nei suoi confronti forse staremmo insieme già da molto.
Però qualche indizio glielo davo, col tempo, che mi interessava.
Quale ragazzo viene da te a consolarti dopo aver pianto, essendo uno stronzo patentato?
Quale ragazzo picchierebbe il tuo ex per averti fatta stare male? Quale ragazzo si incazza ogni volta che ti trova con un altro?
Lo ripeterò all'infinito.
Abbiamo sprecato così tanto tempo.
Wow, che pensieri profondi che ho mentre mi fanno un pompino. Quasi come la gola di Aurora.
Le vengo in bocca e lei ingoia, poi si getta di nuovo su di me facendomi stendere sul letto.
Ribalto la situazione passando io sopra, e inizio a baciarle tutto il corpo.
Lecco i suoi capezzoli e scendo sempre più giù, lasciando baci ovunque.
Io sono nudo sopra di lei, quindi anche lei, per correttezza, deve essere nuda sotto di me.
Le slaccio il reggiseno con una mossa veloce e lo getto sul pavimento, poi scendo tra le sue gambe e inizio a giocherellare con l'elastico delle sue mutandine.
Infilo un dito e lo faccio andare avanti e indietro sulla zona, senza toccarla.
Lei mi guarda.
"Lo fai sempre, ti odio" dice scherzosa, ridacchiando.
Io mi metto all'altezza del suo viso e la guardo con le sopracciglia alzate.
"Sicura di odiarmi? Perché prima avevo sentito-" stavo ironizzando, ma vengo interrotto da Aurora che, posando una mano sulla mia nuca, mi abbassa il capo e mi bacia.
"Hai un modo strano per dimostrare il tuo odio." dico, lei ridacchia ancora.
Scendo di nuovo tra le sue gambe e le sfilo velocemente le mutandine, lasciandole scivolare per tutta la sua pelle.
Si morde il labbro, e io faccio lo stesso.
La guardo un'ultima volta prima di fiondarmi dentro di lei, leccando e succhiando.
Dopo una decina di minuti raggiunge l'apice del piacere. È sempre bello vederla ansimare e gemere come non mai.
Salgo su e la bacio, lei mi fa sedere.
Siamo entrambi nudi, e normalmente ci saremmo rivestiti.
Aspetto un po'.
Ci guardiamo negli occhi.
"Mattia" mi chiama. Forse sta per succedere quello che credo stia per succedere? Non ce l'ho mai avuto così duro in vita mia.
"Hai un preservativo?" mi chiede, e in quel momento vorrei urlare, ballare, cantare. Vorrei esultare.
Ma poi per chi mi ha preso? Ne ho a palate di preservativi.
E se le dicessi di no? Lo faremmo lo stesso ma senza? O lascerebbe perdere?
No. Ce li ho e lei lo deve sapere.
Ma è più bello senza!
NO. È sempre Aurora, lo sai ormai l'effetto che ti fa.
I pensieri mi stanno confondendo.
Mi alzo, apro il cassetto del comodino e ne caccio uno.
Lei mi sorride.
"Vuoi?" mi chiede, come se non sapesse la risposta.
"Io si, tu piuttosto, vuoi?" le chiedo io, e lei annuisce.
Mi fiondo nuovamente sul letto e mi infilo il preservativo.
"Voglio stare sopra." mi dice, così mi stendo e lei si siede su di me.
Non ho mai fatto stare una ragazza sopra in vita mia. Mai.
"va bene, piccola" le dico, lei si mette più a suo agio.
Sistema tutto lei, e nel momento in cui entra non capisco più un cazzo.
Iniziamo a gemere e ad ansimare insieme mentre lei fa su e giù senza fermarsi neanche per un secondo.
È diverso da quello che ho sempre fatto, non ho mai provato questo.
Stiamo per una decina di minuti in questa posizione, quando inizia ad andare più lentamente e nemmeno io riesco a trattenermi ancora.
Con lei sopra è ancora più eccitante, cazzo.
Veniamo insieme con pochi secondi di differenza.
È stata la cosa più bella della mia vita.
Prima di venire stavo scoppiando.
Ci guardiamo e iniziamo a ridere.
"Cazzo Aurora" le dico, mentre lei mi guarda sorridente.
"è stato.." mi metto una mano in fronte.
"WOW" continuo, espirando rumorosamente.
Lei si alza e apre il cassetto del comodino.
Prende il pacco intero.
"Ce la fai?" mi chiede, così io mi alzo e vado davanti a lei.
Ci guardiamo con un mezzo sorriso stampato in volto.
"Resisto anche una notte intera se vuoi" rispondo, per poi prenderla in braccio e gettarla di nuovo sul letto.
Apro una bustina con i denti, e mi infilo subito il preservativo.
"Prendimi da dietro." mi dice, facendomi sbarrare gli occhi.
Prima scherzavo, sono queste le parole più belle che possano uscire dalla sua bocca.

ringraziatemi dopo😌
volevo condividere una cosa che è successa ieri che mi ha fatta sclerare particolarmente.
MATTIA MI HA RISPOSTO AD UN COMMENTO siete tutti invitati al matrimonio, a giugno 2021.
ora stiamo insieme ❤️

the one // mattia polibio wattys 2020Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora