CAPITOLO3️⃣7️⃣

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Era mattina inoltrata è Jungkook si trovava nel corridio principale del palazzo...diretto nella stanza di Sana...voleva spiegazioni sul perché gli avesse mentito.
Aveva deciso di non svegliare Jimin quella mattina e di andare via prima di essere scoperto e lasciò vicino al comodino un messaggio di avviso tramite un fogliettino di carta trovato nella tasca.
Padre Jk:"Hey figliolo dove sei stato ieri sera ,eravamo preoccupati per te...sei stato fuori tutta la notte e la signorina Sana era tentata di venirti a cercare,era piena di lacrime e poi a nominato un certo Jimin diceva...ho bisogno di risposte sai lui chi è? Se ti fa del male a te e alla signorina devi dirmelo manderò una truppa per eliminarlo se necessario...
Jungkook rimase esterefatto... come era possibile che abbia già saputo di Jimin...non doveva venirne a sapere adesso di lui... maledì mentalmente di aver confessato tutto a lei...che ora aveva solo peggiorato le cose...suo padre era un uomo buono,ma non sapeva come avrebbe preso la rivelazione della loro relazione?...per questo voleva andare con calma...ma doveva inventare qualcosa che lo avrebbe aggiustato la situazione e Sana non ne sarebbe cavata ancora con le sue farse.
Menti per l'ennesima volta inventando una scusa... era strano per lui mentire al proprio padre soprattutto in un certo ceto era vietato...ma avrebbe rimediato in qualche modo...non voleva farlo stare male.
Jungkook:"Padre lui non è cattivo e un ragazzo di cui mi ha parlato Sana...cosa ti ha riferito Sana?"
Padre Jk:"Stava male in quel momento...parlava a vanvera di un certo Jimin...diceva:"Maledetto Jimin lo hai preso per te...non è giusto..."ripeteva ciò poi svenne e siamo intervenuti...ma ora sta meglio parlargli dopo non sta molto bene da quando non ci sei..."
Jungkook:"Era un vecchio ragazzo di Sana e uscendo...lo ha visto e ci è rimasta male, sarà per ciò padre,ma tranquillo ci penso io andrò da lei e la consoleró"
Padre Jk:"Che bravo figliolo sono fiero di te ,ora vai non ti disturberò, andrò in giardino per un thè con tua madre se volete venite di sotto siete i benvenuti a dopo"disse toccando la spalla di suo figlio che ricambiò andandosene.
Entrò in stanza...Sana dormiva ancora...non capiva perché avesse pianto per lui...che fosse innamorata di lui? Impossibile... forse voleva intimorire Jimin perché gli stava antipatico,ma non era quello il modo di agire diffondendo cose non vere.
Non la svegliò alla fine e dando un ultima occhiata verso di lei scese in giardino...con i mille dubbi in mente,che avrebbe scoperto direttamente al suo risveglio.
Invece in casa di Jimin tutto era silenzioso...la colazione non fu rumerosa come sempre...anzi c'era un gran silenzio e solo sguardi tra i due parenti,rivolti a lui che non comprendeva...sua sorella era triste e suo padre era molto serio e sembrava andare di fretta visto che finì in un baleno uscendo di casa per lavoro dopo i saluti...
Jimin:"Cos'è successo?"disse a sua sorella
Joanne:"È giù di umore...no so perché..."mentí...sapeva il perché del cambio d'umore del padre,ma se lo avrebbe rivelato a Jimin sarebbe stata la fine...
Jimin:"Hai provato a chiederglielo?...Non voglio stia così,ci parlerò dopo!"
Joanne:"Ma no tranquillo ci penso io,tu devi riposare... sopra per la tua notte insonne di ieri"ammiccò
Jimin:"Eh? Forse ti stai confondendo..."
Joanne:"Non mi sembrava...tutti quei rumori durante la notte non era nulla non credi?"disse ridendo si nascosto
Jimin:"Ahh quei rumori...ero stressato ed allora ho riordinato tutta casa...sai che sono in fissa con il pulito e poi ero stressato per lui...mi scuso se ho fatto chiasso" arrossì come non mai...passando una mano dietro alla nuca...chissà cosa ha sentito...sperò niente altro...pensò.
Joanne:"Ah forse sarà quello mi sono sbagliata, peccato che non mi abbia salutato il tuo principe e stato così gentile ad aiutarti"ammiccò di nuovo adesso scoppiando a ridere
Jimin:"Aish posso spiega-"
Joanne:"Sono felice per te che avete fatto pace...non mi devi spiegare nulla... voglio solo i dettagli principali della serata..."disse ormai curiosa era una ragazza che non spettegolava,ma amava il gossip e le notizie che Jimin gli forniva sui suoi appuntamenti ed era felice che lui si apriva con lei parlandole...poi una storia d'amore è il gossip perfetto!!
Jimin ringraziò mentalmente che non avesse prolungato l'argomento e soprattutto che avesse espresso la sua felicità della notizia per lui era importante un suo appoggio e con piacere gli raccontò di tutta la serata mentendo alla fine con la scusa che Jungkook se ne andò direttamente quella sera!

Spero vi piaccia!!! Scusate l'assenza e scusate gli errori,se ci sono non esitate a dirmelo!!!Vi lascio un video sui bts!!!

-_°*•Kookmin•*°_-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora