Erano ormai passati 5 giorni dall'incontro con il padre e Jungkook non riuscì a parlare con Sana visto il suo stato d'animo.
Era crollata non solo fisicamente ma anche mentalmente...faceva incubi la notte e lui non l'avrebbe lasciata una persona in difficoltà in quel momento come lei...sapeva dei suoi brutti rapporti con i familiari e del fatto che lei veniva messa in mezzo hai loro litigi,come la sera precedente,e ciò la rese molto triste e affranta... poiché li voleva bene...ma loro erano solo impegnati a litigare e dire che lei è solo un problema.
Nessuno sarebbe aspettato da una solare come lei che si era presentata super felice del suo ingresso ad essere ora triste...ma lei al di fuori non lo dimostrava il suo malessere poiché lei sorrideva falsamente per lasciare ai propri genitori nessuna preoccupazione...ma quando ormai rimaneva del tempo da sola nella sua stanza lei piangeva ormai lo sapeva poiché lei glielo aveva rivelato prima del appuntamento con Jimin.
È Jungkook l'appoggiava su tutto... anche adesso che stava nel suo letto cercando di calmarla da un bruttissimo incubo.
Anche se sapeva che comunque non era in forma le avrebbe parlato Il mattino successivo...era ancora un po' furioso con lei,ma rispetto ai giorni prima era più lucido e calmo per poter parlare e chiederle il valido motivo del suo comportamento.
Passati altri minuti l'incubo terminò e Sana poté rilassare il suo corpo rigido e tremolante... stringendo la mano di Jungkook in cerca di un calore familiare e subito si calmò.
Un bussare alla porta portò Jungkook a girarsi è il messaggero del palazzo... chissà cosa voleva.
Messaggero:"Principe ho un messaggio per lei"disse inchinandosi al principe
Jungkook:"Arrivo subito per ora chiuda la porta e si sieda sul divano"disse con sorriso
Messaggero:"Si Jun-principe scusate non volev-"
Jungkook:"Tranquillo non mi fa nulla Jackson,lo sai che in mia presenza puoi dire il mio nome, basta che non lo fai davanti mio padre per poco non ti cacciava e non voglio,lo sai che ti voglio bene"disse sorridendo
Messaggero:"Lo sai che ormai non sono ancora abituato dopo quel rimprovero...provo a non sbagliare,ma mi è spontaneo e tranquillo lo so non lo farò più...ti è arrivata un lettera di un ragazzo biondo...Jimin non è niente male"
Jungkook quando sentì che era Jimin...gli batté il cuore all'impazzata per l'emozione per aver ricevuto la sua prima lettera personale e poi voleva rispondergli ed uscire con lui per vederlo e soprattutto baciare quelle invitanti labbra.
Jungkook:"Sempre a cercare qualcuno? Hahahaah mi dispiace ma lui è mio!
Messaggero:"Ahhh allora ho capito il tuo rossore di prima al nome...ma sono convinto che un giorno troverò anche io qualcuno...ora vado che è tardi il capo mi ucciderà...tieni e buona fortuna con il biondino Jungkook"disse dando la lettera e lasciando la stanza con un veloce.
(Inizio lettera)
Hey Jungkook o meglio Amore...mi manchi tanto...vorrei un tuo abbraccio adesso...lo esigo sempre di più quando non ti vedo...volevo dirti che questa è la mia prima lettera e sono felice che sia rivolta a te...Jungkook leggendo...immaginò la sua faccia imbarazzata con un espressione buffa,il tutto tremendamente carino hai suoi occhi sognanti.
Prese il secondo foglio dove vi era il continuo...Non andiamo nel nostro nascondiglio segreto da molto...stasera passerò se vorrai vedermi sono lì.
Arrivederci amore.
(Fine lettera)Jungkook rise al nome del loro primo incontro...quel bosto...quel lago...la sua candida pelle illuminata dai raggi solari e tutti quelle dolci chiacchiere e carezze sopra nell'immensità di fiori colorati.
Non esitò un attimo e si preparò a scendere,prima che sia troppo tardi.U.U
Spero vi piaccia!!! Scusate l'assenza e scusate gli errori,se ci sono non esitate a dirmelo!!!
Secondo voi come sarà l'appuntamento?
Vi lascio un video sui Jikook!!!
STAI LEGGENDO
-_°*•Kookmin•*°_-
Romance{Jimin:"Perché non mi rifiuti? Mi lascerai andare se te lo chiederò?"disse abbassando il volto trattenendo le lacrime. Jungkook:"Io disapprovo ciò che dirà,ti terrò al mio fianco anche dopo la morte se necessario"disse pieno di ira, stringendo le lo...