Il principe si incamminò verso casa di Jimin,gli aveva promesso tramite una lettera, una lunga passeggiata al palazzo e non vede l'ora di fargli vedere la sorpresa che gli ha preparato.
Jungkook:" Ho organizzato tutta la giornata,deve essere perfetto per lui! Ho portato con me un mazzo di rose coltivate nel palazzo reale che gli regalerò al mio arrivo. Ho chiesto ai miei amici di abbelire un gazebo solo per noi e di preparare un cena con i fiocchi voglio che si senta bene, questa giornata sarà speciale!"
Jungkook arrivò puntuale è come al solito bussò alla porta aspettando che ad aprirlo fosse Joanne senza pensare minimamente che davanti alla porta si è presentato proprio Jimin.
Jungkook:"È così dolce appoggiato alla porta,ha una aspetto angelico,si è preparato nei minimi dettagli come sempre. Ha indosso un completo bianco che si abbina alla sua pelle lattea e sopra i suoi capelli corti biondi ha aggiunto una coroncina di fiori selvatici,un abbinamento diverso e semplice che gli sta divinamente"pensa prendendosi a guardarlo dolcemente. Afferra la sua vita e si avvicina per un bacio che fa sorridere Jimin.
Jungkook:"Avviamoci prima che si faccia buio voglio farti vedere una cosa". Jungkook e Jimin si guardano sorridendosi,aumentando il loro sentimento,giorno dopo giorno.
Jungkook:"Morirei al solo pensiero di allontanarmi o avere una vita senza di lui. Cosa sto mai pensando è impossibile,mi faccio troppe paranoie".
Lascia con la mano il fianco di Jimin prendendo il mazzo di rose,lui è così felice e lo ringrazia con un bacio a fior di labbra.
Joanne: "Sono andata al fiume per liberare la mente. L'unica cosa che penso è quel bacio e inconsciamente tocco le mie labbra. Chissà se lo rivedrò...voglio parlargli"
Joanne era determinata voleva incontrarlo,ma come poteva entrare in castello senza un invito?
Joanne: "Cucina,ecco da dove passerò,devo solo prendere il completo di Jimin è sarà fatta!"
Subito Joanne è diretta a casa,preso il completo,un pó largo,ma non gli importava minimamente poiché non aveva molto tempo prima che calasse il sole.
Corre a dismisura,trovandosi davanti al palazzo con un fiatone o meglio detto da lei fiatone "traditore",delle guardie la circondano e subito con tono severo le chiedono di andarsene, poiché il re era impegnato a parlare con un altro sovrano.
Joanne:"Scusate forse avrò sbagliato palazzo,levo il disturbo!". Per Joanne l'unico modo era scappare di lì e non tornare,ma non era venuta per ciò quindi aggiustandosi le maniche la sua divisa,pronta per l'attacco.
Joanne:"Uno,due,tre adesso incomincia il bello"pensó prima di assestare un colpo ad una guardia facendola cadere al suolo.
Solo con due colpi due guardie erano a terre doloranti,il problema era la resistenza,aveva davanti una decina di guardie. Schiva ogni colpo,come insegnatogli dal maestro Kang e con uno slancio di gamba ne colpì un altro.
Sin da piccola ha nutrito un amore verso il karate,diventando agile insieme a suo fratello,proteggendosi da ogni evenienza.
È questa era troppo importante. Decide di fermarsi appena vede altre guardie raggiungerla deve nascondersi. Va tra i cespugli del palazzo e subito trova un vicolo stretto,non ha tempo di pensarci e ci entra,trovando solo una porta chiusa,era alle strette. Doveva per forza arrendersi, già sentiva le voci delle guardie e poi una vicina alla porta.
Joanne:"Cosa? Apritemi vi supplico"bussò alla porta che le venne aperta da un ragazzo alto,mai visto prima, sicuramente stava lavorando,vista la marea di attrezzi che aveva in quella piccola stanza.
Jin:"Sei una ladra per caso?"
Joanne:"No,non mi permetterei mai!"
Jin:"Ti credo,ma in cambio voglio sapere perché sei qui e cosa hai combinato da farti seguire da più di venti guardie?.
Joanne pensò fosse troppo curioso,ma glielo deve,dopo averla salvata per miracolo.
Joanne:"Sono qui per parlare con il principe Namjoon e per quanto riguarda le guardie,le ho colpite con qualche mossa da karate".
Per un momento Jin la guardò stupita. Cosa voleva dal principe?
Jin:"Uffi sono troppo curioso"pensò prima di incominciare a parlare.
Jin:"Hai intenzione di passare dalla cucina? Non penso ti convenga se il tuo cavaliere e dall'altra parte del palazzo reale!"
Joanne:"No,ma che cavaliere...io- non posso dirtelo mi dispiace"disse super imbarazzata,con le gote ormai di un rosso acceso.
Jin:"Tranquilla,vieni con me,io non sono una guardia purtroppo,ma tentare non nuoce. Seguimi".
I due ragazzi si avvicinano piano piano alla stanza del principe, nascondendosi da eventuali guardie o anche dagli stessi regnanti.
Jin:"Ci siamo quasi,sei pronta?"disse prima di aprire la grande porta,spingendo Joanne al suo interno,coperta da un lungo scialle.
Joanne:"Cosa? Come gli è venuto! Adesso mi arrestano me lo sento".
Namjoon:"Chi è che ha disturbato la mia doccia pomeridiana! Chi sei?.
Joanne non riconoscendo la figura del principe,lo colpì ad una gamba e lo immobilizzarlo.
Namjoon:"Aia che male,farabutto non mi scappi".
La ragazza si alza realizzando di aver colpito la persona sbagliata.
Joanne:"Fermo sono Joanne, scusami per il colpo non volevo!"
Namjoon:"Tu!!! Tranquilla lo hai fatto per difesa"disse sorpreso.
Namjoon non credeva di rivederla,anche dopo ciò che è accaduto. Era felice della sua presenza,ma subito si ricompose,non doveva farsi vedere così e soprattutto esigeva subito delle spiegazioni.
Joanne:"Sono contenta di essere sana e salva,ci è voluta una vita"disse liberandosi del peso che ha sopportato pochi istanti,respirando un pó di calma. Peccato che la calma e la felicità mutarono.
Namjoon:"Perché sei qui?".
Joanne non capiva il cambiamento del carattere di Namjoon. Prima sembrava felice dal suo tono,ora perché è tornato serio? Non lo sapeva,ma sembrava che quella giornata aveva preso una piega del tutto sbagliata.
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Spero che questo capitolo vi piaccia,se avete domande o altro sono qui a rispondere♡
Scusate per i miei errori grammaticali,se ne vedete alcuni non esitate a dirmelo by rosa😉❤️Il video è un anticipazione del prossimo capitolo ☺️✨
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-_°*•Kookmin•*°_-
Lãng mạn{Jimin:"Perché non mi rifiuti? Mi lascerai andare se te lo chiederò?"disse abbassando il volto trattenendo le lacrime. Jungkook:"Io disapprovo ciò che dirà,ti terrò al mio fianco anche dopo la morte se necessario"disse pieno di ira, stringendo le lo...