Rientro in casa velocemente lasciando la coperta sulla panchina e mi siedo sconvolta sul divano davanti al camino acceso e ripenso alle sue parole
''Karaca hai visto i miei figli'' rimango bloccata sul posto senza proferire parola, non riesco ad la aprire bocca.
''Karaca stai bene?'' dice preoccupata avvicinandosi
''io....si, Ylmaz è uscito '' dico in fretta
''e Azer?'' il mio cuore sussulta,ora basta! devo riprendere il controllo ,io sono Karaca Kocovali e sono qui nella casa del mio nemico per proteggere la mia famiglia.
''anche lui è uscito,con Ylmaz credo'' dico sicura di me stessa senza vacillare .
''Va bene tesoro vado a preparare la cena''
''Fadik teze io non ho fame quindi non scenderò ,preferisco riposarmi'' non obietta si limita semplicemente ad annuire.
''tranquilla riposati pure se hai bisogno di me non esitare a chiamarmi,va bene?''
''certo ,grazie mille Fadik teze'' mi regala un semplice sorriso.Ammiro questa donna ,nonostante la perdita di due figli e del genero non mi ha mai guardata come una nemica ma come una figlia .
Trascorro il pomeriggio e la serata a leggere il libro che Azer mi ha lasciato di,Yilmaz Güney. Tratta della storia di amore impossibile dello scrittore con una fanciulla ,le parole che dedica alla sua amata sono talmente belle e commoventi,il mio pensiero va subito alle parole di Azer
<guardami una sola volta negli occhi ,solo una> sorrido involontariamente e quando me ne rendo conto chiudo di scatto il libro e porto le mani alla testa ,mi alzo prendendo il borsone mettendolo sul letto ,afferro il libro ,ma cosa diamine sto facendo?
Lo sbatto sul comodino e prendo velocemente i vestiti mettendoli disordinatamente dentro e chiudo la borsa. Devo subito andarmene non posso rimanere un secondo in più.Dovevo fermare la guerra ma ne sto creando una inconsapevolmente nel mio cuore.Il bussare alla porta ferma i miei movimenti isterici''entra'' dico avvicinandomi ,Azer entra chiudendo la porta dietro di se con lo sguardo basso,guarda dappertutto tranne che me
''ecco''
''per quanto riguarda le cose che ti ho detto questo pomeriggio ...'' il suo sguardo si ferma sulla mia borsa
''te ne vai?'' chiede cambiando tono di voce non staccando lo sguardo da li
''io...''
''bene ,buon viaggio allora addio'' dice velocemente girandosi per andarsene
''Azer'' afferro il suo braccio prima che la sua mano possa toccare il pomello della porta .Si gira
''Dimmi'' il suo sguardo è indecifrabile ,rimango in silenzio senza sapere cosa dire,perché l'ho fermato?
Cosa mi sta succedendo ,perché ti voglio intorno,perché diamine non sono riuscita ad odiarti ,tu sei il mio nemico, tu mi hai rapita!
Eppure nonostante tutto non voglio che tu te ne vada,voglio continuamente sentire la tua possente voce che urla a chiunque,la tua voce che mi fa sentire al sicuro anche con le sue battute ironiche''avanti dillo'' incalza alternando lo sguardo dai miei occhi e le mie labbra soffermandosi maggiormente su quest'ultime.
''dillo che è stato tutto frutto della mia immaginazione e non esiste una cosa del genere'' non riesco a parlare perché per la prima volta nella mia vita non so cosa dire. Il mio povero cuore sta scoppiando , non ho mai provato prima d'ora tutto questo...cosa sta succedendo ,cosa mi hai fatto?
"su dillo'' attende una mia risposta che non arriva , scuote la testa senza staccare i suoi occhi dai miei ,abbasso la testa non riuscendo più a sostenere il suo sguardo.
''non lo dirai'' constata avanzando verso la mia direzione e bloccandomi al muro,alza la sua mano e afferma il mio mento alzandolo delicatamente mentre il mio cuore batte velocemente nella gabbia toracica ,batte cosi forte che mi fa male
''non dirlo '' sussurra prima di avventarsi dolcemente sulle mie labbra come se avesse paura di rompermi.Non c'è niente di malizioso in questo bacio puro e casto.Le sue labbra carnose si incastrano perfettamente con le mie. Bacia lentamente il mio labbro inferiore e ...mi trasmette calore,tanto di quel calore che il mio cuore si scioglie .Passa poi a baciare il mio labbro superiore dove riserva lo stesso trattamento di quello inferiore.Nessuno mi ha mai baciato in questo modo e nessuno è mai riuscito a trasmettermi cosi tanta sicurezza e protezione con un bacio o un abbraccio come ha fatto Azer,nemmeno Celasun...nemmeno mio padre. Si stacca lentamente mentre io apro gli occhi ,ci guardiamo un un'ultima volta negli occhi e si gira per andarsene ma tentenna ,sospira e ed esce definitivamente chiudendo la porta . Riprendo a respirare affannosamente portandomi la mano al cuore.Ah Azer cosa mi stai facendo?
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CUKUR
ChickLit🔞ATTENZIONE STORIA NON ADATTA AI MINORI🔞 ♦️ CLASSIFICA ♦️ 26-11-2020 #8 in 𝙙𝙧𝙤𝙜𝙖 15-12-2020 #1 in 𝙧𝙞𝙫𝙖𝙡𝙞𝙩à 30-05-2021 #1 in 𝙡𝙤𝙩𝙩𝙖 2-09-2021 #1 in 𝙤𝙢𝙞𝙘𝙞𝙙𝙞 Cukur ; è una piccola cittadina della Turchia nella quale vige...