CAPITOLO 31

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Mi preparo e finalmente dopo tanto tempo lo faccio con il sorriso ,Fadik teze è uscita molto presto stamattina lasciandoci me ,Ylmaz e Azer a fare colazione insieme

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Mi preparo e finalmente dopo tanto tempo lo faccio con il sorriso ,Fadik teze è uscita molto presto stamattina lasciandoci me ,Ylmaz e Azer a fare colazione insieme. In questo momento mi sto preparando per il pranzo con Azer,ma il campanello della porta di ingresso mi blocca .Chi sarà mai adesso? Scendo le scale e apro la porta trovando l'ultima persona che mi sarei mai aspettata di vedere e il sangue mi si gela nelle vene .

''zio Yamac'' la sua faccia non promette niente di buono.

''parliamo un po Karaca?'' la sua faccia è tremendamente seria,non l'ho mai visto cosi in vita mia

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''parliamo un po Karaca?'' la sua faccia è tremendamente seria,non l'ho mai visto cosi in vita mia. Annuisco chiudendo la porta lasciandolo fuori e prendo in fretta un giacchetto ed esco trovandolo vicino alla piscina.

''zio guarda...''  alza la mano bloccandomi

''non ti ho detto che devi parlare ,io devo parlare e tu mi ascolti!''

'' perché sei venuta in questa casa Karaca ?"

" per proteggerci giusto?!''  annuisco

''ma da chi?da chi ci dovevi proteggere Karaca ?...da quelle persone  che in questo momento sono all'interno di quella casa''  dice indicando quest'ultima

''non so che parte di se ti ha mostrato Azer Kurtulus ,ma tu conosci bene quel uomo,il proiettile che ha ucciso i tuoi due cugini , Kemal  e ferito Cumali  è uscito dalla sua pistola!''

'' queste sono solo  una piccola parte Karaca che sai ,ma ce ne sono altre che io conosco perfettamente che se te le dicessi  il tuo cuore non reggerebbe ''  continuo a guardarlo mentre mando giù il groppo in gola

''nonostante tutto la scelta è tua! se scegli di poggiare la testa nello stesso cuscino del nemico ,sappi che i Kocovali non saranno mai più la tua famiglia''  detto ciò mi supera e se ne va

''ah dimenticavo!oggi per la prima volta tutta la famiglia si riunisce a cena  ,Akin e Damla sono usciti dal carcere ''  lascio un sospiro di sollievo mentre lui mi sorride,ma non è un sorriso vero.

''Karaca o ti riunisci oggi alla famiglia ,o ti chiudo la porta in faccia senza aprirtela mai più. Questa è la mia ultima parola e io le mie parole le mantengo... lo sai bene.'' e se ne va definitivamente. Il mio mento comincia a tremare faccio retromarcia e rientro velocemente in casa .Chiudo la porta dell'ingresso alle mie spalle mentre Azer scende le scale.

''non sei ancora pronta?''  chiede prendendo le chiavi

''forza su che Adnan  ci sta aspettando ,quando gli ho detto che ci porterò una persona speciale ,mi ha comunicato che mi avrebbe riservato il posto più bello con tanto di vista del mare''  dice facendomi l'occhiolino 

Ma vedendo che non reagisco chiede  ''Karaca cosa è successo?''

''Azer,io...non posso venire''

''perché ?''

''è finita'' il sguardo cambia ,l'ho ferito.

''ho fatto qualche sbaglio?''  scuoto la testa mentre trattengo le lacrime.

''mi zio era qui poco fa e mi ha detto o la famiglia...o...''  non riesco a concludere la frase a causa della voce che  mi trema. 

''vai a sistemare la borsa che ti porto io''  mi volta le spalle girandosi verso la grande vetrata , tiro su con il naso.

''avanti vai e non preoccuparti ulteriormente ''  inclina la testa leggermente guardandomi con la coda del occhio.

''è la tua famiglia ,per loro sei venuta qui di certo non rimarrai per me''  sospira  mentre sussurra le ultime parole che io purtroppo riesco a sentire. Salgo le scale distrutta mentre le lacrime scendono copiose sul mio volto. Prendo la borsa rimettendoci dentro tutti i vestiti e chiudendola .Mi siedo sul letto e prendo il libro stringendolo al petto . Perché questa vita è cosi ingiusta? 
Prendo la borsa  e scendo le scale lentamente ,mi fermo ad osservare il divano dove mi ha raccontato una piccola parte di se. I ricordi cominciano ad annebbiare velocemente la mia mente,dal nostro primo incontro ad ora. Mi asciugo le lacrime con la mano uscendo fuori trovandolo all'interno della macchina accesa .Apro lo sportello entrando dentro non  allacciandomi  la cintura appositamente ,sperando che mi riprendi come le altre volte ma non lo fa,non mi guarda più ,nemmeno per sbaglio. Parte e mi appoggio al finestrino ,questa volta non guida veloce anzi guida come un neopatentato quando sale per la prima volta  in macchina. Gli manca solo la P dietro. Arriviamo quasi a metà strada quando si ferma .

'' allacciati la cintura ''   dice inespressivo , non obietto e la metto mentre questa volta parte a tutto gas .Arriviamo un'ora prima di cena mentre fuori è buio pesto.

'' Fermati qui ''  faccio segno di accostare ,non voglio che arrivi al cancello,non mi fido dei miei zii,sopratutto zio Yamac che ha scoperto tutto .Rimango ferma nella stessa posizione .

''scendi''  mi volto e lo  guardo sorpresa,ma non mi guarda nemmeno per sbaglio.

''Azer''   e finalmente mi guarda ma non risponde 

''grazie''  si volta guardando davanti a se e sospirando muove la testa in risposta. Apro la portiera e metto un piede fuori ma mi blocco, rimetto il piede dentro e chiudo la portiera girandomi nella sua direzione trovandolo a guardarmi con gli occhi  speranzosi .Mi avvicino appoggiando la mia mano sulla sua guancia,perché ,perché non possiamo vivere come persone normali ,perché sei mio nemico!
Non ci penso due volte e lo bacio. Le sue labbra calde mi fanno dimenticare tutto quello che è successo. Mentre le nostre bocche sono unite non stacco la mano dalla sua guancia anzi ci aggiungo anche l'altra nell'altra guancia con la speranza che questo bacio non finisca mai. Mi stacco leggermente  facendo schioccare le nostre labbra e gli sorrido mentre la sua espressione si fa più triste , mi giro aprendo la portiera e esco velocemente senza voltarmi.

 Mi stacco leggermente  facendo schioccare le nostre labbra e gli sorrido mentre la sua espressione si fa più triste , mi giro aprendo la portiera e esco velocemente senza voltarmi

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ANGOLO AUTRICE

(NEL CASO IN CUI IL VIDEO NON SI VEDE ALL'INIZIO DEL CAPITOLO LO TROVATE QUI)

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