CAPITOLO 34

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Attendo con impazienza la sera e finalmente verso le 22:00 scendo andando a prendere un bicchiere d'acqua con il pretesto di assicurarmi che nessuno sia ancora sveglio .Arrivo in cucina e riempio l'acqua guardandomi a destra e sinistra . Spengo la luce e ritorno su .

''Karaca ancora sveglia a quest'ora?'' sussulto girandomi

''ah nonna mi hai spaventata ,sono scesa a prendere l'acqua che era finita''

''va bene tesoro vai , buonanotte''

''buonanotte anche a te nonna'' concludo entrando in camera e chiudendo la porta

BIP-BIP

<ti aspetto> sorrido nonostante l'ansia mi sta letteralmente uccidendo. Apro nuovamente la porta affacciandomi non trovando nessuno .Cosi esco in punta di piedi e scendo giù per prendere le scarpe .Una volta prese anche quelle scendo le scale che portano nel seminterrato,nascondo le pantofole e apro la piccola finestra che affaccia sul retro della villa ed esco correndo fino alla rete ,sposto le foglie trovando la rete tagliata e scendo facendo attenzione a non cadere .Finalmente poggio i piedi per terra e mi volto trovando Azer all'interno della sua macchina che mi sorride .Mi affretto a raggiungere la sua macchina controllando a destra e sinistra

''dai dai parti,non restare qui fermo!'' dico allacciandomi la cintura ,mentre lui non mi stacca gli occhi di dosso

''cos'è questo arrivo come se fossi nei servizi segreti?''

''sai com'è sono scappata''

''quindi non ti sei portata dietro la valigia ?''

''Azer!''

''va bene va bene'' dice ridendo e sgommando e producendo un rumore talmente forte che stona con il silenzio della notte

''ma sei fuori di testa! vuoi che ti sentano le guardie e avvertano i miei zii che il loro nemico è qui!''

''cosa ho fatto questa volta'' chiede con quella faccia da finto innocente alternando lo sguardo dalla strada e soffermandosi di più su di me.

''lo sai bene e lo stai facendo apposta'' Prendiamo l'autostrada verso Istanbul ,sospiro mi ricordo come se fosse ieri quando ho preso questa strada per andare da lui.Dopo un'oretta circa arriviamo al mare e sorrido come una bambina ,scendiamo e ci dirigiamo verso il locale molto grazioso ma vuoto .Il grande signor Adnan ci attende alla porta con un enorme sorriso sul volto.

''Prego figliuoli ,di qua'' il tavolo è posto in modo tale da permetterci di contemplare il mare . Non passa molto e arrivano anche i nostri piatti.

''Grazie Adnan'' dice Azer

''Di niente ,buona cena figlioli'' sorrido in risposta.

''beh che fai non mangi,non mi avevi detto che avevi fame quando ti ho parlato di questo posto?''

''si ho fame ma voglio godermi il panorama'' Prende un pezzo di piadina riempendolo e porgendomelo

''avanti mangia '' Lo prendo mentre me ne prepara almeno altri dieci lasciandomeli poi sul piatto.

''Azer basta sono troppi,'' Intanto il maestro Adnan arriva portandoci il pane.

''Mashallah ,mashallah vi state divertendo?'' ci chiede

''grazie a te fratello''

''ah ah Azer non dirlo nemmeno per scherzo,basta che voi mangiate e sono disposto a chiudere sempre il locale ma ad una condizione'' sia io e Azer ci giriamo in contemporanea

''si fratello Adnan ,qual'è la condizione?''

''La condizione è che ogni volta che venite qua dovete essere felici altrimenti non vi faccio mettere piede qui dentro'' Capisco perfettamente a cosa si riferisce,dopo il nostro bacio Azer è venuto qui triste e quando l'ho chiamato il luogo non me lo ha rivelato ma adesso l'ho capito.

''lo stesso vale anche per te figliola ''

''certo signor Adnan lo prometto''

''ecco brava,vi porto altre piadine?''

'' oh no no grazie sono piena '' dico velocemente

''tranquillo fratello Adnan per il momento ci stiamo riscaldando con quello che abbiamo '' Guardo Azer a bocca aperta,cioè questo era solo antipasto ? probabilmente al primo piatto ,al secondo e al dolce sarò già morta.

''va bene ragazzi per ogni cosa chiamatemi''

''certo grazie mille fratello''

''pronta per la seconda piadina?''

''Azer ne ho già mangiate tre !''

''erano piccoli pezzi''

''ma se erano più grandi della mia mano!'' lo rimprovero

ANGOLO AUTRICE:

Mi dispiace tanto per l'enorme ritardo ma sono state due settimane molto impegnative e non ho potuto aggiornare ma ora sono ritornata e  come prestabilito il martedì e venerdì pubblicherò i nuovi capitoli .
Un bacione e alla prossima ❤

Mashallah= è un termine usato come affermazione o complimento ad esempio da si dice mashallah quant'è bello questo o riferito a una situazione o un complimento riguardante famiglia feste eccc.....

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