CAPITOLO 40

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" con permesso " mi alzo pronta per andare nella mia stanza con gli occhi lucidi

" vai pure Karaca " mi risponde nonna,mi giro pronta per andarmene 

" Karaca siediti subito e lascia  il tuo telefono sul tavolo  " dice zio Yamac in fretta, sospiro riprendendo posto senza guardare nessuno ,prendo il telefono dalla mia tasca che non smette di illuminarsi per i messaggi che Azer continua a mandare e lo appoggio sul tavolo.

" il matrimonio sarà tra due settimane mentre il fidanzamento sarà dopodomani " chiarisce ,stringo forte i pugni sotto il tavolo 

" Karaca potrà uscire per comprare il stretto necessario a condizione che sia accompagnata da Meke e altri dieci uomini " perdo la pazienza e mi alzo di scatto andandomene 

" KARACA " sento urlare prima di sbattere la porta dell'ingresso,le lacrime offuscano la mia vista e appena chiudo la porta della mia stanza mi lascio andare in un pianto disperato . Non voglio sposare Celsun ,non posso sposare un uomo che porta ancora la fede di mia cugina,non posso sposarlo perché non lo amo ,non l'ho mai amato ne prima ne ora ne tanto meno in futuro .Lui non sarà mai in grado di farmi battere il cuore con un solo sguardo ,non sarà mai in grado di farmi sorridere e non sarà mai in grado di donarmi quella protezione che Azer mi ha regalato con un solo abbraccio .

" Karaca " mi chiama una voce debole dietro la porta,smetto di piangere rimanendo nella stessa posizione

" Karaca so che sei li fammi entrare " mi alzo lentamente e giro la chiave aprendo la porta ,e subito due braccia mi circondano facendomi piangere ancora di più 

" Shhhhh va tutto bene tesoro " ci sediamo sul letto e appoggio la testa sulle sue gambe mentre lei mi accarezza i capelli .

" cosa succede piccola rosa nera "  

" Damla vogliono sposarmi con Celasun e io...io non voglio " 

" Non è quello che hai sempre voluto? " 

" cosa? " chiedo confusa 

" hai combattuto contro tua cugina per  Celasun e ora che finalmente è tuo perché piangi" 

" Io...Io non lo voglio più ,mi sono resa conto che non ho mai veramente provato qualcosa per lui,era tutta gelosia del perché avesse preferito mia cugina a me" mi alzo mettendomi di fronte a lei e solo ora noto le sue profonde occhiaie e lo sguardo triste .

" Karaca c'è qualcosa che non so "  chiede

'' io...io no non c'è niente " 

" allora le scappatella a mezzanotte era una mia visione " sbianco 

'' stai tranquilla Karaca nessuno lo sa ,chi è lui ? chi ti ha rubato il cuore ?''

'' nes...cioè io..." 

'' Karaca non ti giudicherò ,nemmeno se fosse il nostro peggior nemico "

'' ecco lui lo è" dico balbettando

'' Karaca mi stai spaventando,non balbetti mai,sei sempre sicura di te stessa ,cosa vuol dire 'ecco lui lo è' " dice osservandomi attentamente 

" lui è nostro nemico " la sua fronte si aggrotta 

'' Karaca chi è! "

" Azer Kurtulus " sbotto ,mentre la sua bocca come i suoi occhi si spalancano ,porta la sua mano davanti alla bocca scocciata 

'' Ti sei innamorata del nemico Karaca! " abbasso lo sguardo 

" io ...non lo so...lui mi fa sentire bene e ... " alza la mano bloccandomi ,si alza andando avanti e dietro lentamente .

'' Karaca cosa diamine hai fatto! il nemico! tu...ma cosa ti salta in mente ! " 

" io..."

" stai in silenzio per favore Karaca " le lacrime riprendono a scendere velocemente

'' Sei un immatura! " la porta si spalanca di scatto mostrando la figura di Nehir 

" Karaca tesoro '' corre subito da me prendendomi tra le sue braccia e cullandomi ,non ho mai pianto così tanto in vita mia.

'' Ma insomma come puoi parlargli in questo modo! Non ha mica lei scelto chi amare ! '' la rimprovera Nehir

" lui ha ucciso Kemal! e ferito mio MARITO ! " comincia ad urlare 

'' e tu marito ha ucciso i suoi fratelli ! smettila di urlare! " ribatte Nehir

'' HA RAPITO DELLE RAGAZZE INNOCENTI " elenca

''  HA RAPITO LEI! L'HA TENUTA PER UNA NOTTE ! '' urla ancora più forte indicandomi

'' BASTA!! SONO STUFA ,STUFA DI VOI !" Urlo alzandomi in piedi e  mettendomi di fronte a lei

'' è vero mi ha rapita! ma lo ha fatto perché non aveva scelta,la sua famiglia era stata rapita per colpa mia che avevo nascosto la droga pensando di proteggere Cukur ma inconsapevolmente stavo facendo del male a una famiglia,se pur quella del nemico ,era una famiglia! Innocente  '' dico alterata

'' Karaca ma ti senti? Ti stai preoccupando per i Kurtulus '' dice sconvolta abbassando il tono della voce.

'' non voglio sentire una parola in più  Damla ,pensavo mi avresti capita ma mi sbagliavo.Qui dentro nessuno mi capisce,mi sento fuori luogo! ''

'' e dove vorresti stare sentiamo tra le braccia di Kurtulus ? tra le braccia dell'assassino ,tra...''

" ESCI DALLA MIA STANZA !'' urlo indicandogli la porta

'' Kara..." 

" FUORI!'' esce lentamente reggendosi alla porta dolorante ,mentre io cado in ginocchio prendendo la testa tra le mani.

" Non fare così Karaca " dice Nehir abbassandosi alla mia altezza abbracciandomi ,come puoi chiedermi di non fare così Nehir,mi duole il cuore ,io non potrò mai stare nuovamente tra le sue braccia ...

" Non fare così Karaca " dice Nehir abbassandosi alla mia altezza abbracciandomi ,come puoi chiedermi di non fare così Nehir,mi duole il cuore ,io non potrò mai stare nuovamente tra le sue braccia

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