CAPITOLO 37

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Sospiro e apro la mia porta andando verso la stanza di zio Yamac ,sperando che lui non ci sia e busso

''entra'' sento la voce di Nehir all'interno,apro la porta velocemente trovandola sul letto con la schiena appoggiata al muro e un libro in mano,appena vede che sono io cambia espressione e mi sorride.

''sei libera?'' chiedo ancora alla porta

''si certo vieni'' chiude il libro poggiandolo sul letto e girandosi verso di me mentre io mi accomodo sulla sedia davanti a lei.

''cos'è successo? dalla tua faccia deduco che mi vuoi chiedere qualcosa " dice ovvia

''mi serve il tuo aiuto per una cosa'' vado dritta al punto

''Hmmm per cosa ti devo aiutare?''

''Azer è qui,non rimarrò molto lo prometto'' dico appoggiando le mie mani sulle sue ginocchia e facendo gli occhioni

''ho capito'' alza lo sguardo verso il soffitto pensando

''vuoi che io ti aiuti nella tua missione impossibile'' annuisco sorridendo

''no Karaca questa volta no ,è troppo pericoloso'' il mio sorriso sparisce

''se vi scoprono è la fine sia per te che per lui,la vostra storia è troppo complicata ...''

''Nehir ti prego!l'ultima volta!'' la prego

''Sai benissimo com'è Azer , se io non esco viene lui qui al costo di sterminare la famiglia per vedermi e al costo di togliere persino la sua vita .Non ho altra soluzione o ci vado io o viene lui e crea il panico'' sbuffa alzando gli occhi al cielo

''Offf ho capito voi due non accettate un no come risposta ''

''non ho detto questo'' dico alzando le spalle con la faccia da cucciolo

''lo hai detto,e va bene ... vediamo cosa possiamo fare'' mi alzo e la abbraccio sorridendo felice

''ferma ferma va bene,ora dammi il tuo numero di telefono così ti posso chiamare se vedo che la situazione diventa difficile e devi ritornare '' annuisco tornando al mio posto e registro il numero del mio cellulare sul suo .Mi alzo nuovamente e corro a prepararmi contenta. Mi sistemo i capelli ricci e mi metto una giacca di pelle gialla in contrasto con il nero dei pantaloni e della maglietta ,fuori farà freddo ma sicuramente staremo due minuti in macchina .Esco dalla mia stanza trovando Nehir appoggiata al muro ad aspettarmi.

''vado prima io '' annuisco ,scende lentamente le scale guardando a destra e sinistra ,si gira verso di me e muove freneticamente la mano facendomi segno di scendere ,prendo le scarpe e scendo nel seminterrato facendogli cenno con la testa come per ringraziarla mentre lei entra in cucina.Apro la piccola finestra salendo sul tavolo e oltrepassandola ,osservo intorno e vedo Meke fare avanti e dietro ,dannazione !! Aspetto che si giri di spalle e comincio a correre come mai in vita mia inciampando più volte ,sposto velocemente le foglie trovando la rete del recinto rotta e finalmente  esco trovando Azer che mi aspetta. Cammino nella sua direzione e salgo nella macchina che subito dopo parte.

''Azer cosa fai? non posso allontanarmi " dico allarmata mentre lui blocca le portiere

''allacciati la cintura ' amore' " dice mentre fa manovre per girarsi e fare la strada opposta per non scoprirci .

''Azer!!! non posso rimanere ,mi scopriranno e mi faranno fuori"

'' bene allora sono arrivato giusto in tempo, vieni con me così facciamo una strada sola e non mi devo sforzare a strapparti da li'' sorrido portando le mani al viso

''la cintura!'' mi ricorda

''non la voglio mettere!'' dico appoggiandomi al sedile

''Karaca !'' si volta nella mia direzione ammonendomi con lo sguardo

''Azer '' ribatto inclinando la testa cercando di non sorridere.Frena la macchina in mezzo alla strada

''va bene,va bene la metto...contento"

'' tanto '' e riparte mentre entrambi sorridiamo

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