CUKUR

CAPITOLO 45

Lavo velocemente i piatti della cena e afferro lo zainetto che avevo nascosto sotto il tavolo e scendo in fretta in cantina nascondendolo nuovamente sotto i panni in modo tale da essere pronta per dopo.Apro la porta ed esco lentamente con il cuore in gola.

'' L'amore è davvero strano '' porto una mano davanti alla bocca per non urlare 

'' sono la prova vivente ...guardami ,sto vivendo in questa casa in silenzio come se fossi una prigioniera '' 

'' Nehir mi hai spaventata '' sorride scendendo le restanti scale con attenzione

'' Però...se non ci foste voi in questa casa non penso che starei qui ,cioè ...ovvio sono venuta qui per Yamac ,però ho deciso di rimanere qui perché...perché per la prima volta ho una famiglia ,certamente l'amore è qualcosa di incredibile ,ma nessun amore può curare la ferita di rimanere soli '' i suoi occhi sono lucidi ,mentre i miei invece sono pieni di lacrime 

'' vale la pena aprire una ferita così grande per amore? ...pensaci bene Karaca '' ed ecco il colpo finale 

'' cosa mi stai dicendo Nehir? non eri tu quella che mi dicevi che qui non troverò la felicità,perché ora hai improvvisamente cambiato modo di pensare ! '' dico con difficoltà a causa della voce tremante 

'' Karaca io non so niente ma se tutti e tre i tuoi zii e tuo padre non vogliono la tua unione con Azer ci sarà un motivo,loro non sanno dimostrarlo ma ti vogliono bene ,magari a te può sembrare ti stiano rovinando la vita ,ma forse ti stanno salvando ...non pensi che c'è qualcosa che hanno paura  che tu scopra e ti possa distruggere,non pensi forse che preferiscono che li odi piuttosto che tu soffra  '' la guardo delusa ,e con un sospiro la supero e salgo le scale chiudendomi in camera . Per due ore faccio avanti e dietro per la stanza,mille pensieri invadono la mia testa,perché improvvisamente tutti sono strani ,perché Nehir in meno di 20 ore ha cambiato idea? e se avesse ragione ? 

Ne vale la pena perdere la famiglia per l'amore ? 

Guardo la giacca sul letto pronta per accompagnarmi fuori , la afferro velocemente ed esco dalla camera silenziosamente,scendo le scale e scappo dalla piccola finestra della cantina,subito l'aria entra in contatto con la mia pelle sensibile,provocandomi la pelle d'oca, indosso la giacca e sistemo i capelli che danzano insieme al vento.Dopo aver scavalcato il recinto subito nella mia visuale entra la Jeep di Azer,avanzo lentamente verso di essa ed entro guardandomi bene intorno .

'' non ci posso credere che sei venuta veramente  '' Azer mi accoglie con un enorme sorriso protendendosi verso di me 

'' Azer ...'' lo ammonisco allontanandomi 

'' va bene ho capito ,andiamocene '' mette subito in moto ,afferro velocemente la sua mano  bloccandola prima che cambi la marcia spaventata 

'' aspetta,aspetta ! '' 

'' che succede ? '' chiede voltandosi confuso verso la mia direzione 

'' lo so che ti ho detto di venirmi a prendere ma...'' abbasso lo sguardo non riuscendo a guardarlo negli occhi 

'' pero dopo ...pensandoci '' prendo un profondo respiro reprimendo le lacrime 

'' Sono venuta qui per dirti addio '' mando giù il groppo che si è formato in gola,improvvisamente anche l'aria comincia a mancarmi,le mani tremano incontrollatamente ,mentre il mio sguardo rimane fisso sul cruscotto della macchina 

'' perché ? '' chiede avvicinandosi a me 

'' non mi hai forse detto tu di venire ?! non mi hai detto stamattina di strapparti da questa casa ! '' chiede tranquillo ,ma so perfettamente che nel suo cuore c'è una lotta in corso a causa mia .Lo guardo e questo è il più grande errore che abbia fatto,i suoi occhi mi disarmano ,sono tristi e impotenti ,non sanno cosa fare