Clarissa.

19

Eddie Pov's.

Il dolore alla gamba è indescrivibile, sento pulsare la ferita attraverso le bende e non faccio altro che contorcermi nel letto per il dolore.

"I calmanti devono aver finito di fare effetto"
Sento dire da una ragazza dai lunghi capelli neri. Intuisco dal camice bianco che sia una dottoressa.
Cassandra si volta a guardarmi con un sorriso a trentadue denti.
"Dove mi trovo?" Chiedo notando la stanza completamente spoglia.
La dottoressa con un sorriso timido inizia a camminare avanti e indietro per tutta la stanza, passando davanti al mio lettino a quello di Cassandra.
Solo adesso noto delle cartelle appese agli angoli del letto con il mio nome stampato sopra. Un brivido gelido di puro terrore mi percorre la schiena.
"No Eddie, non si allarmi. È qui solo per essere curato. Una volta che sarà guarito potrà tornare a casa insieme alla sua amica Cassandra".
"Mi trovo in un'ospedale?"
"In un'ospedale psichiatrico"
"Io? Che cosa? Perché mi trovo in un'ospedale psichiatrico?"
Domando seguito da Cassandra intenta ad imprecare spaventata.
"Travis mi ha parlato dei vostri disturbi ma potete stare tranquilli. Guarirete presto, questo è l'istituto più conosciuto in tutta Manhattan, il migliore".

Margot Pov's.
Guardo furiosa verso il bancone del bar e bevo tutto d'un sorso il caffè portandomi la tazzina alla bocca.
"È così"
Dice Holly stirandosi il grembiule.
"Non può preferire quella puttana a me, che cos'ha Clarissa in più di me?" Sbotto infastidita.
"Io ho conquistato la fiducia di Cassandra e l'ho aiutata a trovare un piano per far scappare Clarissa da Travis. Ho fatto la mia parte, adesso tocca a te: dammi i soldi che mi devi" dice seria la cameriera dai capelli biondi.
"No, cara. Non ancora. Il tuo ruolo non è ancora finito. Dovrai trovare un modo per far scappare di nuovo Clarissa da quella casa e quando Travis la troverà, questa volta dovrà ucciderla" dico con odio.
Da quando quella puttana è entrata a far parte della sua vita, Travis non mi pensa nemmeno.
"E come posso fare? Non posso intrufolarmi nella casa di un mafioso!"
"Beh, Noah è una tua vecchia fiamma, no? Cerca di usare questa cosa a tuo favore"

Pov's Noah.
Mi trovo nel giardino insieme alla ragazzina. Siccome Travis non è in casa ne ho approfittato per far respirare un po' di aria fresca a Clarissa.
"Noah, perché ti comporti così con me?" Domanda di punto in bianco.
Mi blocco di scatto e mi perdo a guardare il prato verde.
"Mi ricordi molto una persona" rispondo alzando lo sguardo incontrando i suoi occhioni.
"Chi?"
Non faccio in tempo a rispondere che il cellulare inizia a vibrare nella tasca dei pantaloni.
"Pronto?"
"Ciao Noah, sono Holly. Ci possiamo vedere da me? Ti vorrei parlare, urgentemente".