"heaven in hiding" ~ (KookMin) ✓

3. Jimin

La cioccolata è pronta e io mi dirigo con la tazza fumante di Jungkook verso il salotto, porgendogliela e chiedendogli che film ha scelto.

JK: "Grazie mille, Chimmy" dice facendo un sorso. "Ho scelto La Maledizione Di Charlie, un horror" risponde e io mando giù la saliva come se mi avesse appena detto che c'è un assassino dietro di me.

Vuole giocare la carta dell'horror pur sapendo quanto mi facciano paura?

Io: "Okay, va bene. Com'è la cioccolata?"

JK: "Deliziosa" dice leccandosi le labbra ed entrambi ci sistemiamo per bene sul divano. Prendo Jungkook tra le mie braccia, dato che vuole essere coccolato e inizio ad accarezzargli i capelli mentre il film parte.

Gli faccio anche i grattini dietro la nuca, ma a un certo punto vengo interrotto da lui stesso che mi dice: "Ti prego, i grattini no se non vuoi che ti salti addosso all'istante."

Non insisto e non ribatto, continuo semplicemente a tenere la mano destra tra i suoi capelli, senza fare nient'altro. Con la sinistra invece gli faccio i grattini al braccio e stavolta, per fortuna sua, non ha da ridire.

Senza accorgermi smetto di accarezzargli i capelli e rimango con lo sguardo incollato allo schermo scuro della televisione. Cado quasi in uno stato di trance e mi accorgo solo dopo un bel po' che ho qualcosa di umido sul collo. Abbasso lo sguardo e vedo che le labbra di Jungkook sono sul mio collo, stanno lasciando dei baci umidi, ma delicati.

Avvampo, all'improvviso sento caldo. Provo a parlare la prima volta, ma dalla mia bocca esce solo un piccolo verso identificabile con un gemito.

UN GEMITO? Non mi sta piacendo questa cosa, mi sta solo dando fastidio.

Provo a parlare la seconda volta e per fortuna questa è quella buona: "Jungkook, cosa stai facendo?"

JK: "Scusa, Hyung, la tua pelle era troppo chiara e allora ho deciso di rimediare facendola diventare un po' più rosa."

Io: "Vorrai dire viola! Cazzo, Jungkook, avevi promesso di non fare niente."

JK: "No, avevo promesso di non toccarti con un dito."

Io: "Come sei insistente... comunque c'è un po' di cioccolata qui" dico indicando su di me l'angolo della sua bocca come se fossi il suo specchio.

JK: "No, sei a posto, ma se vuoi che 'te la tolga' con la lingua non mi tiro indietro" ammicca.

Io: "Sei tu che sei sporco, scemo."

JK: "È tutta colpa tua se ho questi pensieri."

Io: "SPORCO DI CIOCCOLATA!"

JK: "Dove?"

Io: "Qui" dico indicandolo. Si passa un dito vicino alla macchia di cioccolata senza però togliersela.

JK: "Tolta?"

Io: "No, è più a sinistra" gli dico, ma lui manca ancora il punto.

Io: "Lascia stare" dico inumidendomi un pollice con la saliva e pulendogli l'angolo della bocca.

JK: "Grazie" dice sorridendo e per fortuna non fa nessuna battutina sul gesto che ho appena compiuto.

Io: "Ora continuiamo col film e guai a te se provi a rifare quello che stavi facendo poco fa" lo ammonisco.

JK: "Non ti stava piacendo neanche un po'?"

Io: "Per niente" mento. In realtà non mi ha fatto proprio schifo, ma se gli do speranze questo qua stasera chissà cosa fa.

JK: "Mh, sarà" dice poco convinto.

Fortunatamente dopo quest'ultima frase mi lascia in pace e possiamo continuare il film, anche se avrei voluto mille volte fare altro.

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Spazio Autrice:

Terzo capitolo, spero vi piaccia ❤️

- domanda del giorno (qotd):
album preferito dei BTS?
- risposta:
non ne ho uno vero e proprio, ma amo la triologia del Love Yourself!