[KookMin // 국민] ;; ex #Wattys2020
ex "i want that ass" ~ (KookMin)
stato: completa
capitoli totali: 49
trama: Jimin e Jungkook sono "solo" migliori amici, ma Jungkook cerca ogni volta di portarsi a letto il maggiore
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• dal capitolo 17:
...
una mia amica ha fatto questa opera d'arte cercando di imitare Jungkook in stile manga. niente, lo adoroh (avrei dovuto postalo nel capitolo 32, ma mi sono scordata, oops ahaha. ecco a voi sta meraviglia)
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Io: "Stupido, lo amo."
Continuiamo a guardarci negli occhi finché io non dico qualcosa di inaspettato, sia per lui che per me.
Io: "Voglio portarti fuori."
J: "Cosa? Jungkook, hai davvero det--"
Io: "No, dimentica tutto. S-stavo... s-solo..." balbetto incapace di parlare fluentemente in questo momento.
J: "Perché mi porteresti fuori?"
Io: "Per passare del tempo con te da qualche altra parte, dato che stiamo sempre a casa" dico salvandomi all'ultimo. Chi glielo dice che in realtà voglio portarlo fuori ad un vero appuntamento?
J: "Oh... okay, mi piace la cosa. Andiamo da qualche parte, allora."
Io: "Bene, Tae ha un..." inizio, ma mi fermo subito quando vedo il suo sguardo abbassarsi. "Scusa, io..."
J: "Non ti preoccupare, continua..."
Io: "È il comproprietario di un pub."
J: "Ok, posso farcela."
Io: "Jimin, se la cosa non ti piace non ti obbligo. Ho nominato quel pub perché lo conosco e so che tipo di gente lo frequenta. Sono sicuro che è sicuro! I buttafuori fanno il loro lavoro egregiamente."
J: "Jungkook, va bene. Non ti preoccupare per me. A esser sincero, quel tuo amico mi ha fatto davvero arrabbiare quel giorno. Ma ero già nervoso per un'altra cosa e quindi sono esploso. Se Taehyung si comporterà bene, sperando che io non sia nervoso, potremo anche diventare amici."
Io: "Jimin, sei il migliore! In ogni caso... perché eri nervoso?"
J: "Quel giorno ho affittato la mia casa e... volevo parlare con te, ma quando sono tornato a casa non eri solo. Avevo bisogno di te e non potevo averti e..."
Io: "Mi dispiace, piccolo. Ora capisco cosa intendevi con la frase 'Chi te lo dice che non avevo altri programmi?'. Giusto?"
J: "Sì, intendevo quello. Avevo programmato di parlare con te una volta a casa."
Io: "Mi dispiace davvero tanto..." dico stringendo la mia presa attorno a lui. "Abbiamo avuto la peggior litigata da quando ci siamo incontrati per la prima volta e solo perché non sono riuscito a capirti."