XIX chapter
Ci dirigemmo verso il campo gamma, assomigliava ad un bosco, era circondato da mura, con una sola entrata e una torre bianca dalla quale i professori potevano osservarci. <Bene, adesso che siete tutti vi spiegherò su cosa si basa questa prova> disse il professor Aizawa che fu però interrotto da All Might. <Sarà una caccia al tesoro!> esclamò <sarete divisi in gruppi da quattro, Fumikage lavorerà a parte> spiegò <ecco i gruppi> aggiunse Aizawa proiettandoci un'immagino sul muro accanto l'ingresso. Il gruppo A era il mio ed era composto da Kirishima, Bakugo e Kyoka, poi c'erano: gruppo B, Todoroki, Momo, Kaminari e Mina. Gruppo C, Aoyama, Iida, Ochako e Midoriya. Gruppo D, Koji, Rikido, Sero e Tsuyu. Gruppo E, Ojiro, Shoji, Mineta e Toru. <L'obiettivo è appunto trovare il tesoro, potete rallentare le squadre legandoli con questo scotch, dovranno rimanere venti minuti nel luogo dove sono stati catturati per poi liberarsi e poter continuare le ricerche> spiegò Aizawa <tutto chiaro?> aggiunse. Le sue spiegazioni si basano sul minimo indispensabili quindi il problema si procreava sempre nella pratica. <I gruppi entreranno in questo seguente ordine, con una differenza di trenta secondi gli uni dagli altri, in base alla prova di ieri: A, B, C, E ed infine D> spiegò <quando sentirete un fischio dovrà entrare il primo gruppo, buona fortuna!> aggiunse All Might e se andarono verso la torretta. <Bene, approfittiamo di questo momento per elaborare una strategia> dissi rivolgendomi ai miei compagni <l'unica cosa da fare è distruggere le altre squadre> spiegò Bakugo con una naturalezza da mettere i brividi, <non esattamente> tentai di spiegare, ma il suono del fischio ci avvertì che saremmo dovuti entrare. Non appena entrammo il biondo attaccò a correre verso non so dove e lo fermai con la telecinesi <non provare a fare di testa tua! Elaboriamo un piano e poi passeremo all'azione!> esclamai, come risposta Bakugo alzò gli occhi al cielo e riprese a camminare, questa volta stando al nostro passo. Kyoka aveva la bocca aperta <si, ci sono rimasto sorpreso anche io la prima volta> le disse Kirishima, a quanto ho capito Katsuki non ascolta nessuno, è abbastanza arrogante e cerca sempre di utilizzare la violenza. Ci allontanammo il più possibile dall'entrata e ci fermammo una volta ben nascosti tra alcuni cespugli. <Dobbiamo dividere il territorio e cercare in ogni parte, attaccheremo solo per difenderci> spiegai, vidi Kyoka e Kirishima annuire <non ci conviene> disse Bakugo, lo guardai con aria confusa. <Se volessimo correre meno rischi, dobbiamo sconfiggere le altre squadre> il suo discorso aveva una logica <divideremo il territorio come hai proposto e attaccheremo le squadre che sono nelle varie zone e cercheremo il tesoro in quell'area>, rimanemmo tutti e tre a bocca aperta. Aveva appena elaborato un piano senza insultare nessuno o sbraitare. <Bakugo ti senti bene?> chiese Kirishima poggiandogli una mano sulla fronte come per vedere se avesse la febbre <certo brutto idiota!> esclamò. Ah è tornato il Katsuki di sempre. <Kyoka, riesci a intercettare quante persone si trovano qui intorno?> chiesi guardando la ragazza <certo> disse inserendo i spinotti nel terreno <un gruppo è a pochi metri di distanza da qui, si dirigono ad ovest> ci aggiornò <e noi li attaccheremo ad est> propose Kirishima. Ci nascondemmo dietro dei cespugli, era il gruppo D, decidemmo di usare Bakugo come esca, probabilmente penseranno che sia solo e che abbia fatto di testa sua. Come previsto cercarono di attaccarlo, Koji stava per utilizzare il suo quirk, ma Kyoka produsse delle onde nel terreno che lo distrassero, dando il tempo a Kirishima di legarlo, nel frattempo notai Rikido che stava per prendere dello zucchero per attivare i muscoli, cercai di impedirglielo bloccando la sua mano e facendogli fare la stessa fine del precedente. Sero e Asui stavano combattendo contro Bakugo, stavano per attaccarlo contemporaneamente, così decisi di bloccare sia la lingua della ragazza, utilizzata da lei come arma, sia il nastro del compagno. <Muovetevi a legarli!> esclamai. Riuscimmo a bloccare una squadra e ci dividemmo per controllare la zona, assieme a Kirishima ci recammo ad analizzare la parte destra.
Nel frattempo, <allora, chi è la nuova ragazza?> chiese Mina rivolgendosi a Shoto <Hideko, si è presentata ieri> risponde il ragazzo con il suo solito tono monotono <questo lo sappiamo, ma c'è qualcosa di più?> insistette <non so di cosa stai parlando> puntualizzò il ragazzo allottandosi <Yaoyorozu, potresti venire un attimo?> aggiunse <si> rispose. Continuarono la loro discussione allontanandosi leggermente dal gruppo <si nota così tanto?> chiese il ragazzo <se ti riferisci agli "occhi a cuoricino" che hai, si, si notano abbastanza> rispose Momo <la conosco solo da poco più di un giorno, eppure, mi sento diverso con lei, è una sensazione strana> rispose il ragazzo <è così che descriveresti l'amore?> disse la ragazza ridendo. <Non è così tragica la cosa, sai? Se vuoi posso aiutarti> disse Momo <davvero?> chiese il ragazzo <certo> disse lei prendendogli una mano <a questo servono gli amici>.
Per loro sfortuna nella strada accanto passammo io e Kirishima, non sentii la conversazione, ma li vidi e non era semplice dare altre spiegazioni quando notai i due tenersi per mano nel bosco da soli. Rimasi li, immobile, non riuscivo a dire o pensare niente. Perché ci stavo male? infondo lo conosco da poco, dovevo aspettarmi che avesse una ragazza, poteva risparmiarsi almeno l'abbraccio sull'aereo, ma forse sono io che ho inteso male quel momento. Sono solo una stupida illusa, koi no yokan un cavolo! È solo uno stupido modo di dire. Eppure, avevo gli occhi lucidi, mi sentivo crollare, l'unica persona che per un momento, un singolo momento sembrava riuscire a capirmi. Shoto mi notò e vidi il suo volto impallidire, lasciò subito le mani della ragazza <Hideko!> esclamò avvicinandosi, la mia rabbia si manifestò nel mio potere, sentii tutti gli oggetti intorno a me iniziare a levitare, come quando ero sull'aereo. Todoroki capì che li avevo visti, ma che non avevo sentito <non è come pensi> affermò. Non sapevo cosa rispondere, non mi fidavo più, la mia rabbia estirpò anche gli alberi che ci circondavano e anche io alzai i piedi da terra, mi sentii andare a fuoco, non riuscivo più a controllarmi. <Fermala!> esclamò Bakugo apparendo alle nostre spalle, il biondo attaccò subito Shoto e Momo legandoli, mentre Kirishima mi prese in braccio. Non so cosa fosse successo, ma sentii le forze abbandonarmi. Il mal di testa aumentava, gli oggetti intorno a me continuavano a ruotare e staccarsi dal terreno. Mi trovavo ancora in braccio a Kirishima, probabilmente si stava dirigendo dai professori <Hideko resisti> disse il roscio continuando a correre. Stringevo le mani contro le tempie, sentivo la testa esplodere. <Professore! Professore!> sentii chiamare Eijiro <n-non capisco cosa abbia, n-non riesce più a controllarsi> tentò di spiegare Kirishima, Aizawa mi guardò per un secondo, i suoi occhi diventarono rossi, esattamente come i miei quando attivavo il mio quirk, probabilmente era lo stesso per lui. D'improvviso tutto si placò, gli oggetti caddero a terra e la testa smise di far male. <C-cosa succede?> chiesi cercando di rimettermi in piedi, anche se Eijiro dovette sorreggermi <ho annullato il tuo quirk> spiegò <Kirishima, accompagna Aiko in infermeria> aggiunse. Uscii dal campo con la testa che ancora girava e mi recai accompagnata dal ragazzo da recovery-girl.
Poco prima, Eijiro è appena corso a cercare i professori con Hideko tra le braccia, <liberami!> esclamò Todoroki verso Bakugo <hai già fatto abbastanza danni!> sbraitò il biondo. <Ti ho detto di lasciarmi andare!> gridò sciogliendo con il fuoco il nastro, Bakugo stava per colpirlo quando sentirono la voce del professor Aizawa dagli altoparlanti <la prova è stata sospesa, vi prego di dirigervi nel vostro dormitorio> annunciò.
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koi no yokan
Teen FictionHideko Aiko è una quindicenne che vive ai margini della Gran Bretagna, abita in una casa di campagna con i suoi genitori, ma non è mai uscita al di fuori di quelle mura. Perché? Nasconde un segreto che la differenzia dalle altre persone o forse è qu...