Hideko Aiko è una quindicenne che vive ai margini della Gran Bretagna, abita in una casa di campagna con i suoi genitori, ma non è mai uscita al di fuori di quelle mura. Perché? Nasconde un segreto che la differenzia dalle altre persone o forse è qu...
Can you hear me screaming "Please don't leave me" Hold on, I still want you Come back, I still need you Let me take your hand, I'll make it right I swear to love you all my life Hold on, I still need you
[Hold on -Chord Overstreet]
Afferrai tremante la maniglia, entrai e la stanza era diversa. Le pareti erano di un colore più scuro e c'era un unico libro. Lo presi, la copertina era strappata e rovinata. Lo aprì e mi trovai nel salotto della mia vecchia casa.
Ero seduta su un cuscino e davanti a me c'era mio fratello con il suo costume da hero.
<Devi andare per forza?> chiesi <si, il signor All Might ha bisogno di me per una missione molto importante> <lo so che andrai a combattere> <ho sempre detto che sei più intelligente rispetto alla tua età> <non cambiare discorso>. Dentro di me sentivo ciò che provava quella bambina, sapeva a cosa stesse andando incontro Hiroshita.
Era spaventata più di quanto stesse dando a vedere in quel momento.
<Si tratta solo di un fine settimana, lunedì mattina sarò già qui e ti prometto che ti porterò in quel ristorante in fondo alla via> <è una promessa?> <certo> concluse abbracciandomi.
Voltai pagina e vidi la giovane me davanti alla porta.
<Perché non è ancora arrivato?> chiese ai miei genitori <qualche ritardo di volo non preoccuparti tesoro> mi confortò mia madre, ma dentro di me sentivo che era successo qualcosa.
Cambiai pagina e la vidi ancora davanti la porta <Hideko> mi chiamò con voce tremante mia madre <dobbiamo andare>, vidi la piccola me voltarsi, aveva gli occhi lucidi <non ha mantenuto la promessa> disse abbassando lo sguardo. <Aveva detto che sarebbe tornato...mi aveva garantito che sarebbe andato tutto bene> mentre sentivo la piccola dire queste cose gli oggetti nella stanza iniziarono a levitare e sbattere violentemente contro i muri.
<Perché mi ha lasciato da sola...>.
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Chiusi di scatto il libro e lo lanciai contro la parete. Mi sedetti a terra e iniziai a piangere. Poggiai la testa indietro, perché?
Non se lo meritava...era una brava persona...me lo aveva promesso...
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