Hideko Aiko è una quindicenne che vive ai margini della Gran Bretagna, abita in una casa di campagna con i suoi genitori, ma non è mai uscita al di fuori di quelle mura. Perché? Nasconde un segreto che la differenzia dalle altre persone o forse è qu...
<Aspetta> disse il ragazzo estendendo il braccio destro davanti a sé, sarebbe dovuto fuoriuscire del ghiaccio, ma non successe. <Dobbiamo chiamare gli hero> annunciai prendendo il telefono <è scarico> aggiunsi guardando lo schermo nero con l'immagine di una batteria vuota <anche il mio> disse il ragazzo.
<Andiamo> lo presi per il polso, ma non riuscimmo neanche a voltarci che tre uomini apparvero davanti a noi. <Stai indietro> disse il ragazzo facendomi arretrare <neanche per sogno> ribattei affiancandolo. Due andarono contro Shoto mentre l'altro pensò a me.
Notai che non era armato, quindi questo scontro poteva essere considerato quasi alla pari, tentò di colpirmi al volto, ma ebbi la prontezza di abbassarmi e schivarlo. Lo afferrai per una gamba, ma con l'altra mi fece perdere l'equilibrio e cadere a terra, lo presi per i polsi e attirandolo verso di me, per poi spostarmi verso destra e rialzarmi. L'uomo però ebbe l'agilità di non cadere del tutto, mi bloccò con un braccio dietro la schiena e con una mano mi tirò i capelli, in quel momento mi ricordai che forze un'arma l'avevo con me.
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Gli pestai il piede con il tacco, l'uomo gemette lasciando la presa, approfittai di quell'occasioni per sferrargli un pugno in pieno volto facendolo accasciare a terra, vidi una corda nella sua tasca con la quale lo legai. Corsi ad aiutare Shoto, ma a quanto pare aveva anche lui la situazione sotto controllo <da dove vengono?> chiesi dopo che il ragazzo bloccò anche l'ultimo <non ne ho idea, ma dobbiamo andare, adesso> rispose. <Non credo proprio> disse una figura apparendo dal nulla come gli altri. L'unica differenza era che puntava una pistola nella nostra direzione.
<Permettetemi di spiegarvi la situazione, secondo il copione voi dovreste essere all'interno della sala con gli altri, ma, comunque, per nostra fortuna avete inalato in tempo il gas che blocca temporaneamente i quirk. Io sono SinDoor> spiegò l'uomo < cosa vuoi?> chiesi avanzando nella sua direzione <devi soltanto venire con noi> rispose <questo no> disse Shoto, ma l'uomo gli puntò l'arma contro. <La scelta è solo tua Hideko> disse senza togliere lo sguardo dal ragazzo <o ci segui oppure non avrò problemi a impiantare un proiettile al centro della sua fronte> spiegò. <Oh, dimenticavo ci sono anche altre persone> aggiunse porgendomi un piccolo schermo, rivelava l'interno della palestra, c'erano altri quattro uomini, stavano puntando anche loro delle armi contro Kyoka, Kaminari, Kirishima e Bakugo.
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