Parte 7

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Non so da dove li esce questa cosa
Io:no non sono in nessuna gang
Alex:allora perché li hai uccisi
Io:chi ha detto che sia stata io a uccidere l'altro tizio?
Alex:il fatto che tu ieri sei tornata a casa con una pistola e mancano due pallottole
Io:alex basta stammi lontano
Alex:ti ho già detto che ti starei lontano senza che me lo chiedessi
Io:però mi hai chiamato, non penso che tu ci riesca
Mi chiude in faccia. Fanculo
Odio questo ragazzo
Torno a casa e la sua macchina è li fuori. Doveva starmi lontano. Diceva che lo avrebbe fatto, ma è qui.
Bussò alla finestrino lui lo abbassa
Io:come mai sei qui? Non dovevi starmi lontano?
Alex:sono qui per la scommessa, voglio la macchina
Lo guardò schifato.
Scende dalla macchina e raggiungiamo il garage, lo apro prendo un sospiro e raggiungo la macchina che lui voleva. Una lacrima riga il mio volto ma mi affretto ad asciugarla. Questa macchinina la prese mio padre poi passo a mio fratello che la usó per le gare poi a me e dopo sarebbe passata ad hays, invece ad hays non arriverà. il nostro cimelio di famiglia è questa Lamborghini e per una stupida scommessa mi tocca darla a questo ragazzo scontroso qui.
Pov's alex
Si sono incazzato con lei, rivoglio la macchina e mentre eravamo in garage, mi era sembrato di vedere una lacrima rigare il suo volto. Non so se a causa mia o per la macchina. Ma questo non mi farà cambiare idea.
Loren:tieni vattene e non farti più vedere, da me almeno
Dice senza neanche guardarmi negli occhi
Loren:beh non te ne vai?
Dice incrociando le braccia al petto e guardandomi impaziente.
Salgo sull'auto ed esco.
Io:la mia macchina la vengo a riprendere più tardi.
Loren:no, fai venire qualcun'altro. Ti ho detto di non farti più vedere da me.
Annuisco e sfreccio via con la mia nuova macchina. Bene mi odia. Se prima c'era una minima possibilità che potesse tollerarmi ora mi odia. E come non darle ragione, le ho preso via la sua auto preferita.
Torno a casa mia metto via l'auto. Poi chiamo Jasper
Jasper:ue bro dimmi tutto
Io:Jasper ho lasciato l'auto dalla Wilson puoi prendermela per favore
Jasper:certo stiamo giusto andando da lei, non vieni?
Io:non posso ho da fare
Jasper:stasera c'è una festa, te vieni niente storie.
Io:va bene, passami a prendere te però
Lui accorda poi mette giù.
Pov's Loren
I ragazzi arrivano a casa mia e per la prima volta che siamo tutto insieme stiamo studiando.
Strano eh.
Mi stanno aiutando in filosofia e geografia faccio schifo in quelle materie.
Jessica:ragazzi stasera c'è una festa in discoteca, andiamo?
Io:si devo distrarmi
Dopo questo i miei pensieri ricadono ancora sulla macchina. Mio fratello ce l'avrà a morte con me quando scoprirà che ho dato via il suo gioiellino. Quando lo libererò sarà lui ad uccidermi. So quanto lui teneva ad avere il cimelio.
Io gli ho rovinato i sogni.
Sono una cazzo di pessima sorella, mi odio per quello che ho fatto. Quella scommessa del cazzo
Lisa:va bene basta. Andiamo a prepararci.
Saliamo in stanza e le ragazze tirano fuori i loro vestiti dagli zainetti.
Io ho scoperto dove sono i miei zii, sono fuori per lavoro, sono partiti per New York.
Così i ragazzi rimarranno a dormire qui stasera. Tanto lo spazio è l'ultimo che manca.
Ci prepariamo e prima di truccarci mangiamo.
Non metto nulla di che, una tutina grigia attillata con la gonna

Non metto nulla di che, una tutina grigia attillata con la gonna

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Vado a truccarmi con le altre. E appena tutti siamo pronti, ragazzi compresi, andiamo verso la discoteca.
Vado in macchina con Jasper è quello con cui ho stretto più i rapporti. Voglio un gran bene a questo ragazzo. Però penso che tutti appena sapranno la verità probabilmente mi odieranno.
E non mi parleranno più.
Jasper:dobbiamo passare a prendere alex
Io:oh okay
Ecco di male in peggio.
Arriviamo da casa del tizio lui scende e quando sale in macchina il suo profumo sovrasta l'odore della sigaretta che Jasper ha appena fumato.
Arriviamo alla discoteca e scendiamo velocemente dalla macchina per raggiungere l'entrata. Come al loro solito abbiamo il tavolo nel privè.
Appena siamo dentro io mi catapulto dal bar per bene.
Mix tra vodka alla pesca e sex on the beach.
Appena sento la testa farsi leggera vado in pista, le mie amiche mi raggiungono mentre i ragazzi rimangono al tavolo. Non li capisco. Vengono in discoteca poi non ballano.
Capirli sti ragazzi.
Uno mi si avvicina. Mi lascio prendere dall'alcol e lo bacio. Poi però lo mando via. Non voglio fare altre cazzate, non posso fare altre cazzate, devo avere il controllo di me stessa.

****

Il mattino dopo, mi alzo per andare in bagno a vomitare.
Scendo di sotto e sono già tutti svegli, miracolo.
Prendo una tazza di caffè
Ieri sera ho esagerato leggermente, non mi ricordo già più niente.
Jasper:ci sei andata giù pesante ieri sera eh?
Ci sono tutti tutti, e con tutti tutti intendo anche alex
Io:se intendi con l'alcol ne avevo bisogno, se intendi altro non ricordo niente di niente
Alex:wow quindi per te è una cosa normale ubriacarti e scoparti i ragazzi in discoteca, è la seconda volta che succede.
Io:scusa vorresti dire qualcosa con questo?
Alex:solo non pensavo fossi la tipica ragazza che si scopasse il primo che capita in discoteca
Io:infatti io non sono così, quello sei tu. Tesoro mio distingui le persone di cui stai parlando
Esco da lì per farmi un giro
Alex:davvero? Davvero pensi che io stessi descrivendo me?
Io:fanculo white. Sei tu il puttaniere che si fa la prima ragazza con una figa e che respiri che gli passa avanti.
Alex:però intanto sei tu quella che alla festa di black si è fatta black e ieri sera si è fatta tre ragazzi.
Io:mi stai dando della troia?
Alex:ti sto dicendo come sembri. Quindi si ti sto dando della troia, se vogliamo esagerare ti sto dando della puttana
Dice alzando le spalle.
Lo guardò con occhi infuocati. Gli tirò uno schiaffo e vado non so dove. Sto camminando dove mi portano i piedi, non ho una meta precisa. Questo suo commento su di me mi ha fatto stare male, non perché sia stato lui a dirlo, ma nessuno si è mai permesso di dirmi certe cose.
Pov's alex
Non so perché abbia detto quelle cose, ero già incazzato di mio.
Oliver ha iniziato a prendersela con me per non aver trovato gli altri due e stavo per dirgli tutto data la situazione con questa scorbutica.
Però sono stato zitto. E ora mi sono ritrovato a dargli della puttana e mi ha dato uno schiaffo, beh direi che me lo sono meritato.
Subito dopo ha iniziato a camminare verso il parco, o almeno così sembrava. Poi non so dove sia sparita.
Ti odio Loren Wilson. Ti odio così come tu odi me.
Però non se lo meritava. Gli ho preso la macchina poi gli do della puttana. Che dire coerente.
Tra una settimana circa ci sarà un altra gara, voglio gareggiare con la sua macchina logicamente.
Torno dagli altri e mi chiedono dove sia Loren. Io alzo le spalle
Jasper:ragazzi Oliver ci vuole, andiamo
Usciamo tutti e lasciano un biglietto a Loren dicendo che sono dovuti andare via.

Pov's Loren
Mi sono fermata in un parco.
Stavo pensando di trovarmi un lavoro, voglio prendere qualche soldo mio e non pendere dalle tasche dei miei zii.
Giro un po' su internet finché non trovò una ricerca di una commessa nel negozio Gucci e Lv. Mando subito la domanda per un colloquio. La risposta non nega ad arrivare.
Torno a casa e i ragazzi non ci sono. Ne approfitto per sistemare e appena è tutto in ordine fanno capolinea in casa i miei zii con mia cugina.
Io:com'è andato il viaggio?
Lucy:benissimo ma non vedevo l'ora di tornare in casa mia
Tutti si mettono a ridere
Io:domani ho un colloquio di lavoro, subito dopo scuola quindi non ci sarò il pomeriggio, ci vedremo per ora di cena circa.
Zia:va bene buona fortuna Loren
Zio:su dai non c'è bisogno di augurarli buona fortuna è una parker logicamente andrà bene
Ridiamo tutti quanti. Ha ragione sono una parker. I parker ottengono sempre ciò che vogliono.
Zia:Loren...

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