Amore proibito

Parte 35

Alex:mi sta chiamando arin
Io:beneee questo è il periodo degli ex a quanto pare
Dico alzando gli occhi al cielo e buttandomi indietro nel letto
Lui risponde e mette il vivavoce
Arin:tesoro come stai?
Alex:fai meno la leccaculo perché mi hai chiamato
Arin:ho saputo che sei a New York, mi sono scordata di dirti che mi sono trasferita qui ci vediamo
Alex:in realtà io sono qui con una ragazza
Arin:chi è la puttana
Io:la puttana è la stessa che ti ha fatto il culo a scuola cara arin.
Arin:Loren
Alex:già proprio lei
Arin:allora Loren quante cazzate hai raccontato ad alex?
Io:meno di quante ne hai raccontate tu durante la vostra relazione in cui uno dei due era cornuto
Arin:alex, amore mio, non vorrai credergli vero?
Alex:ci sono le foto
Arin:maledetto drake
Io:tieni a freno le parole troietta
Arin:non gli dici niente alex?
Alex:dovrei? Ha ragione lei sei una Troia e non voglio più sentirti arin.
Gli chiude la telefonata in faccia e si gira a guardarmi. Io alzo le spalle e lui dopo poco scoppia a ridere e capisco di cosa ride
Alex:non mi farò incastrare di nuovo da quell'essere
Lo guardò continuando a ridere
Alex:tu cosa farai?
Questa domanda mi fa smettere di ridere e quasi mi strozzo con la mia stessa saliva, lo guardò sospirando pesantemente.
Io:non lo so, infondo lui non ha fatto nulla di male gli piaccio ancora e io non so se provo qualcosa, dovrei trovarmelo di fronte e capirei più cose.
Alex:allora andiamo a Los Angeles
Io:cosa?
Alex:scherzavo quando ho detto che ho già pagato era solo per farti restare
Io:stronzo
Dico dandogli uno schiaffetto sul braccio
Alex:oggi è martedì quindi muoviamoci e prepariamoci a partire per Los Angeles, Santa Monica
Io:guarda che sono 5 ore di viaggio
Alex:abbiamo il volo fra un ora
Dice sorridendo, mi mette ansia. Metto tutta la roba nella valigia che ho comprato tempo fa mentre facevamo shopping, lui fa lo stesso.
Saliamo in macchina e andiamo all'aereoporto.
Saliamo e ci godiamo il nostro viaggio di 5 ore in teoria se tutto va come dovrebbe andare dovremo arrivare per le 16.
Poi venerdì mattina alle 10 prenderemo un aereo che ci porti a New York prendiamo la macchina lasciata nei parcheggi sorvegliati dell'aereo porto e torniamo a Washington Columbia.

***

siamo finalmente arrivati a Los Angeles più precisamente Santa Monica, sento l'aria di mare invadermi le narici e questo venticello caldo che quasi mi fa sudare, per fortuna che a New York mi sono comprata anche dei pantaloncini e delle magliette a maniche corte, qua sembra ancora di essere ad agosto ed è una cosa che ho sempre amato.

ALEX

siamo arrivati e qui c'è troppo caldo, dovrei ringraziare Loren per avermi costretto a comprare della roba estiva a New York se no mi toccherebbe morire di caldo finché stiamo qui.
Usciamo dall'aeroporto e Loren chiama la sua amica kat, che da quanto capito ha due anni in più di lei.
Arriva una ragazza con una Pagani Huayra.
La ragazza esce dalla macchina andando ad abbracciare la ragazza al mio fianco
X:piacere Katherine
Io:alex
Gli stringo la mano e questa ragazza non è per niente male.

Ha la pelle molto fredda per esserci così caldo, la guardo male ma lei sposta lo sguardo sulla sua amica.
Loren:kat kat amica mia, nuova macchina?
Kat:già lo sai che mi danno una nuova macchina ogni settimana.
Saliamo in macchina e andiamo verso, non so dove sinceramente.

LOREN

Arriviamo davanti alla nostra vecchia casa, stavamo tutti insieme quindi suppongo che vedrò anche drake.
Io: mi mancava la nostra Villa gigante
Alex rimane a bocca aperta. In effetti è una villa molto grande, attraversiamo il cancello d'entrata e si vedono subito tutte le macchine degli altri ritardati, in effetti è una villa grande per sole 5 persone ma spesso qua ci facevamo feste. Feste di qualsiasi tipo, feste scolastiche, feste speciali, feste organizzate all'ultimo e tante altre feste.
Entriamo e subito la mia amica liv mi si butta addosso facendo cadere per terra, rido a questa nostra gaf.
Io:mi sei mancata anche te liv, major e drake?
Liv:sono andati a fare un giro ma torneranno a momenti
Annuisco e faccio fare il giro della casa ad alex anche se so che appena torneremo nella sala principale si sara già dimenticato tutto. Prendiamo una stanza e appoggio le valigie, sento una porta aprirsi stavo per correre giù ma kat mi ferma.
Kat:vogliamo fare una sorpresa stai su finché non ti scrivo ti prego.
Annuisco e torno da dove sono uscita, mi sdraio sul letto impaziente voglio rivedere i miei amici, sto facendo di tutto pur di tenermi occupata. Mi arriva un messaggio
Da kat:
Drake è in bagno forza scendi, major è in cucina noi stiamo in sala muoviti
Scendo subito di sotto insieme ad alex e mi metto sul divano a guardare la tv con le mie due amiche.
Drake:Loren?
Mi alzo e lo vado ad abbracciare, esattamente come pensavo io provo ancora qualcosa per lui.
Major corre subito in cucina appena sente pronunciare il mio nome e quando lo vedo una lacrima riga il mio volto e gli corro in braccio
Io:dio quanto mi sei mancato major
Major:anche tu bambola
Mi lascia un bacio sulla guancia
Io:ragazzi lui è alex
Drake:il famoso ex di arin, appena ha scoperto che eravate a New York è partita. Veramente ridicola.
Io:ragazzi se dovessi trovarmela sotto mano non sapete che li faccio
Major:no no lo sappiamo
Io:major amico mio sono cambiata non mi faccio due problemi a impugnare una pistola, mi ha minacciata anche lei così una volta io non minaccio io premo direttamente il grilletto.
Drake:dopo quello che lei ha fatto a te ucciderla sarebbe il minimo.
Concordano tutte con me ma alex rimane impassibile.
Io:scherzavo, non la uccidero non mi sporco le mani per una come lei. Però il resto è vero
Alex:cosa ha fatto?
Tutte ci lanciamo occhiate per veder chi ha voglia di raccontare tutto quello che mi ha fatto passare.
Ovviamente prima di arrivare avevo avvisato kat che poco fa mi ha detto che mi ha fatto stare su anche con la scusa che mi aveva sentita per telefono e le avevo dato questa novità del cambio di cognome.
Major:dai racconto io, allora...