Parte 14

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Mi arriva un messaggio dalla ragazza con cui ho fatto il colloquio.
Mi dice che mi ha preso a lavorare, però io partirò quindi non ha senso accettare. Gli scrivo un messaggio dicendo di questo mio spostamento momentaneo, lei mi dice che hanno un negozio sempre di loro proprietà anche a Dublino e potrebbe farmi avere il posto li, accetto volentieri.
Vado in cucina a farmi una camomilla e vedo che i ragazzi sono tornati, strano che non li abbia sentiti, stanno guardando un film.
In cucina trovo carter impacciato che sta provando a farsi un caffè con scarsi, anzi scarsissimi risultati
Sorrido a quella scena e vado ad aiutarlo.
Carter:mi mancherai donna. Come farò senza di te
Lo abbraccio, mi mancherà anche lui
Carter:sai bella bionda dovresti salutarmi come si deve
Disse facendomi l'occhiolino, gli tirò uno schiaffetto sul braccio poi lo sposto per potermi fare una camomilla, in pratica gli sto dando la bella vista sul mio lato B.
Sento qualcuno prendermi per i fianchi e darmi baci umidi sul collo, la mia camomilla va a puttane. Mi giro verso carter e lo bacio. Sarà mai possibile che riesca ad attirarmi così tanto fisicamente.
Cerchiamo di non disturbare di là quindi andiamo su nelle camere.
Carter ha un anno in più di me ed oltre ad essere un bel ragazzo e ad avere un bel fisico è decisamente anche fin troppo bravo.
Mi prende in braccio e mi poggia la schiena contro il muro, continuiamo a baciarci poi lui torna a scendere sul collo.
Fa qualche passo indietro fino a cadere sul letto.

Pov's Jasper
Loren era scesa ed era andata in cucina dove si trovava anche carter che cercava di farsi un caffè, è così che lo avevo lasciato prima di tornare dagli altri e lasciarlo lì con i suoi problemi.
Prima sono passati e sono andati di sopra, penso di essere l'unico ad essersene accorto.
La mia Loren ruba cuori.
Alex l'altra volta mi parlava di lei, non faceva altro che dire quanto fosse puttana, io non la penso come lui, penso che faccia bene a fare così, si gode la sua vita e si diverte proprio come ogni adolescente della nostra età dovrebbe fare. Quindi definirla puttana non è giusto, le puttane sono altre, lei sa solo come divertirsi.
Stefan:shhhhhhh tacete e mutate la tv
Dice ridendo, jack prende il telecomando è muta la tv, tutti stanno zitti. Ed ecco che si sentono solo quei due di sopra.
Tutti scoppiano a ridere tranne alex che stringe i pugni. Non riesco più a capirlo quel ragazzo.
Torniamo ad alzare la tv per continuare a guardare il nostro film.

****

Pov's Loren
Il mattino dopo mi sveglio nel mio letto insieme a carter, ah già la sera prima.
Non so dove abbia dormito Lexi, però non qui.
Mi alzo di malavoglia infilo l'intimo e metto una maglia di carter, nera a maniche corte che mi copre giusto giusto il culo.
Scendo di sotto per poter fare colazione, appena arrivò giù però vedo damon e enzo alle prese con la cucina.
Io:cosa cucinate?
Dissi saltellando verso di loro
Enzo:il pranzo mia piccola donzella
Dice avvicinandomi la sua guancia, Gli lascio un bacio sulla guancia poi rubo un biscotto dalla dispensa.
Mi butto sul divano in sala insieme agli altri, Jasper mi mima un copriti, abbasso lo sguardo e vedo che, naturalmente, la mia maglia si era leggermente alzata mostrando un po' della mia mutandine di pizzo bianca.
La abbasso più che posso
Jennifer:andiamo a fare shopping, oggi?
Spalancò gli occhi
Anna:si
Lexi:...va bene
Dice incerta
Jasper:che sara mai un po' di shopping
Io:perché tu non sei mai venuto a fare shopping con noi
Alex fa il suo ingresso
Alex:attenzione a passare troppo tempo con lei potreste diventare Troie e acide anche voi
Non penso di poterlo tollerare ancora per molto, vedo Jasper fulminarlo con uno sguardo.
Io:ancora con queste cose white?
Alex: è colpa delle tue azioni Wilson
Io:bene scordati l'uscita e scordati che ti copra il graffio sull'auto
Alex:dell'uscita frega un cazzo, per l'auto ci sarà qualcun'altro che mi aiuta
Se ne va in cucina, va bene ora sta rischiando di essere cacciato fuori di qui.
Jasper:su respira e mantieni la calma. Fai dopo di me
Prende grossi respiro poi butta l'aria fuori, faccio come ha detto e ripeto le azioni che fa lui.
Riesco a calmarmi un minimo.
Enzo:forza è pronto venite a mangiare.
Io:vado a svegliare carter
Urlo per farmi sentire nell'altra stanza, vado di sopra e quello ancora dorme beatamente. Per fortuna oggi è sabato e non avevamo lezioni.
Interrompo il suo sonno buttandomi addosso a lui a peso morto. Fa una smorfia di dolore poi mi butta giù dal letto e scoppia a ridere
Lo guardò male
Io:scendi subito dal mio letto stronzo
Dico ridendo per poi buttarmi di nuovo addosso a lui. Mi blocca per i fianchi poi si avvicina al mio viso e mi stampa un bacio.
Non so davvero cosa mi stia prendendo ma stare con lui mi sta facendo stare bene. Molto bene.
Loren cara mia, magari ti piace
No dai impossibile, non può piacermi carter white poi fra 4 giorni devo partire
Eh beh, poi tornerai eh
Zitta. Non dire altro.
Sono a cavalcioni su di lui mentre lui mi tiene per i fianchi. Si avvicina e mi ribacia. Mi stacco solo perché ho fame se no avremmo continuato
Io:ho fame ed è pronto quindi scendiamo, ero salita per questo
Annuisce si infila i boxer e mette solo il pantalone della tuta dato che la maglia la ho io.
Scendiamo di sotto e sono già tutti a tavola
Enzo:che avete fatto il secondo round?
Lo fulmino con lo sguardo e lui subito alza le mani in segno di resa
Carte:abbiamo fatto il secondo terzo quarto e fra poco anche quinto round
Sbuffo esasperata, mi ritrovo di fronte ad alex a pranzo e non alzo lo sguardo dal mio piatto, di fianco a me ho carter che vedendomi un po' persa mi mette una mano sulla coscia e mi chiede se tutto va bene. Annuisco.
Toglie la mano dalla mia coscia ma dopo torna a rimetterla e subito i brividi si impossessano del mio corpo.
Lisa:Loren le birre?
Io:le vado a prendere.

Vado giù nel seminterrato per prendere delle birre e del vino.
X:pensavo avessi bisogno
Mi giro e vedo alex
Io:di te? Mai, mai avrei bisogno di uno come te, piuttosto mi faccio due giri
Alex:dai su fai meno la permalosa e fatti aiutare
Non gli rispondo, avevo messo sul tavolino le bottiglie da portare su. Prendo le birre mancavano solo tre bottiglie di vino.
Appoggio le birre sul tavolo e mentre stavo per tornare giù alex torna con il vino.
Non lo ringrazio nemmeno, torno a sedere e continuo a pranzare
Io:allora a che ora andiamo oggi?
Anna:alle 3
Annuisco
Carter:dove andate?
Io:a fare shopping
Annuisce poi mi accarezza la coscia.
Non so perché mi faccia quest'effetto , sarà perché sono mezza nuda in pieno ottobre.
Alex:potresti levare la mano da lì
Dice alex a denti stretti e sotto voce per farsi sentire solo da noi me e suo fratello
Carter:se non da fastidio a lei perché dovrei?
Dice alzando le spalle.
Alex lo guarda male, sono davvero stufa mi alzo e vado in camera, approfitto di ciò per sistemarla un pochetto, e per farmi una doccia.
Finito di sistemare la camera entro in doccia e subito l'acqua calda mi bagna la schiena e subito i muscoli si sciolgono. Sento qualcuno entrare in bagno e poi entrare in doccia con me, pensavo fosse Lexi ma invece era...

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