Loren Wilson, o meglio Loren parker, ha due fratelli, Hayes e Nayall, si trasferisce a washington.
Ha 17 anni e ha superato cose troppo grandi per una ragazza ancora così piccola, immatura no ma piccola si.
Spera di poter cambiare vita così come ha...
Loren:voglio sapere una cosa da voi. Davvero pensate che avrei potuto mentirvi? Eravate tutti sicuro che io vi stessi mentendo su chi sono? Perché se è così quella è la porta Carter subito si alza in piedi e fa sedere Loren, sembra quasi un addio. Carter:*sospira* Loren. Sai che sono sempre stato un ragazzo molto sincero e diretto. Io e te non abbiamo chissà qualche amicizia, non come quella che hai con Jasper o con enzo. Ma siamo "amici" Dice facendo le virgolette sulla parola amici Carter:ma quel poco di amicizia che abbiamo ho potuto notare chi sei davvero e non chi vuoi far vedere, e mai, mai ho dubitato su di te, anche quando Jasper ci ha detto sta cosa pensavo fosse cretino a credere una roba del genere. Non ti sei mai confidata con me. Ma non credo tu sia una di quelle persone che si fanno amici i nemici per prendere il nemico, basta ho parlato troppo. Si torna a sedere e Loren ha lo sguardo perso. Si alza Anna e sembra davvero che sia un addio. Pov's Loren Il discorso di carte mi lascia abbastanza spiazzata, quando scopriranno la verità, se la scopriranno probabilmente lui sarebbe uno di quelli che perderei. E mi dispiacerebbe. Anna si alza, e ho abbastanza paura. Ho paura di perdere tutti, che quando sapranno tutto e tornerò a Washington loro mi odieranno e rimarrei sola. Anna:allora Loren. Parlo a nome di tutte le ragazze qui presenti. Quando abbiamo sentito Jasper ci siamo dette fra noi ragazze. Chissene frega se è una parker, una Wilson o chissà cos'altro è pur sempre la nostra migliore amica e il cognome non fa il carattere delle persone. Dice fiera per poi venirmi ad abbracciare. Le ragazze forse sono le uniche che mi starebbero accanto anche se scoprissero la verita. Jack:io la penso come le ragazze Enzo:anche io Non ho ancora avuto risposte da i Salvatore e da alex Io:Salvatore, white come la pensate Damon:i Salvatore sono d'accordo con le ragazze, non importa chi sei resti sempre la stessa di sempre. Mi giro verso alex ma non mi guarda in faccia, si alza ed esce da casa mia, non so per quale motivo ma se doveva sparare altre cazzate per rovinarmi la vita ha fatto bene ad andarsene. Decidiamo di vederci un film e a metà di questo Jasper entra in casa. Non saluta nemmeno va dritto verso la sua camera, io mi sono arrabbiata con lui per una cosa di cui aveva pienamente ragione. Mi alzo di scatto dal divano e raggiungo la sua camera. Busso ma non ricevo risposta, allora torno a bussare. Jasper:che cazzo volete Entro nonostante la sua risposta brusca Io:è così che si trattano gli amici? Dico alzando un sopracciglio e incrociando le braccia al petto, con la mano mi fa segno di sedersi affianco a lui, e dopo pochi secondi di silenzio vado a sedermi. Io:sono venuta per parlare Jasper:dimmi Io:però non guardarmi così Mi stava guardando serio, il suo sguardo non trasmetteva felicità e gioia di vedermi, come le altre volte, ma solo puro odio e tristezza. Jasper:come ti dovrei guardare? Mi hai esplicitamente detto che non vuoi più avermi nella tua vita, e tu sei l'unica con cui sono riuscito a legare così tanto e pensare che per un Coglione di merda e per colpa di alex io abbia rovinato tutto mi mandava in tilt e poi... Io:zitto, per favore fermati. Non dire altro, non....non posso chiudere i rapporti con te, o almeno, non riesco a chiudere i rapporti con te. Jasper io ti voglio un casino di bene e mi dispiace per ciò che ti ho detto ero arrabbiata per avermi accusato di una cosa così
Lui mi abbraccia in tutta risposta, metto la testa nell'incavo del suo collo e una lacrima mi riga il volto perché so che rimarrà deluso quando scoprirà che sono un parker.
Torniamo di sotto dagli altri. Alex:ragaaaa, stasera ci sta una gara e io volevo gareggiare con la mia nuova macchina andiamo? Al suo 'con la mia nuova macchina' abbasso la testa e il sorriso sparisce, non pensavo che mi avrebbe detto così esplicitamente che ora è decisamente sua. Tutti vanno nelle proprie camere a prepararsi.
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Tutti pronti ci dirigiamo verso il campo. Ci mettiamo sui divanetti con il grande televisore per vedere la gara. Vedo in lontananza Oliver che viene verso di noi. Oliver:ciao ragazzi Tutti gli altri miei amici lo salutano io invece giro lo sguardo verso la mia macchina ferma lì davanti che si prepara a vincere. Mi avvicino all'auto di alex solo per allontanarmi da Oliver, mi avvicino ma non dico nulla. Sinceramente sono ancora arrabbiata con lui ma volevo staccarmi da oliver. Alex:Loren mi dispiace, davvero. Volevo dire qualcosa ma non trovavo le parole. Considerando il fatto che ci odiamo non sapevo davvero come esprimermi. Io:tranquillo non sono arrabbiata con te per quello ma sinceramente sono ancora infastidita al fatto che mi abbia dato della puttana per due volte Lui abbassa la testa Alex:ho una scommessa. Se vinco esci con me se perdo ti riprendi la macchina Io:ci sto Spero che perda, rivoglio il mio gioiellino, ma le probabilità che perda sono una su un milione. Torno dagli altri e con mia fortuna vedo che Oliver se n'è andato, mi siedo in braccio a enzo perché è il primo che mi sono trovata dietro, E i posti sui divanetti sono tutti pieni. Presentatore:in pista che si sfidano abbiamo alexander mike white contro Elia lorx Là ragazza da il via e loro partono. Ovviamente c'era da immaginarselo che alex avrebbe vinto. E oggi ho anche scoperto che ha un secondo nome, mike. Ci alziamo tutti e andiamo da lui. Alex:mi devi un uscita nana Dice facendomi l'occhiolino, lo guardò ridendo ma subito dopo il mio sguardo inquadra le persone dietro di lui. Bartolomeo, maximus e stiven. Erano tutti li, messi in fila. Sposto lo sguardo sulla macchina è noto un piccolo graffietto. Il mio cuore perde un battito Io:se la macchina fosse ancora mia a quest'ora saresti senza palle Dico sorridendogli falsamente mentre indico il graffietto. Mi volto di nuovo verso gli uomini e mi fissano tutti quanti, mancava solo Oliver. Solo che ci stava un problema, se Oliver scopre chi sono io non potrò ritornare qui mai più. Dovrei abbandonare i miei amici finché questa storia non sarà chiusa. Quindi da ragazza matura che sono salgo sulla moto avvisando gli altri che non sto tanto bene, e vado verso casa mia. Ho lasciato un paio di chiavi a Jasper, così da non disturbarmi quando arriveranno. La seconda serata insieme ai miei amici è andata. Mi arriva un messaggio inaspettato...
