𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 50

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ROGER'S POV

Brittany dorme come un angioletto sul sedile di fianco al mio. Sto guidando ma la osservo, perché è meravigliosa. Appena le poso una mano sulla coscia e gliela accarezzo, noto che rabbrividisce e si muove leggermente per poi tornare alla sua posizione.
Purtroppo ora si è svegliata perché c'è un incidente sulla strada e c'è l'ambulanza con la sirena che perfora i timpani a chiunque.
Siamo fermi dinanzi un incrocio. Un'auto fumante è distrutta davanti ad un camion, un uomo è volato fuori dal finestrino causando la propria morte e sicuramente quella del conducente dell'automobile.

Io: "Oltre a dispiacermi per le persone, mi dispiace anche per quella Pontiac"

B: "Possiamo cambiare strada?"

Io: "Sí, ci metteremo di più facendo la strada che ho in mente ma si può fare, arriveremo a casa entro le sei e mezza a casa"

B: "Va bene amore" dice mia moglie e noto un velo di malinconia nei suoi occhi.

All'improvviso capisco il perché della sua malinconia e il perché della sua richiesta.
Brittany ha sofferto parecchio perché ha perso una persona a lei cara in un incidente, il suo migliore amico. Non posso capire come si sente, nè come si è sentita in passato, so solo che se fossero stati Brian, Freddie o John a lasciarmi io sarei caduto in una profonda depressione.
Non ci vivo senza i miei migliori amici.
Sono loro che mi fanno stare bene, sono il mio sostegno più grande, più forte. Un legame di amicizia vera è per sempre e l'ho capito, anche se non capirò mai quanto fortunato sono ad avere persone come loro nella mia vita.
Dopo una lunga pausa silenziosa decido di accendere la radio.
Una canzone che conosco penetra nelle mie orecchie: è Brown Sugar dei Rolling Stones.
So che a Brittany piacciono come band e decido di alzare il volume ancora un po' facendola sorridere.

B: "Roger, come mi capisci... grazie amore mio"

Io: "Ci saró per te sempre, piccola." Le dico portando la mia mano sulla sua guancia senza perdere la concentrazione sulla strada.

B: "Stavo riflettendo... come ti piacerebbe chiamare la piccola o il piccolo?"

Io: "Mason se è un maschio, Charlotte se è femmina..." le rispondo prontamente in quanto anch'io ci penso spesso

B: "Pff, siamo sicuri che tu non voglia chiamare il bimbo Mason solo in onore del tuo amico batterista, Nick Mason?"

Io: "Mi piace il suono del nome, semplicemente... dai Brit!" Dice facendo una breve pausa "...e tu come lo chiameresti?"

B: "Victoria se è una femmina, se è un maschietto Charles"

Io: "Su Charles concordo, dato che mi piace Charlotte!"

B: "Il mio presentimento mi porta a dire che è una femmina"

Io: "Una principessa come la madre, Charlotte"

B: "E che Charlotte sia"

My placeCiao amiciSiamo agli sgoccioli di questa storia

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My place
Ciao amici
Siamo agli sgoccioli di questa storia. Credo che scriverò un due/tre capitoli parlando solo delle tappe principali della gravidanza per poi chiudere questa storia e iniziare quella su Sam Kiszka come ho anche già detto su un messaggio scritto prima:
È lui

 Credo che scriverò un due/tre capitoli parlando solo delle tappe principali della gravidanza per poi chiudere questa storia e iniziare quella su Sam Kiszka come ho anche già detto su un messaggio scritto prima:È lui

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È TROPPO BELLO PER ESSERE VERO.
LO SO.

Niente fatemi sapere se ci sta oppure no

A presto,
Asia🥰🤍

You're my killer queen | Roger TaylorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora