𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 19

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Arrivate al negozio di abiti da sposa, uno in particolare ha catturato la mia attenzione.

Commessa:"Buongiorno signorina Clarks. Se ha bisogno di aiuto sono a sua disposizione."

Io: "Si, mi piacerebbe molto questo abito"

È lungo e ha uno strascico bianco candido.
Il corpetto è a forma di cuore ed è pieno di piccoli diamantini incastonati, la gonna invece è principesca ed ampia, di tulle, con qualche brillantino.

Commessa:"Vuole provarlo?"

Io:"Magari, grazie. Sono incinta, però, e ho paura di doverlo adattare nonostante il mio matrimonio sia domenica prossima"

Commessa:"Lasceremo un po' larga la zona del ventre in modo che lei abbia la sicurezza di entrarci. Non si preoccupi, non è la prima volta che ci siano casi come il suo. Metteremo qualche gancio interno che userà nel caso in cui lei non dovesse ingrassare"

Io: "Perfetto, grazie"

Provo il vestito ed esco verso il mio pubblico.

M: "Sei stupenda..." dice mia mamma in un singhiozzo

J:"Il vestito ti fa sembrare proprio una principessa, anche se lo sei e lo sarai sempre..."

Io: "Ma... mamma... penso di non volerne provare altri..."

M:"È esattamente come lo volevi sin da piccola, l'hai sempre disegnato così..."

Poi si rivolge alla commessa
M:"Avrebbe una coroncina da abbinare?"

Commessa: "Certo signora."

Io:"Mamma...questa è bellissima..." rispondo dopo averle provate tutte

Commessa:"E quindi è l'abito giusto?"

Io:"S-sì" dico commossa

Jane e mia madre applaudono e mi abbracciano.

M: "Sei così grande, Brittany...eri piccola quando giocavi con Jane, ma siete rimaste entrambe uguali a come eravate... siete cresciute ma per me rimarrete sempre piccoline!"

Mi dá un bacio sulla guancia e torniamo tutte a casa. Rog è venuto a prendermi da mia mamma, e felici, andiamo a fare la spesa insieme.
Ovviamente, mentre ci rechiamo lá, i paparazzi non mancano.

Giornalista:"Signor Taylor, è vero che presto si sposerà?"

R: "Si" risponde secco "ma ora basta"

Giornalista 2:"Signor Taylor, cosa ne pensa della g..."

R:"Basta. Voglio la privacy. La esigo. Sono un personaggio pubblico ma prima di tutto sono una persona e ho il diritto alla privacy come ce l'hanno le persone non famose. Andatevene o vi denuncio"

Giornalisti:"Scusi signor Taylor"

R: "Bene," si rivolge a me "adesso andiamo a riempire il carrello"

Inizia a comprare i suoi cibi preferiti: schifezze, birre, altre schifezze e gelato.

Io:"Oh Rog, ma quando crescerai?"

R:"Boh, forse un giorno..."

Scoppiamo in una risata e andiamo a pagare.
Ovviamente nel carrello c'è anche del cibo normale e salutare, che ho preso io, senza ombra di dubbio.
Una volta a casa, Rog mi dà una mano a sistemare la spesa negli armadi, finché non vedo più nulla.

R:"Brit...Brittany...amore..." mi urla scuotendomi Roger

Sono svenuta.

R:"Amore cosa ti prende?"

Io:"Pressione bassa...forse"

R: "Andiamo subito dal medico. Secondo me non stai bene, ti conosco troppo bene"

Io:"Hai ragione Roggie"

R:"Andiamo."

My place
Ehi!
Secondo voi la storia è bella?
Mi sono venute delle belle idee per scriverne una parallela sempre su Roger Taylor, solo che vorrei partire da alcune realtà diverse e farla diversa, con più cose coinvolgenti perchè questa è monotona e mi sto impegnando a rendere tutto ciò più interessante eccetera.
Ditemi com'è
Buonanotte darlings
Vi voglio bene 😘❤️
Asia🥰🤍

You're my killer queen | Roger TaylorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora