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Guardai la mia buia abitazione, si era fatta quasi l'una e neanche me ne ero reso conto. Mi appoggiai alla porta in legno tirando un forte sospiro, mi sentivo sporco, un ragazzo facile o semplicemente una dannata puttana. Lasciai rotolare qualche lacrima dai miei occhi, singhiozzavo in silenzio accasciato vicino alla porta mentre stringevo tra le mani il suo capotto con ancora quel dolce profumo. Dio perché mi stava fondendo il cervello con solo un uscita.

Sentii dei passi, non avevo il coraggio di guardare, "vai via", sussurrai continuando a singhiozzare, "Jimin cosa è successo?", alzai immediatamente la testa nel vedere Jungkook, era in pigiama, li in piedi davanti a me con un espressione assonnata mentre, con la mano destra,si stropicciava un occhio. Non risposi alla sua domanda, ero troppo stanco, lui sembrò capirlo e si avvicinò a me aiutandomi ad alzarmi, "da quando sei così gentile", dissi solo fissando i miei piedi, "non fare il coglione e andiamo in camera, su avanti".

Mi portò in stanza e cercò di calmarmi, era davvero un'altra persona, "se non vuoi dirmi nulla ok, ma stai attento con chi esci, ne so qualcosa...", sospirò, probabilmente stava parlando di quella sua disastrosa botta e via, non mi aveva mai raccontato la storia effettivamente. Sospirai scuotendo un po' la testa, "voglio solo riposare", mi alzai prendendo un pigiama, "ok, allora torno a dormire", annunciò sedendosi sul suo letto, "e un'ultima cosa, sappi che è la prima e ultima volta che ti tratto così chiaro?", mi guardò serio tanto che risi, "va bene Jungkookie, buonanotte", spensi la luce e mi andai a cambiare in bagno ripiegando con cura tutti i vestiti di Yoongi.
Tornai in stanza, a terra vi era ancora quel suo dannato giacchetto, lo presi tra le mie mani sdraiandomi, successivamente, a letto. Strinsi il morbido tessuto tra le mani inalando quel meraviglioso profumo, penso, di menta. Nonostante stessi piangendo a causa sua era proprio lui la persona che più volevo qui.

Afferrai il telefono e aprii la chat con Taehyung, lui non sapeva nulla dell'accaduto e sicuramente mi avrebbe odiato.
Non pensai troppo, gli mandai come minimo 100 messaggi, mi stavo sfogando e mi faceva sentire leggermente meglio nonostante le lacrime avessero ripreso a sgorgare. Ormai la vista era coperta dalle numerose lacrime e le mani tremavano, ma volevo ancora scrivere.
Conclusi il mio sfogo con una semplice frase.

"Infondo non bastavano 20 secondi per innamorarsi?"



Hi guys, scusate davvero tanto se non sto aggiornando regolarmente ma mi sto dedicando molto alla tesina di esame quindi se non aggiorno è proprio per questo esame orale di merda.

Scusatemi.

𝐆𝐮𝐜𝐜𝐢 𝐛𝐨𝐮𝐭𝐢𝐪𝐮𝐞 ↬ YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora