Londra, una città stupenda nonostante il tempo decisamente imprevedibile o almeno questo era quello che in poche ore avevo concluso.
Osservai l'ampio appartamento di fronte a me, era davvero ben curato e semplice, conoscendo le disponibilità economiche di Yoongi mi sarei aspettato di tutto ma non un appartamento.
Sorrisi ed entrai osservando le pareti bianche ,fatta eccezione per una tendente a uno grigio molto luminoso, e il pavimento in parquet che dava un tocco davvero piacevole all'ambiente, "wow...Yoongi com'è bello qui", i miei occhi si illuminarono mentre osservavo l'ingresso seguito subito da un salotto con un divano in pelle e un grosso televisore ,appoggiato a un grande mobile,davanti. Il corvino sorrise portando dentro le ultime valige e chiudendo la porta, "già piace molto anche a me", allungò le sue braccia verso di me, dopo aver appoggiato i bagagli a terra, "sono felice di trovarmi qui con te", mi morsi il labbro appoggiando entrambe le braccia allo schienale del divano dietro di la mia figura. Yoongi ghignò avvicinandosi al mio corpo coperto da una larga felpa gialla e dei jeans semplici, "devo ancora mostrarti un stanza", mi sussurrò afferrandomi per i fianchi.

Annuii deglutendo rumorosamente, quella vicinanza al suo corpo mi causava una miriade di farfalle nello stomaco. Afferrai innocentemente al sua mano seguendolo verso una porta dalla maniglia argentata. Il corvino mi buttò un ultimo sguardo per poi aprire lentamente la porta. Davanti a noi vi era una camera dallo stile molto moderno, un' enorme vetrata dava la vista su gran parte della città e accanto vi era un letto matrimoniale molto grande. Le pareti erano semplici e ad esse vi era qualche quadro, a terra la moquette scura faceva risaltare ancora di più i colori del mobiliato. Sgranai gli occhi sorpreso da quella meravigliosa stanza,avanzai di qualche passo ancora a bocca aperta, "che bello..",riuscii solo a dire avvicinandomi all'enorme vetrata che prendeva tutta la parete, la città era ancora più bella vista da quella prospettiva così alta.
Sorrisi sentendo però una forte morsa allo stomaco, strinsi maggiormente i denti sulle labbra strizzando gli occhi.

"Jimin..?", la mano calda e possente di Yoongi si appoggio sulla mia spalla facendomi leggermente voltare, calde e salate lacrime rigavano il mio viso dai lineamenti morbidi, "perché piangi?", mi chiese visibilmente preoccupato e questa cosa fece solo aumentare
le mie lacrime.

Crollai su di lui stringendolo sempre di più e singhiozzando rumorosamente, "hyung ,hyung, hyung è tutto perfetto da sembrarmi surreale, non mi sono mai sentito così bene ma soprattutto amato, Yoongi te mi stai donando quello che ho sempre sognato. Stento a crederci, non volevo piangere ma non riuscivo a trattenermi", ammisi in un solo respiro affondando la testa nella sua felpa.
Il maggiore sorrise accarezzandomi i morbidi capelli, "tu sei quello che ho sempre desiderato, sono io a doverti ringraziare", mi alzò lentamente il volto baciando ogni singola lacrima che insisteva a rotolare giù per le mie guance paffute.
Sorrisi tranquillizzandomi, erano così calde le braccia di Yoongi, mi sentivo come a casa.
Forse lo ero, forse no, non mi importava la fine di questa storia, volevo sentirmi amato ancora, ancora e ancora.

Mi girai lasciandomi comunque abbracciare da dietro, amavo sentire il suo fiato caldo sul mio collo, "si dormirà bene su quel letto, è davvero grande", puntualizzai non avendo mai dormito in un matrimoniale. Sentii le sue labbra poggiarsi sul mio collo salendo fino al retro del mio orecchio.

"ti va di inaugurarlo al meglio?"








raga davvero scusatemi...scusatemi per tutto, sto pubblicando poco e capisco che molti di voi non stiano più leggendo. Mi dispiace tanto ma purtroppo non riesco a scrivere ultimamente ho troppi pensieri in testa ,molti non positivi ecco.
Se smetterete di leggere vi capisco.
spero di non deludervi.

𝐆𝐮𝐜𝐜𝐢 𝐛𝐨𝐮𝐭𝐢𝐪𝐮𝐞 ↬ YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora