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"Ma poi ti sei arrampicato su un albero e ti sei messo ad urlare ai piccioni quanto fossero degli sfigati", mi piegai in due dal ridere mentre mostravo i video della scorsa serata a Taehyung, "no non dirmi che l'ho fatto davvero", il ragazzo strabuzzò gli occhi spostando i capelli marroni, sfumati con alcune ciocche verdastre, indietro, "e invece si", gli porsi il telefono con un video davvero divertente , "aish spegni sta merda e dimentichiamo ok?", cercò di strapparmi il telefono dalle mani per eliminare il video, "oh neanche per sogno. Ti ci ricatterò".

Taehyung assunse un espressione infastidita e roteo la sua testa verso i negozi che ci circondavano, "quello no, quello no, no no no, ma cos'è questo mortorio?!", quasi urlò il più piccolo intento a cercare non so quale negozio.
L'alieno aveva sempre avuto strani gusti in fatto di moda, a me bastavano una felpa e dei jeans per qualsiasi cosa ma lui invece entrava in negozi specifici e cercava sempre quei vestiti che quando una persona normale li vede se ne esce con frasi del tipo "ma chi comprerebbe mai questa roba?", semplice,Taehyung.

"Oh avanti un negozio vale l'altro", sbuffai, "ma che dici! Guarda che...ODDIO ANDIAMO LÌ ADESSO.", non mi diede il tempo di capire che mi afferrò il polso trascinandomi verso un enorme boutique. Alzai lo sguardo e lessi -Gucci-, "no Tae è inutile che ci andiamo, non possiamo permetterci neanche una maglietta da quel negozio", lo bloccai sospirando, ne la mia famiglia ne la sua erano mai state tutto questo gran che in fatto di soldi e mi infastidiva entrare in negozi simili, "ti prego, sai quanto amo quella marca, voglio solo vedere", mi guardò facendo il labbruccio, "ti pregoooo", scosse un altro po' il mio braccio, "ok dai, ma solo per cinque minuti".

Entrammo e,come visto già dall'esterno, era davvero enorme, non vi era molta gente quindi risaltavamo tra tutti e questa cosa mi dava ancora più fastidio. Mi voltai verso il mio amico, i suoi occhi brillavano come stelle, sembrava avesse visto chissà cosa, in men che non si dica lo persi di vista, stava osservando attentamente tutti capi emettendo ogni tanto qualche verso di meraviglia.

Ero sempre a disagio, volevo seppellirmi, tutta quella gente spocchiosa che mi guardava dall'alto in basso come se fossi sono uno straccio vecchio e da buttare mi metteva una pressione al petto inimmaginabile, "Taehyung quanto ci vuole ancora..?".

"Oh cari penso proprio che il vostro giretto turistico finisca qua."

𝐆𝐮𝐜𝐜𝐢 𝐛𝐨𝐮𝐭𝐢𝐪𝐮𝐞 ↬ YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora