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Lo guardai perplesso, "cosa scusa?", risi sprofondando nei suoi occhi scuri, "chi è?", disse solo, "senti se devi interessarti a lui solo per scopare vai via grazie", mi tirai in avanti pronto ad andarmene ma lui i mi riprese, "ti prego...", sussurrò e quando mi girai notai la sua espressione estremamente seria, sbuffai, "Kim Taehyung., ama i videogiochi e mangiare stronzate fino alle quattro del mattino, occhio non giocare con i suoi sentimenti , potrebbe starci male", non dissi altro, sapevo bene come era fatto Tae, si apriva troppo con le persone donando spesso anche il suo cuore ricevendo in cambio solo dolore, stava spesso male e nonostante io fossi disposto al aiutarlo lui mi ripeteva che era tutto ok che stava bene e che non dovevo pensare a lui dato che avevo già i miei problemi. Mi dispiaceva perché lui passava anche le giornate intere a consolarmi e io invece non potevo fare nulla, assolutamente nulla. "In che senso starci male?", inclinò la testa, "senti già ho detto troppo, lo scoprirai ma per ora non fare il pezzo di merda ok?", ringhiai e tornai dal mio amico.

"Eccomi scusa quel coglione di Kookie voleva sapere cose", lui rise, "lui e Jungkook? Non mi avevi mai detto fosse così carino, non sembra neanche un pervertito, più un coniglio spaventato", incrociò le braccia al petto, "fidati è un pervertito", risi con lui. Il mio telefono suonò e subito notai la notifica;

Yoongi
Ehi Jimin
Scusa per ieri, possiamo rivederci?

Sbuffai sonoramente, stavo per aprire la chat ma Taehyung mi tolse il telefono dalle mani, "no no no no, tu con questo stupratore non ci esci più chiaro?", abbassai lo sguardo, "dai TaeTae, è stato solo un errore, io non mi sono opposto inizialmente quindi non è colpa sua", cercai di riprendere il cellulare dalle mani del mio amico fallendo, "no, sarai pure un mio hyung ma delle volte sembro più sveglio di te, quello riproverà a scoparti e dopo averlo fatto ti buttera via come un preservativo usato, hai capito si o no?", diamine quanto faceva male sentirmi illuso, ma forse aveva ragione, ero una botta e via nulla di più, non avrei mai avuto il suo amore, perché cazzo ancora pensavo a lui? "hai ragione", cercai di non far notare i miei occhi lucidi e mi alzai sorridendo, "una partita a Overwatch?", la mia voce tremava fin troppo, "Jimin tu odi questi giochi", sospirò Tae.

Complimenti Jimin non sai neanche mentire.

𝐆𝐮𝐜𝐜𝐢 𝐛𝐨𝐮𝐭𝐢𝐪𝐮𝐞 ↬ YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora