𝐆𝐮𝐜𝐜𝐢 𝐛𝐨𝐮𝐭𝐢𝐪𝐮𝐞 ↬ Yoonmin

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Posai la tazza calda ,con del latte al cioccolato al suo interno, sul tavolo della cucina. Dall'ultima "uscita" con Yoongi erano passate due settimane e non si era più fatto sentire, "che cazzo di stronzo", borbottai notando non avesse neanche visualizzato i messaggi da me inviati, "che c'è nanetto", Jungkook prese posto alla mia destra addentando un biscotto, "cazzo, ma ti pare normale che esco con sto tipo ogni morte di papa e dopo che siamo usciti sparisce e non si fa sentire? No davvero non capisco", sbraitai lanciando il telefono sul divano dietro di me, "su su calmo, magari non gli importa così tanto di te", alzò le spalle Kook, sapevo avesse ragione nonostante speravo non fosse così, "ma io non ho ancora capito come si chiama questo o come è fatto", roteai gli occhi al cielo, "si chiama Yoo-", mi dovetti interrompere all'udire della mia suoneria.

Ripresi il telefono e notai subito il contatto di Yoongi, "cosa..perché si fa sentire ora?", sbuffai, "e poi lui non è un tipo mattiniero che cazzo mi chiama alle otto del mattino", cliccai l'icona verde e avvicinai l'apparecchio all'orecchio, "pronto?", la sua voce roca attraversò i miei timpani, "oi? Perché mi chiami a quest'ora? Ma soprattutto perché dopo due settimane?" ,rimasi abbastanza freddo e mi assicurai di calcare bene le ultime parole, "sono a londra, qui è l'una di notte, comunque ti chiamo solo ora perché non avevo fatto il passaggio della sim e non potevo scriverti essendo in un altro continente", cazzo mi aveva steso.

"Che minkia ci fai a Londra?", rimasi a bocca aperta e a quanto pare anche Jk, "shooting fotografico, non ti ho avvisato perché mi è stato detto la sera per il giorno dopo", sospirai, quindi mi ero fatto paranoie inutili..?
"Quando torni?", dissi speranzoso quasi sorridendo, "tra quattro giorni", guardai Kook e poi tornai concentrato sulla chiamata, "quindi pos-", "no non possiamo vederci, ho da fare con il lavoro poi ti faccio sapere", sospirai sonoramente guardandomi i piedi, "ok, buon lavoro hyung", nessuna risposta solo un "mmh si si", e poi il fastidioso rumore di fine chiamata.

Ma perché credo ancora che possa nascere qualcosa..?

"Che c'è?", sforzai un sorriso, "nulla nulla, piuttosto come va con Tae? State uscendo da un po'", Jungkook ridacchio e finì di masticare il suo biscotto, "bene bene, continueremo ad uscire".

Almeno loro due.