"Ti muovi, siamo già in ritardo", si lamentò Taehyung mentre continuava a saltellare a destra e a sinistra, "calmati,Jungkook non scappa", risi afferrando il mio giacchetto ,indossandolo subito dopo, "si ma..sono in ansia non so perché", mi confessò, "ansia per cosa scusa?", inclinai la testa avvolgendo le sue spalle con il mio braccio, "non so,qualcosa non andrà come deve andare,me lo sento",Tae delle volte era paranoico ma quando aveva strani presentimenti al 90% erano veri, "dai non pensarci il tuo ragazzo ti aspetta", lo provocai notando subito le sue guance diventare lentamente rosse, "aish fottiti", si staccò scappando da me.Salimmo a bordo di vari mezzi ,tra cui un treno, prima di raggiungere casa del coniglio, Taehyung continuava a giocherellare nervoso con le maniche della sua felpa, "siamo arrivati alzati", alzò di scatto la testa ,mentre si trovava ancora tra i suoi pensieri il mezzo si era fermato e dovevamo scendere, "a-ah di già?", annuii e lui prese il suo zaino e scese superandomi senza spiccicare parola.
"cazzo se sei strano però", lo guardai e lui scosse la testa, "tranquillo mi sono calmato", mi sorrise in maniera adorabile mentre premeva il piccolo bottone del campanello, annuii ma notai subito che nessuno si presentava ad aprirci, "vabbe si starà sistemando, ho le chiavi entriamo", Taehyung girò le chiavi nella piccola fessura e aprì la porta, il salotto era completamente vuoto stesso per la cucina, le luci erano spente esclusa quella del piano di sopra.
Sentii un lieve brivido poi guardai il mio amico, "sta sopra solitamente si trucca li", mi riferì e io mi limitai a salire le scale, notai la porta della camera socchiusa e subito il corvino mi superò spalancando la porta sorridente, "ehy Jung-", la sua voce gioiosa si ruppe, mi avvicinai per capire e li risentii quel senso di nausea, mi veniva da vomitare per tutto quello schifo davanti a me.
"J-Jungkook te stai...", sentivo la voce del mio amico già tremare e dopo poco dei singhiozzi giunsero alle mie orecchie. Era successo di nuovo, Taehyung era di nuovo finito per star male per un emerito coglione. Subito il riccio si allontanò via correndo e io non ci vidi più.
"Yoongi perché cazzo stai qui e perché cazzo stai baciando Jungkook.", sbraitai dividendo i due con forza, tanto da far cadere il coniglio a terra, "te testa di cazzo ti avevo avvertito, Tae non ti merita, non merita i bugiardi e le puttanelle come te, prova a riavvicinarti e sei morto. Facevi anche la vittima dicendo il male immenso che Yoon ti aveva causato e ora ti trovo a baciarlo? Sei serio?", ringhiai per poi spostare il mio sguardo su Yoongi con quel suo solito mezzo sorrisetto, "quanto a te, non ti è bastato rovinare la mia vita? No è? Dovevi distruggere anche il mio migliore amico per sentirti realizzato? Sei solo un coglione.", mi avvicinai a lui afferrandolo per la maglietta, "su? Non parli? Non parli?lecca cazzi.", rimase immobile a fissarmi e l'unica cosa che fece fu stamparmi un bacio sulle labbra, una scossa attraversò la mia spina dorsale ma, per quanto ancora sentissi dei sentimenti per lui, non era il momento adatto per pensarci.
Lo spinsi immediatamente via tirandogli uno schiaffo in pieno volto, "ma sei stupido o cosa..?", quello che aveva fatto era troppo,"oh Jimin quanto mi piaci quando fai l'incazzato".
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𝐆𝐮𝐜𝐜𝐢 𝐛𝐨𝐮𝐭𝐢𝐪𝐮𝐞 ↬ Yoonmin
Fanfiction-#𝐆𝐮𝐜𝐜𝐢 𝐛𝐨𝐮𝐭𝐢𝐪𝐮𝐞⤷¨*:·.🎞 -윤민 -Dove Jimin, un semplice adolescente dai capelli dorati, si ritrova ad innamorarsi di un ragazzo senza sapere chi si nasconde realmente dietro a tutta quella perfezione. "l'amore è la più saggia delle folli...