Serata...Karina

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Entrammo.

Era un locale scelto dalle due ragazze. Lussuoso, con ricami in oro da tutte le parti ed enorme.

Ogni tavolo aveva una cameriera personale.

La nostra era una giovane ragazza dallo sguardo simpatico, che ci mostrò subito dove sederci e ci prese le ordinazioni (prendemmo tre margherite).

Sia io che Karina eravamo a disagio...non solo l'avevo derubata, ma, pensando fosse uno scherzo di sua sorella, l'avevo anche insultata!

Hanalhisa invece era calma, passò una mezz'oretta a chattare con le sue amiche e il suo fidanzato su WhatsApp.

-Sofy, posa il cellulare! L'hai organizzata tu questa cena! Io ti conosco bene, ma c'è qui una persona che magari si aspetta un po'più di educazione da parte tua! E stai seduta composta!-la rimproverò la gemella.

Hana fece un sorrisetto malefico.

-E qui la persona che si aspetta un po'di educazione da parte mia sarebbe...lei?-disse indicandomi.-Ma Jacky non è un umano, è un mostro, hahahaha.-

-Grazie Hana, non parlare troppo bene di me...-le risposi un po'arrabbiata.

Karina sembrava un po'impaurita dai nostri comportamenti, ci guardò e ci disse:

-O...k...io vado un attimo di fuori a prendere aria...Sofy, NON PROVOCARE QUESTA POVERA RAGAZZA. Okay?-

-Si mamma, sennò mi castighi?-domandò Hana con tono scocciato.

La sorella la fulminò con lo sguardo e uscì.

Volevo iniziare una conversazione, ma lei riprese a messaggiare.

Dopo 5 minuti, con mio grande stupore, iniziò a parlarmi.

-Ho tanta fame, ma questo è un posto per gente ricca,ed è molto affollato, perciò ci mettono sempre molto tempo a preparare da mangiare...ma noi veniamo spesso qua, e ti assicuro che si mangia bene...riguardo a mia sorella...non le ho detto che le hai rubato il diario.-

-Come come? Quindi non lo sa? Ma perchè? Ho fatto una cosa grave, merita di sap...-

Ma lei mi interruppe.

-No perchè...ho riflettuto e la colpa è mia. Tu volevi solo vendicarti.

Beh, me lo dovevo aspettare...ho messo la scuola contro di te per una cosa che abbiamo fatto entrambe, ti ho sempre presa in giro e ti ho trattato male spesso...E anche perchè, tecnicamente...la prima ad averlo preso...sono io quindi...-

Wow. Fu la prima volta che la vidi sincera. Stava cambiando, finalmente.

In quel momento arrivò Karina, e insieme a lei le pizze.

-Allora Jacky, come si è comportata Sofy? È stata brava?-

Non sapevo che risponderle, ma mi arrivò un messaggio di Hana, che diceva: "Non dire a mia sorella che ho avuto quel momento di debolezza con te, sennò mi prende in giro!! Crede fortemente nel fatto che io sia una brava ragazza, e il mio compito è deluderla!! IO SONO CATTIVA, CHIARO?"

La guardai e sorrisi. Eh no, non era cambiata.

-Se è stata brava? Assolutamente NO mi ha preso in giro tutto il tempo!-

-Sofy...ti ho già detto ti comportarti bene!!-la rimproverò Karina

-Kary...che vuoi che ti dica? Non ho un cuore!-

Ma io sapevo che mentiva.

E lo sapeva anche lei stessa.

-Jackelin, non fidarti di mia sorella...sotto sotto è buona!-

Sospirai e guardai Hana, che diventò rossa.

-Sai Karina, io ti credo...-

Ma "Sofy" ci zittì, dicendo:

-TRE PAROLE: HO. FAME. MANGIAMO.

POSSIBILMENTE ZITTE, GRAZIE!-

Ci guardammo tutte e tre negli occhi e scoppiammo a ridere.

Questa storia è una storia #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora