ii.ix IL PRIMO LENTO

940 46 152
                                    

I'LL DO BETTER (1.2) | nove

"il primo lento"

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"il primo lento"

"Got the music in you baby, tell me why?
Got the music in you baby, tell me why?
You've been locked in there forever
And they just can't say goodbye"
apocalypse – cigarettes after sex

Ci misi un po' a rendermi conto di dove mi trovassi non appena mi fui svegliata. Bellamy dormiva ancora. Le sue braccia circondavano ancora il mio corpo, la sua stretta era debole.

Girai il mio viso per vedere se fossi l'unica sveglia, ma, oltre a un Lincoln steso a terra e a un Nyko dormiente, non c'era nessuno.

Non ebbi neanche il tempo di chiedermi dove fossero andati, che Octavia spuntò dalla botola con una borraccia in mano. Quando vide che mi ero svegliata, mi sorrise, per poi andare a sedersi accanto a Lincoln. La guardai mentre imbeveva d'acqua uno straccio, che subito dopo utilizzò per pulire le ferite del suo ragazzo.

<<Dov'è John?>> le domandai a bassa voce per non svegliare Bellamy.

<<Se n'è andato dopo che tu ti sei addormentata. Ha detto che non era più necessario che lui rimanesse qui>> mi spiegò la ragazza.

Annuii debolmente, aggrottando leggermente la fronte. Non era da Murphy andarsene nel cuore della notte, da solo, soprattutto quando un esercito di terrestri minacciava di attaccarci. <<Ha detto dove andava?>> continuai preoccupata.

Octavia scosse la testa in segno di negazione. Mi alzai dalle gambe di Bellamy e mi avvicinai alla botola, pronta ad andare a cercare il mio amico. Se gli fosse successo qualcosa, non me lo sarei mai perdonata. Perché diavolo se ne era andato senza dirmi nulla?

<<Dove vai?>> mi domandò allarmata Octavia, alzandosi subito dopo da terra.

<<A cercare John. L'ultima cosa che voglio è che i terrestri lo torturino per la terza volta>> esclamai.

<<Tranquilla, Liv, sarà tornato al Campo>> provò a rassicurarmi la ragazza.

<<Devo accertarmi che sia lì>> dissi, aprendo la botola.

Ero pronta a scendere al piano inferiore della navicella, quando la voce rauca e assonnata di Bellamy mi fece fermare. <<Aspetta, vengo con te>> esclamò, mentre si sollevò da terra.

<<Non volevo svegliarti>> mi scusai, ma lui mi rivolse un sorriso.

<<Non posso dormire tutto il giorno>> disse, mettendosi il suo zaino in spalla e avvicinandosi a me. <<Forza, andiamo a recuperare Murphy>> aggiunse subito dopo, prima di scendere dalla scaletta a pioli.

𝐼'𝐿𝐿 𝐷𝑂 𝐵𝐸𝑇𝑇𝐸𝑅 ¹ ➜ bellamy blake, john murphyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora