Quarantena

Capitolo 10

                                   Jo

Rotolo su un fianco e mi ritrovo per terra. Grido e apro immediatamente gli occhi per il dolore, e vedo che sono appena caduta dal divano. Mi alzo a sedere e vedo Hero che dorme con la bocca parzialmente aperta. Arrossisco mentre ricordo quello che è successo ieri. Mi alzo dolorante e inizio a raccogliere i miei vestiti in giro. Quando mi allungo per prendere le mie mutandine ancora completamente nuda la voce di Hero rompe il silenzio.

"Che fai?" Chiede con voce assonnata.

Mi giro e lo vedo appoggiato al palmo della mano. È così carino mentre si trofina l'occhio con le dita. Prendo la coperta che è sopra di lui e la avvolgo intorno a me. "Nulla, mi vesto".

"Okay" scrolla le spalle mentre si distende e mi sorride socchiudendo gli occhi per colpa del sole che entra nella stanza.

Mi giro per continuare la ricerca della mia roba ma all'improvviso lui mi prende per il polso e mi tira sopra di lui. Lui mi guarda in segno di approvazione e geme nel mio collo quando mi premo sulla sua dura erezione. Non penso di aver mai desiderato così tanto qualcuno. Prima che io lo sappia, Hero prende un altro preservativo dal portafoglio. Mi solleva leggermente, si allinea con il mio centro e poi mi fa abbassare su di lui. Gemo forte per l'improvvisa intrusione delle dimensioni di Hero che è più intenso in questa posizione.

"Va tutto bene?"

"Si" rispondo mentre comincio a muovermi lentamente sopra di lui. Getto indietro la testa mentre comincio ad aumentare il mio ritmo. "Cazzo Jo" abbassa la testa per succhiarmi il seno e usa la mano libera per impastare l'altro. Dopo qualche minuto, mi afferra i fianchi, prendendo il controllo, e si sbatte forte contro di me. Avvolge una mano dietro il mio collo e mi fa avvicinare alle sue labbra. "Hero" sussurro mentre la pressione aumenta nel mio basso ventre. Tremo e gemo mentre vengo per la seconda volta in meno di forse 10 ore. Le spinte di Hero diventanto sempre più sciatte quando raggiunge il suo orgasmo, si ferma e il suo cazzo si contrae mentre viene e si riversa nel preservativo.

Una volta finito, mi sorride e dice "buongiorno".

Sorrido timidamente e borbotto "giorno". Lui ridacchia e mi fa appoggiare sul suo petto mentre entrambi riprendiamo fiato.

Dopo un paio di minuti questa situazione diventa un pò imbarazzante. Ci siamo promessi che sarebbero state solo scopate, niente emozioni, coccole ecc.. quindi mi alzo rapidamente.

Hero apre gli occhi quando vede che mi sono alzata "tutto bene?"

"Si. Ho solo bisogno di fare una doccia" dico mentre mi riavvolgo di nuovo la coperta intorno.

Si toglie il preservativo, lo appoggia sopra la carta e si rimette i boxer. "Va bene" afferma mentre prende anche quell'altro preservativo e va a buttarli.

Prima di salire di sopra, vado in giro a raccogliere i miei vestiti. Mentre salgo le scale accendo il mio telefono e decido di controllarlo solo dopo fatta la doccia.

Una volta raggiunta la mia camera, mi dirigo subito in bagno. Faccio una bella doccia calda e quando finisco mi avvolgo un asciugamano attorno al corpo e uno attorno ai capelli mentre mi lavo i denti prima di tornare nella stanza.

Una vola tornata nella mia stanza, afferro il telefono e vedo oltre 10 chiamate perse da Josh e 30 messaggi. Li ignoro e continuo a vestirmi decidendo che lo affronterò una volta finito.

Mentre il mio telefono inizia di nuovo a squillare e appare il nome di Josh, vengo immediatamente pervasa dal senso di colpa.

E ora cosa cavolo gli dico?