Capitolo 25

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Hero

Alla fine, quando finiamo di preparare la colazione, decidiamo di andare a mangiare in camera mia. Una volta finito ci rilassiamo per un po'.

Jo continua a prendermi in giro e continua a farmi domande e tutto quello che voglio fare è tornare a dormire perchè non ho dormito molto stanotte. Alla fine però mi sveglio completamente quando lei allunga le gambe sul mio grembo.

Giuro di aver colto il suo sorriso mentre continua a muovere le gambe sul mio grembo e accidentalmente sfiora la mia erezione. Io trattengo un gemito perchè non voglio dargliela vinta. I miei occhi sono concentrati sulle sue gambe lisce e dorate. Cedendo alla mia voglia di toccarla, faccio scivolare la mia mano su e giù per le sue gambe e vedo la pelle d'oca formarsi sotto il mio passaggio. La guardo e vedo che sta cercando di ignorarmi concentrandosi sul suo telefono.

Con le punte delle mie dita traccio la sua pelle dal piede fino al suo interno coscia. Sento che lei sospira profondamente e quando mi giro verso di lei vedo che ha gli occhi chiusi.

Io continuo il mio assalto alle sue gambe e all'improvviso lei apre gli occhi di scatto.

“Hero mi sta facendo il solletico” mi rimprovera dimenandosi.

“Solo questo?” Chiedo alzando un sopracciglio.

“Si, mi dà noia, quindi smettila” dice arrossendo e scacciando le mie mani.

“Mmm se lo dici tu” dico togliendole le mani di dosso e lei toglie le gambe e si
sistema la mia maglietta.

“Posso farti una domanda?” Le chiedo.

“Si”

“Quando hai acconsentito di andarci piano...questo include il sesso?” Chiedo, guardandola dritta in faccia e vedo che lei arrossisce sotto il mio sguardo.

Lei invece di rispondermi, sale sulle mie ginocchia e mi circonda il collo con le braccia.

“Ci ho pensato e voglio dire che abbiamo già fatto sesso prima, quindi...perchè no”

“Grazie a dio” dico sbattendo le mie labbra sulle sue.

La faccio sdraiare sul letto e io mi metto sopra di lei. Guardo Jo e l'unica cosa a cui posso pensare in questo momento è che voglio divorarla tutta.

“Dio mi è mancato tutto questo” dico.

Lei sorride timidamente e arrossisce. Nonostante abbiamo fatto sesso tante volte, lei è ancora timida e questa cosa mi fa impazzire.

Senza aspettare un secondo di più, le tolgo la mia maglietta che le sta divinamente e gemo quando la trovo senza reggiseno con le mutandine di pizzo bianco. Lei si morde il labbro per la mia reazione. Allungo le mani verso i suoi fianchi e le tiro giù le mutandine. Lascio baci sulle sue cosce, sull'inguine e sul basso ventre mentre lei si dimena e chiede di più.

Questa volta appoggio le labbra sul suo centro e le strappo un grido di piacere.

“Hero...” geme mentre inserisco un dito nel suo centro bagnato.

Jo, che geme il mio nome...penso che questo sarà il mio nuovo suono preferito.

Mentre io continuo il mio assalto al suo centro, lei mi tira i capelli facendomi sfuggire un lamento.

“Oh dio...” geme tirandomi più forte i capelli.

“Ho bisogno di te Hero, ora” dice mentre io alzo la testa e incontro i suoi occhi selvaggi e neri per la lussuria.

“Che cosa vuoi piccola?” Chiedo.

"Ti voglio dentro di me” dice fermamente.

Non perdo altro tempo e mi tiro giù velocemente i pantaloni e i boxer e prendo in fretta un preservativo nel mio comodino. Lo indosso rapidamente e in meno di 2 minuti sono già dentro di lei. Di solito, quando faccio sesso evito sempre il contatto visivo ma ora non riesco a staccare gli occhi da Jo mentre entro ed esco da lei.

Tengo lo sguardo fisso sui suoi occhi spalancati e inizio a baciarle la guancia mentre continuo a spingermi dentro di lei.

Aumento il ritmo mentre pianto dei baci dolci lungo la mascella e il collo e le sue unghie scavano nelle mie spalle.

Sono arrivato alla conclusione che non ne posso avere mai abbastanza di Jo, che voglio dimostrarle che io sono l'unico che può farla sentire così.
Sollevo di nuovo la testa e quando rincontro i suoi occhi pieni di desiderio sento un brivido che mi scorre lungo la spina dorsale. Il modo in cui mi guarda, il modo in cui geme e il modo in cui si muove in sincronia con le mie spinte è ipnotizzante.

“Hero, non fermarti per favore” dice tra i gemiti.

Sento l'orgasmo crescere dentro di me e posso dire che anche lei è molto vicina. Sollevo la sua gamba mentre entro ancora più in profondità e Jo urla letteralmente e la sento stringersi intorno a me.

“Cazzo Jo, sei così stretta” grugnisco mentre le mie spinte sono più sciatte.

“Sono così vicina Hero, vieni con me”.

Dopo aver detto questo, veniamo entrambi nello stesso momento. Il mio corpo trema e mi sdraio sopra di Jo e la mia testa cade nel suo collo e le pianto dei baci mentre continuo a riversarmi nel preservativo.

Una volta finito, esco da lei e mi sdraio accanto a Jo. Rimuovo il preservativo e lei si gira verso di me e appoggia la testa sul mio petto.

“Adesso puoi dormire” dice.

Faccio un sorriso sazio mentre metto una mano dietro la testa e l'altra intorno alla sua vita.

“Aspetta un attimo, mi stavi volutamente impedendo di andare a dormire?”

“Solo perchè non stavo ottenendo quello che volevo” dice con aria innocente.

“Wow” dico guardandola divertito.

Lei mi sorride e si sdraia di nuovo sul mio petto mentre io la stringo e l'avvicino ancora di più a me.

Questa è la mia ragazza innocente, ma sotto sotto molto sporca.

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