Capitolo 22

1.1K 51 55
                                    

                      Josephine

Sono passati quattro giorni da quando io e Hero abbiamo deciso di interrompere il nostro accordo. Da quel giorno, Hero mi ha palesemente ignorata. In questi ultimi giorni è rimasto sempre chiuso in camera sua e quando scendeva si accertava che io non ci fossi. Qualche volta ci siamo imbattuti sulle scale, ma lui ha sempre proseguito a testa bassa con le airpords nelle orecchie e la musica a tutto volume. Non mangiava neanche più in cucina, ma si preparava qualcosa e se lo portava in camera. Aveva addirittura spostato la playstation da giù a camera sua.

Molte volte mi è passato per la testa di affrontarlo, ma cosa potrei dirgli? Ei, Hero so che non facciamo più sesso, ma pensavo che forse potremmo almeno rimanere amici.

Sinceramente non mi piace essere ignorata, soprattutto da lui. Odio tutta questa situazione, ma una cosa positiva n'è venuta fuori. Negli ultimi giorni io e Josh abbiamo parlato molto come ai vecchi tempi, però mi ha fatto anche capire cosa devo fare con lui.

Devo lasciarlo, per il suo bene ma anche per il mio. Sono stata una persona orribile con lui soprattutto perchè continuo a paragonarlo a Hero. Ho notato che sono molto diversi. Josh tende a interrompermi sempre quando parlo, invece Hero mi ascolta sempre con interesse. Quando rido, Hero mi dice sempre che ho una bellissima risata, invece Josh dice sempre che rido troppo forte. Sono arrivata alla conclusione che parlare con Hero è molto più semplice che parlare con il mio ragazzo e chiaramente c'è qualcosa che non va.

In questi giorni, ho sentito molto la mancanza dell'Australia, dei miei genitori, mia sorella e i miei amici. Josh un po' meno.

Infatti, è dopo che mi sono resa conto che mi mancava più Hero che Josh, che ho deciso di concludere con lui, quindi cinque minuti fa gli ho scritto che ho bisogno di parlargli.

Dopo dieci minuti il mio telefono inizia a vibrare accanto a me sul letto e vedo che è Josh. Sospiro. Adesso o mai più.

Faccio scorrere il dito sullo schermo per rispondere alla videochiamata.

“Ei, tesoro” mi saluta mentre la sua faccia appare sul mio schermo.

“Ei Josh” rispondo sorridendo.

“Ho visto il tuo messaggio. Di cosa volevi parlarmi?” Mi chiede mentre si siede sul divano.

“Umh, si. Senti non ci girerò molto intorno. Josh, penso che bisogna finirla qua la nostra relazione” dico tutto d'un fiato.

Lui mi guarda inespressivo. Poi sospira. “Lo sapevo”

Restiamo un attimo in silenzio e io comincio.

“Josh...”

“Hai incontrato qualcuno vero?” Mi interrompe.

“Cosa? No!” Esclamo.

“Ti prego, non mentirmi Jo. Te lo ripeto, hai incontrato qualcuno?” Chiede con calma.

La mia mente va ad Hero e la mia frequenza cardiaca aumenta. “No” mento.

“Va bene” dice. “Però avresti potuto anche rompere con me di persona. Avrebbe fatto meno male. Ma va bene”.

“Non sei arrabbiato?” Chiedo sorpresa.

“Sentivo che eri più distante in questi ultimi mesi, e sapevo che uno di questi giorni mi avresti scaricato. Si sono arrabbiato, ma tanto me lo aspettavo”.

Non so davvero cosa dire, non ero sicura di cosa aspettarmi, ma sicuramente non mi aspettavo questo. Di solito urla sempre quando lo faccio incazzare, e ora sono colpita da come sta gestendo bene la rabbia.

“Puoi almeno dirmi il perchè?” Chiede.

Non posso dirgli di Hero, non posso. Lo ucciderebbe, verrebbe qua a Londra e lo strozzerebbe con le sue mani. Dato che non voglio far scoppiare una guerra decido di dirgli una mezza verità.

“Onestamente Josh, i miei sentimenti per te sono cambiati in questi mesi, non mi sento più allo stesso modo e diciamoci la verità, la nostra storia non funzionava da un po' di tempo ormai.”

“Jo io ti amo, ricordatelo. E poi la nostra storia stava andando a meraviglia, non so cosa diavolo ti sia successo là a Londra. C'è stato un periodo in cui non mi telefonavi e messaggiavi mai, invece in questi ultimi giorni hai iniziato a parlarmi e ora tu vuoi rompere con me..in videochiamata. ” dice alzando il tono di voce. Il suo collo è diventato rosso e so che sta per perdere la calma.
“Da quant'è che pensavi di lasciarmi eh?”

“Mi dispiace ma è da un po' che pensavo di farlo. Ho pensato a tutte le cose che mi hai fatto alle spalle e ho capito che non siamo fatti l'una per l'altra. Siamo troppo diversi. Sono stanca Josh, non ho più voglia di far funzionare questa relazione, perchè ormai non va più avanti” sputo fuori.

“Ne riparleremo di persona. Me lo devi Josephine” dice respirando profondamente.

“Perchè? Ti ho già detto tutto, non c'è bisogno di aggiungere altro” dico.

“Josephine, mi hai scaricato al telefono dopo due anni di relazione. Cosa pensi di fare quando tornerai in Australia? Di evitarmi per sempre? Mi dispiace, ma non puoi. Abbiamo lo stesso gruppo di amici. Quando prenderai l'aereo per Perth, ti verrò a prendere all'aereoporto e parleremo. Se ti senti sempre allo stesso modo, ti porterò a casa e ti lascerò stare per sempre. Per favore” dice.

Penso a tutto quello che mi ha detto e so che ha ragione. Sono stata una vigliacca a lasciarlo così al telefono, ma so per certo che non cambierò idea. “Va bene, ti dirò quando partirò”

“Grazie, ti amo Jo” dice.

“Ciao Josh” dico e riattacco.

So che Josh pensa di farmi cambiare idea come al solito, ma sento che qualcosa questa volta è diverso e so per certo che non cambierò idea.

QuarantenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora