Capitolo 7

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                                                                                                            Jo

Quando accendo il telefono vengo bombardata da mille messaggi. Mi mordicchio l'unghia del pollice mentre le notifiche continuano ad apparire. Vedo un sacco di messaggi da parte di Josh e non posso fare a meno di sentirmi terribilmente in colpa. 

Cosa ho fatto?

L'ho tradito...di nuovo. Mi sono fatta trascinare dal desiderio e ho combinato un casino. Mi ero ripromessa di cambiare, di non fare mai più una cosa del genere a Josh e invece non ho mantenuto la promessa. Sono una pessima fidanzata. 

Decido di iniziare a rispondere a qualche messaggio da parte delle mie amiche e mia sorella mentre Hero torna in cucina con le chiavi in mano. 

"Devo scendere per prendere un pacco. Torno tra un minuto" mi informa. 

"Va bene" dico senza guardarlo e ora inizio a rispondere ai messaggi di Josh. 

Poi faccio varie foto alla torta che ho fatto e la mando a mia sorella. Dopo taglio un'altra fetta per me e una per Hero e le metto in un piatto. Prendo la prima cucchiaiata e la dolcezza mi esplode in bocca. Cavolo quant'è buona. 

Quando Hero sale con il pacco sottobraccio, si siede davanti a me, prende un cucchiaio e inizia a mangiare la sua fetta. "Avevi ragione Josephine, questa torta è buonissima" dice. 

"Te l'avevo detto" dico ancora un pò imbarazzata per quello che è successo prima. Come diavolo fa a stare così calmo e non dire niente di quello che è successo prima? Per quanto ancora faremo finta che non sia successo niente? 

Sto per dirgli qualcosa riguardo a quello a prima, quando il suo telefono squilla. 

"Pronto?"  Risponde Hero. "Si va bene, ci saremo. Allora alle 4:00. Va bene, ciao bro". La chiamata dura tipo 5 minuti e subito gli chiedo "Chi era?" 

"Era Felix. Ci ha invitato al parco oggi, ci sarà morgan, valand, jack e anche mia sorella Mercy". Dice senza staccare gli occhi dal telefono. 

"Ma possiamo uscire?" Chiedo perplessa. 

"Si, andiamo solo al parco qui accanto e ci staremo poco" Dice. 

"Allora va bene!" Esclamo, felice di fare qualcosa di diverso e di uscire e poi non vedo l'ora di incontrare i suoi amici e Mercy. 

Io vado direttamente nella mia stanza e mi cambio rapidamente in un paio di pantaloncini neri, una maglietta bianca e le mie scarpe bianche. 

Prendo la borsa e ci metto il mio lucidalabbra, le airpods e infine il telefono. Quando scendo noto la porta della stanza di Hero chiusa, segno che si sta cambiando. Io mentre vado in cucina decido di prendere qualche fetta di torta e metterle dentro un contenitore per offrirle ai suoi amici e sua sorella. 

Finito, aspetto Hero in cucina e quando scende vedo che indossa una semplice maglietta bianca, pantaloni neri e scarpe bianche. Si mette un capello nero in testa e prende il portafoglio, le sigarette, l'accendino e il telefono e se li mette in tasca. 

"Sei pronta?" Mi chiede mentre prende le chiavi dal bancone e quando mi passa accanto sento quel suo buonissimo profumo. 

Annuisco mentre afferro le mie cose e mi dirigo verso la porta con Hero che mi segue. Mentre ci dirigiamo verso l'ascensore me lo sento vicinissimo e sento che mi manca il respiro. 

Una volta dentro, Hero mi tira verso di lui e fa scivolare le mani su e giù lungo i miei fianchi mentre mi sussurra al collo "dio, non vedo l'ora di averti". 

Mentre mi bacia il collo e la mascella e porta le mani sul mio sedere e lo stringe, cerco di trattenere il gemito che mi sale e con tutta la buona volontà che ho in corpo cerco di spingerlo via. "H-hero...non possiamo, scusa". 

Lui si stacca e mi guarda stupito "E perchè scusa? Mi sembra che prima non ti dispiaceva mentre ti scopavo". 

"È stato tutto un errore!" Dico spingendolo lontano da me e cercando di non arrossire alle sue parole. 

"Stai scherzando vero?" Chiede incredulo. 

"No...non doveva andare a finire così, non dovevamo ricascarci, fine. È stato solo uno sbaglio e non ricapiterà più!" Dico e quando l'ascensore si apre io lo supero ed esco lasciando dietro di me un Hero incredulo e sconvolto. 

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