Josephine
Nell'ultima settimana io e Hero abbiamo fatto di tutto tranne che andarci piano. Anche se abbiamo ammesso i nostri sentimenti gli uni per gli altri ancora non stiamo insieme ufficialmente. Abbiamo dormito insieme ogni notte da quella prima volta insieme perchè a lui piace addormentarsi stringendosi a me. Hero può essere tutto quello che vi pare ma devo ammettere che è proprio un coccolone. Ma ora mi sono accorta che ciò che pensavo di Hero era completamente sbagliato, lui può essere un ottimo fidanzato, è sempre attento e molto affettuoso.
In questa settimana ho imparato molte cose su Hero, e ho scoperto che in realtà è molto sensibile e sotto a quell'enorme ego e comportamento arrogante c'è un ragazzo che ha bisogno di molte rassicurazioni. Poi Hero, a differenza di Josh, mi fa sentire sempre desiderata, trova sempre un'occasione per toccarmi. Per esempio quando andiamo a fare una passeggiata cerca sempre di prendermi la mano e quando siamo sul divano a guardare la TV gioca sempre con i miei capelli. Mi chiede sempre se mi sento a mio agio con qualunque cosa lui faccia senza mai costringermi a fare nulla. A volte mi sorprendo a immaginare un futuro con Hero, ma lo scaccio via perchè è troppo presto, non siamo neanche fidanzati e ci stiamo andando piano, diciamo.
Invece se parliamo di sesso, questa è tutta un'altra storia. Non ho molta esperienza in questo ambito, ma so che Hero ci sa davvero fare. Lui di solito mi chiede sempre se sto bene, se mi va bene farlo, insomma è sempre gentile. Ma poi ci sono momenti in cui lui prende il comando e ogni volta mi fa impazzire. Ogni volta che mi tocca, mi vengono i brividi in tutto il corpo. E non parliamo di quando mi dice le cose sporche. Dio è così sexy. E poi con il suo accento rende sempre tutto più erotico.
Sono stata così consumata da Hero che ho completamente trascurato il mondo esterno, incluso il vero motivo per cui sono venuta a Londra. Si, sono venuta qui per farmi una vacanza con mia sorella, ma anche per lavoro. Tempo fa, ho ricevuto un'offerta di lavoro in una grande azienda di moda, Wilhelmina , e io ovviamente ho subito accettato. Ora devo solo ricevere o un email o una telefonata da parte loro per concludere il contratto.
In questo momento, sto scorrendo le mie e-mail mentre Hero è in chiamata con la sua manager per qestioni di lavoro. Alla fine, trovo un'email dal rappresentate dell'azienda che mi chiede se sono disposta a partecipare a una videoconferenza per completare il mio contratto dopo l'accettazione, il che significa che dovrò stabilirmi in un ufficio.
Mentre Hero entra nella stanza, chiudo velocemente il mio computer. Non gli ho ancora detto perchè davvero sono venuta a Londra, lo so che è una buona notizia per lui sapere che rimarrò ancora per un po' a Londra, ma voglio aspettare.
Lui cammina verso di me e mi pianta un bacio sulla guancia.
“Va tutto bene?” Mi chiede guardando il mio computer chiuso.
Mi giro completamente verso di lui e gli sorrido.
“Tutto bene, allora che ti ha detto Jamie?”
“Mi ha organizzato un servizio fotografico qua a Londra e presto mi invierà i dettagli” dice sedendosi davanti a me.
“Umh bene” dico.
“Allora, cosa ti piacerebbe fare oggi signorina?” Mi chiede, cambiando discorso.
“Perchè non andiamo in quel parco in cui siamo andati l'altra volta e invitiamo Mercy e i tuoi amici?” Chiedo speranzosa.
Ho davvero bisogno di parlare con Mercy. Ormai siamo diventate molto amiche, io le racconto tutto e ormai mi fido completamente di lei. E poi ho bisogno di qualche consiglio e devo raccontarle della situazione che sto vivendo con Hero.
“Nooo, voglio stare da solo con te. Non voglio stare con quei coglioni” Geme allungandosi verso di me.
È così adorabile con quel broncio, ma io cerco ugualmente di convincerlo.
“Allora se andiamo al parco dopo, quando torneremo, io sarò tutta per te, va bene?” Chiedo cercando di negoziare.
“Va bene” dice alzandosi e strizzandomi le cosce. “Li chiamo e li dico di incontrarci là alle 16.00”.
“okey, comunque Mercy l'ho già avvertita io. Tanto sapevo che avresti detto di si, sai sono molto convincente.” Dico alzandomi e gli circondo il collo con le braccia mettendomi in punta di piedi.
“Oh si, sei proprio brava in questi” sorride prima di darmi un bacio sulle labbra e poi se ne va a chiamare i suoi amici.
Quando Hero ritorna da me e mi dice che Morgan e Felix ci sono, io vado in cucina e preparo qualche spuntino in caso avessero fame. Quando vado in camera mia a cambiarmi, Hero cerca di convincermi a farmi la doccia con lui ma io rifiuto. Per fortuna non insiste molto e dopo avermi dato un bacio sulla guancia va in bagno.
Alla fine decido di mettermi un paio di jeans, una maglietta bianca e un paio di scarpe da ginnastica. Quando sono soddisfatta del mio look, scendo e sento già il profumo di Hero nell'aria.
Lo trovo a sedere sul divano in tutta la sua bellezza. Mi mordo le labbra e quando Hero mi nota mi guarda su e giù e sorride. Io scuoto la testa, gli prendo la mano e usciamo dal suo appartamento.
Decidiamo di andare al parco a piedi e ci mettiamo dieci minuti ad arrivare. Una volta arrivati vedo Hero che sorride e quando mi giro vedo un enorme cane correre verso di lui.
“Diesel!” Urla mentre il suo cane gli salta tra le braccia.
“Jo, mi sei mancata” dice Mercy mentre si avvicina.
“Ei mercy, anche tu mi sei mancata” dico stringendola in un abbraccio.
Hero si avvicina a noi con un enorme sorriso sul viso e mi presenta Diesel. Io mi inginocchio e inizio ad accarezzarlo. Hero continua a sorridere mentre io lo accarezzo.
Diesel mi inizia ad annusare e inizia a scondizolare e poi si gira verso Hero e gli lecca la mano.
“Tu gli piaci molto, Jo” dice Hero sorridendomi.
Mi alzo in piedi e Hero si riabbassa e inizia a coccolare Diesel.
“Anche tu mi sei mancato amico” dice affettuosamente mentre Morgan e Felix iniziano ad avvicinarsi. Tutti noi rivolgiamo l'attenzione a loro ma poi vedo il volto di Hero rabbuiarsi e subito capisco il perchè.
Con loro c'è anche Jack.
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Quarantena
FanfictionJosephine Langford è bloccata a Londra a causa del nuovo virus che ha messo in ginocchio il mondo. Per questo motivo lei non può tornare a casa sua in Australia perchè tutte le frontiere sono chiuse. Josephine, quindi, decide di chiedere aiuto ad He...