15-Guai in vista parte due

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Nota autore:

So che dovevo pubblicare ieri ma per una serie di cose non c'è lho fatta, però proverò a farmi perdonare. Per tanto mi metto immediatamente a correggere il capitolo sedici per fare un doppio aggiornamento.

Per questo capitolo sono stata aiutata da Grazy, una ragazza gentilissima che pazientemente mi ha aiutato a correggerlo.

Buona lettura.

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Le parole di Scarlett mi tuonavano nella testa a ripetizione:
"Loro non sono altro che un diverso ramo evolutivo dell'Homo sapiens, essendosi adattati alla perfezione per la vita in acqua, fortificando così il loro DNA con il tempo"

Dopo qualche minuto a metabolizzare la cosa ringraziai Scarlett. Stavo già per andarmene quando mi fermò sulla soglia per poi pormi un piccolo oggetto di forma rettangolare e nera. Dal suo sorrisetto sembrava così fiera di se stessa, tuttavia io non riuscivo a capire, perché quando lo presi in mano a me sembrava una normalissima chiavetta USB. Lei capendo la mia confusione si schiarì la voce per poi spiegarmi con tono fiero ed orgoglioso:

<<Questa che hai in mano non è una normalissima chiavetta USB, in quanto l'ho progettata su misura per te, difatti questa è resistente sia gli urti, che alle immersioni>> fece una breve pausa, per poi dirmi di posarla sopra il tavolino da lavoro.

Feci come mi aveva detto essendo incuriosita dalla sua creazione, pertanto quanto mi disse di sparare sopra quella pennetta USB non ci pensai due volte, estrassi la pistola dalla fodera e la colpì, facendola volare dentro il lavandino senza volerlo, quando andai ad esaminarla non aveva neanche un graffio, lasciandomi totalmente di stucco. Ovviamente come prima cosa la ringraziai di cuore, sicura che mi sarebbe tornata molto utile, soprattutto quando mi disse che aveva una capienza di mille gigabyte, per poi specificare che era unica nel suo genere, raccomandandomi di non perderla e di fare attenzione.

La ringraziai nuovamente, per poi andare a caricare tutti i file raccolti finora insieme al mio collega Izumi, ed una volta finito il tutto senza più nessuna perdita di tempo andai alla spiaggia, infilando la chiavetta USB nel reggipetto e prendendo anche la coda perfezionata dalla scienziata, riponendola accuratamente dentro una valigetta nera.

Dovevo parlare assolutamente con Rieen, si, avevo ancora molti dubbi riguardo ai miei sentimenti, però le parole della scienziata mi avevano colpita, forse il problema sono veramente io, forse non mi era così indifferente, anche perché la prova definitiva di ciò, stava appunto nella mia azione attuale il quale dopo aver saputo che in parte era anche umano mi ritrovavo qui, intenta a cercarlo dappertutto, spiaggia dopo spiaggia.

Forse semplicemente iniziamo a vederlo con occhi diversi.

Tuttavia, il problema principale che all'inizio mi impediva di vederlo come un potenziale partner o qualsiasi cosa sento per lui, derivava dal fatto della falsa conoscenza che appartenevano a due specie differenti, ma con le ultime rivelazioni non era del tutto esatto. Ma se vogliamo farla in maniera più semplice, vi era anche una seconda opzione la quale consisteva sempre nelle parole di Scarlett quando mi accusò di scappare dalla mia emotività, qualsiasi sia la motivazione, ora come ora dovevo parlare assolutamente di ciò con lui, per questo mi incamminai verso la metro per la spiaggia di Suma, essendo la più veloce da raggiungere.

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