21- con me o contro di me

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Davanti a noi c'erano dei enormi cilindri pieni d'acqua, all'interno vi era qualcosa, ma non riuscivamo a capire cosa, anche se non avevamo buone vibrazioni al riguardo.

Ci avvicinamo quel tanto che basta da rimanerne paralizzati dallo stupore, solo una mente malata è contorta poteva fare ciò.

È impossibile descrivere tutto il disgusto che provavo dinanzi a tanta crudeltà, nonostante è proprio davanti ai miei occhi ci credevo a stento, persino il mio cervello voleva farmi credere che si trattasse di un sogno talmente è surreale tutto ciò.

Dentro ai cilindri vi sono quelli che in teoria dovevano essere tritoni ed il motivo della mia insicurezza deriva dal loro strano aspetto, sembrava tutto così surreale.

Il primo della fila ha una coda simile a quella di un'orca ed avvicinandomi per leggere il display sotto di esso pensai il giusto, per semplificare avevano sostituito l'originale componente genetico del DNA del Tritone con quello dell'animale marino.

Ricordo chiaramente le parole di Scarlett, in quanto il componente genetico dei tritoni è in parte unano, ma nell'esemplare di fronte non vi era riportato ciò, questa creatura non aveva più nulla di umano, questo porta ad una conclusione che stanno usando la fauna marina per modificare la nostra specie.

Ricordo chiaramente le parole di Scarlett: " il componente genetico dei tritoni è in parte umano", ma nell'esemplare di fronte non aveva più nulla di ciò. Questo porta ad una conclusione... che stanno usando la fauna marina per modificare la nostra specie.

Il secondo della fila è anche peggio, perché come per il primo esemplare avevano sostituito il genoma, ma stavolta combinandolo con quello di una medusa. Il risultato finale è qualcosa di mostruoso, davanti ai miei occhi vi è una creatura con sembianze

semi-umanoidi dal bacino in giù con i tentacoli dell'animale ed il corpo trasparente, lasciando così in bella mostra i suoi organi interni.

Sentivo un qualcosa muoversi nelle viscere, una rabbia mai provata fin ora... Come avevano potuto?! Trattare queste povere anime come oggetti.

Volevo spaccare tutto, ammazzare i responsabili di tutto ciò!!

Voglio... voglio vederli soffrire proprio come loro hanno fatto soffrire queste creature... Perché tanto accanimento verso la nostra specie?

Distolsi lo sguardo troppo furente per continuare a guardarlo, ma Rieen, scioccato ed arrabbiato tanto quanto me, mi indicò un altra vasca, più grande.

All'interno di quest'altra teca vi è un enorme granchio dal colore rosso sgargiante, al posto del solito muso del crostaceo vi è incastonato un volto umano... Non sapevo più cosa pensare o come reagire; Insomma chi mai arriverebbe solo a pensare di fare una cosa del genere?! È poco dire che mi sento sconvolta.

Feci un grosso respiro per recuperare la lucidità, lasciarsi travolgere dalla rabbia durante una missione militare avrebbe condotto solo alla morte, l'unico insegnamento decente che mi diede quel traditore di Garenth.

Infatti una volta calmata, guardai con più attenzione i volti di questi poveretti, avevo la sensazione di averli già visti... Ma dove?

<<Sono i quattrocento cuccioli rapiti?>> mi chiese Rieen con voce tremante, ancora scosso per l'orribile visione.

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