18- A ritmo di musica

11 0 0
                                    

*Dal punto di vista di Ryper*

L'angoscia di arrivare troppo tardi rese il tragitto una vera tortura, sembrò più lungo del solito, non importa quando andassi veloce, quando aumentassi la velocità la meta sembrava irraggiungibile. Ciò che rendeva irrequieto è la paura di arrivare troppo tardi ed al mio arrivo per il foglio di Liits era ormai troppo tardi.

Durante il tragitto orribili e raccapriccianti immagini mi apparvero in mente, non osavo immaginare cosa potesse accadere a quella povera creatura se lo prendevano, Emily ad esempio è stata crescita in modo tale che, i suoi sentimenti fossero distaccati ed il più freddi possibili; tuttavia grazie all'aiuto di chi le voleva veramente bene, ma soprattutto con tanta pazienza nel corso degli anni è cambiata molto, se paragonata in passato, ma se lo prendevano non vi era neanche la certezza che né sarebbe uscito incolume, visto e considerando che i cuccioli rapiti in passato, solo quaranta e passa sono sopravvissuti, ovviamente grazie ad Emily.

Nel frangente che pensavo a ciò, arrivai finalmente alla base un po' snob di Liits e sempre pretenzioso, amante delle comodità, ma è comunque uno spettacolo ammirare una simile bellezza, se non fosse per i cuccioli denutriti.

Senza perdere ulteriori tempo mi diressi all'interno della grotta del capo branco, ignorando gli sguardi sbigottiti degli altri tritoni e sirene quando iniziai ad urlare nella nostra lingua, per farmi capire da tutti, che il figlio di Liits è in pericolo. Urlai come un disperato il nome del capo branco, anche se ai loro occhi sembravo un pazzo non mi importava, ora ora dovevo solo attirare la sua attenzione.

Nel caos generale che stavo creando solo una Sirena dopo un po' si fece avanti, nonostante la sua età avanzata, più o meno poteva avere quarant'anni rimaneva comunque una bella donna: lunghi capelli biondi, occhi verde oliva ed un corpo di chi aveva appena partorito, sicuramente è lei la nuova compagna di Liits, per tanto quando mi condusse in una parte adiacente della della grotta artificiale non feci obiezioni al riguardo, lasciandomi condurre da lei.

Appena fummo da soli lei, prima di parlarmi si guardò in giro per assicurarsi che nessuno potesse udire la nostra conversazione, chiedendo in fine con tono sospettoso:

<<Soar è in pericolo? Ti riferivi a lui non è vero?>>

Scossi immediatamente il capo, specificando che mi riferivo al nuovo figlio di Liits, quello nato da poco.

Alla mia risposta la Sirena sembrò molto sorpresa,   pronta a chiedermi come facessi a saperlo ma non la feci neanche parlare, iniziando a raccontargli ciò che avevo sentito, specificando che se non spostavano suo figlio al più presto sarebbero venuti a penderlo al più breve.

Per la disperazione si portò una mano sul petto, chiedendomi come avessi capito che era proprio lei la madre fra tutte le Sirene presenti nel branco ed anche se non volevo perdere ulteriore tempo, capì che non si sarebbe mai fidata di me se non gli fornivo le risposte adeguate, pertanto senza esitazione le risposi:

<<Stando a contatto con Emily, per tutto questo tempo ho imparato alcune osservando anche i suoi ragionamenti>> indicai la sua pancia, proseguendo nella spiegazione:

<<Senza la sua guida non sarei mai arrivato a questa conclusione>> mi fermai un istante per fare mente locale, esponendo le mie osservazioni:

<<Dalla pancia posso chiaramente capire che hai partorito da poco, in più fra tutti sei stata l'unica ha prendere sul serio le mie parole, sembravi molto preoccupata fin dall'inizio capendo la gravità della situazione. Nessun altro ha reagito come hai fatto tu, per gli altri sono sembrato solo un pazzo, si capiva dai loro sguardi. Questo mi ha anche fatto capire che oltre te e Liits, nessuno sa del nuovo cucciolo>>

AbyssDove le storie prendono vita. Scoprilo ora