Sospiri soffocati

807 42 6
                                    

"La giovinezza è accoramento, la vecchiaia anche.
E se la vita fosse solamente una camera di transizione verso la pace?"

Emozionati ed impazienti gli studenti abbandonarono la sala grande parlottando a gran voce fra di loro.
Harry era perso nei suoi pensieri: non sapeva cosa fare, la situazione cedric-hermione lo infastidiva alquanto e il fatto che Ron soffrisse lo irritava ancor di più.
Uscì per ultimo dalla Sala Grande , disorientato.
Ron continuava a fissarlo, non lo aveva mai visto così mesto e sinceramente cominció a preoccuparsi.

In un corridoio immerso nell'oscurità poco lontano dalla Sala Grande le risate di Hermione echeggiavano tra il barlume delle candele e i sorrisi di Cedric.
-Hermione, vieni-
Si spinsero nell'angolo più appartato del corridoio, Cedric invitó la riccia a sedersi sul pavimento freddo.
- verresti al ballo con me?-
- Uhm, devo pensarci- rispose tra risolini e ammiccando
lui sorrise.

Nello stesso istante Ron ed Harry erano nel dormitorio:
-Ci voleva solo un ballo, di questo passo mi toccherà invitare mia sorella Ginny.-
-Ron.-
-eh-
- Anche tu ti senti come mi sento io?-
-Cosa intendi?-
Ron si sedette accanto ad Harry.
-Harry,ti sei innamorato di Hermione?-
Il silenzio pervase la stanza.
Harry chiuse gli occhi e deglutì, soffocando un respiro disse:
- Non so più cosa pensare, se questo è amore non lo voglio; sto male ogni volta che li vedo, mi manca il terreno sotto i piedi, ho paura per lei, non , non so cosa fare, sto impazzendo....-
-Ora capisci come mi sento io? Lei mi guarda con occhi amichevoli, sarò sempre suo amico, mai qualcosa in più.
Harry si tolse gli occhiali e guardò il suo amico:
- Dovrei esser felice della sua felicità, ma non ci riesco.
- A chi lo dici-

Hermione entrò nella sala comune e , appagata dalla contentezza, iniziò a salire i gradini per il dormitorio femminile, ma ad un tratto udì in lontananza la voce piagnucolante di Ron; decise di tornare indietro.
- Non sai quanto soffro Harry, questo per te è solo l'inizio-
Hermione cercò di origliare da dietro la porta ma uno spiffero la spostò e così lei improvvisò.
-Emh ragazzi, volevo augurarvi una buona notte. Posso entrare?-
-Sí.- risposero i due in modo risoluto, ma debolmente.

Le occhiaie violacee di Harry e le guance rosse di Ron spiccarono immediatamente negli occhi di lei, che decise di fare qualche domanda per sondare il terreno.
-State bene? vi vedo un po'.. provati ecco-
Ron voleva svelarle la verità, ma Harry lo precedette.
-Abbiamo paura di non riuscire a rispettare le scadenze e organizzarci per il ballo, dopotutto due settimane passano in fretta -
Hermione non credette ad una singola parola ma decise di vedere fin a quando avrebbero mentito.
- Ahh, bene , e chi volete portare al ballo?-
-Beh uno di noi due voleva chiederlo a te , ma sicuramente andrai con Cedric. O ci sbagliamo?- chiese Ron speranzoso
- Non ho dato lui la conferma ma sì, andrò con lui-
doppia pugnalata nel petto.

I due amici non sapevano cosa dire.
-Mi spiace , vi prometto che faremo un ballo assieme- disse lei sorridendo
- Andiamo a dormire , sto morendo di sonno- disse Harry per tagliare a corto
-Notte-

Tu ed Io? Impossibile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora